VINTAGE e ANALOGICI ITALIANI: ma come?

Il synth per definizione, la storia della tastiera....

Re: VINTAGE e ANALOGICI ITALIANI: ma come?

Postby JM! » Mon Oct 04, 2010 11:28 am

baronbaldric67 wrote:Io credo che la S2, che stavo per acquistare usata, abbia dei pads validi (e due uscite midi, una piccola sezione campionamento e altro).


S2 era una macchina stupenda, quando uscì, sia per suono che per funzionalità. Oggi le sue features hanno ceduto il passo, ma il suono... quello c'è ancora: prima o poi una S2r me la prendo.

Ma la Gem fallì, nonostante la Ws4 rappresentasse quasi uno standard nel pianobar....


... nonostante la tecnologia Drake non avesse ancora detto l'ultima parola, nonostante si facesse ancora Ricerca&Sviluppo e si cercasse di tradurre i risultati in termini commerciali, ecc.. Epperò: ci sono molti modi di fallire, e molte cause.

Ciao!
Jacopo
User avatar
JM!
Platinum Member
 
Posts: 668
Joined: Wed Jan 20, 2010 8:57 am

Re: VINTAGE e ANALOGICI ITALIANI: ma come?

Postby LoZioPino » Wed Dec 22, 2010 12:07 pm

synth64 wrote:c è pure la farfisa e se non sbaglio la EKO(jean michel jarre dovrebbe avere la drum machine)
la siel è stata acquistata dalla roland quando è fallita infatti alcuni strumenti sono prodotti qui in italia
(piano & arranger)


a proposito di EKO... guardate che, c'è un organo della EKO, il TIGER-61 che, non conosce quasi nessuno ma che, ha un suono pazzesco!!!!!!!!!! se lo si trova usato e in buone condizioni... vi consiglio di prenderne uno... tanto con meno di 200 euro lo si porta a casa e vi assicuro che suona da paura. Come avere un Vox Continental delux!!

loziopino : Walkman :
Guai se non fosse musica!
LoZioPino
Junior Member
 
Posts: 499
Joined: Fri Oct 31, 2008 7:39 pm
Location: prov. Novara (Piemonte)

Re: VINTAGE e ANALOGICI ITALIANI: ma come?

Postby Flavus » Wed Dec 22, 2010 1:52 pm

baronbaldric67 wrote:L'Elka Synthex è stato forse il miglior sintetizzatore di produzione italiana ed uno dei migliori di sempre, tanto da essere il preferito di J.M.Jarre. Adesso passa di mano a prezzi mostruosi. L'Elka venne assorbita dalla "fu" Generalmusik (o viceversa? non ricordo) al punto che la S2 suonava così bene nei tappeti anche perché alcune waveforms vennero campionate da un Synthex, ed un paio di progettisti del secondo parteciparono al progetto della Gem, in primis nella risonanza dei filtri.
Il Crumar Ds2 non ha poi nulla da invidiare a produzioni tedesche (se non proprio al Minimoog e all'Odissey) e chi ce l'ha se lo tiene stretto (a me infatti l'han rifiutato : Wink : ).

Qualcosina sul Synthex la trovate qui: http://www.polynominal.com/site/studio/gear/synth/elka_synthex/index.html


http://www.sintetizzatore.com/

usato un elka synthex come modello esemplare di synth
User avatar
Flavus
Junior Member
 
Posts: 171
Joined: Tue Jan 05, 2010 5:24 pm
Location: Andria, BAT (Puglia)

Re: VINTAGE e ANALOGICI ITALIANI: ma come?

Postby baronbaldric67 » Wed Dec 22, 2010 2:11 pm

Gran bel synth, gran bel suono il Synthex... Però, tanto per restare in tema, pare avesse un sacco di problemi. Così almeno mi ha confessato un possessore, che peraltro... mi ha appena venduto una S2Turbo: Jacopo non te ne pentirai, ha dei bei tappeti!!!

Sì, bel sito quello di Savino, un punto di riferimento.
" Il Losi ha la donna, ma sono dei mostri e io non ci credevo"
baronbaldric67
Junior Member
 
Posts: 117
Joined: Sat Sep 25, 2010 2:03 pm

Re: VINTAGE e ANALOGICI ITALIANI: ma come?

Postby dynamiko » Sun Oct 16, 2011 2:40 pm

baronbaldric67 wrote:Gran bel synth, gran bel suono il Synthex... Però, tanto per restare in tema, pare avesse un sacco di problemi. Così almeno mi ha confessato un possessore, che peraltro... mi ha appena venduto una S2Turbo: Jacopo non te ne pentirai, ha dei bei tappeti!!!

Sì, bel sito quello di Savino, un punto di riferimento.


magari e' passato un po' di tempo,ma sono iscritto da pochissimo e ho visto adesso l'argomento...
Confermo la delicatezza elettronica del synthex,ha una valanga di problemi.
Primo,la scheda alimentazione...credo di averla cambiata 6-7 volte e ricostuita altrettante.
Secondo,in tastini si bloccano continuamente,i led rossi si spengono e riaccendono da soli,perde il sincro tra gli oscillatori,
il detune fa quello che vuole quando vuole,il glide si attiva da solo,ma esclusivamente con il banco 2,il sequencere non fa mai quello che deve,va fuori tempo anche se fail il rec step by step,piu' un'altra miriade di piccole cosette..
Ma nonostante tutto,ce l'ho da sempre,e morira' con me....
Roland JD 800,Korg N 264,Fatar Studiologic vmk88,M-AUDIO Oxigen,Korg Radias,Korg Trinity pro,Korg M1(in vendita),Elka Synthex.Lexicon Omega,
mixer Behringer 2442,Montarbo w440,JBL micromonitor,compressore dbx.
User avatar
dynamiko
 
Posts: 28
Joined: Thu Sep 01, 2011 9:33 am

Re: VINTAGE e ANALOGICI ITALIANI: ma come?

Postby gibimax » Thu May 10, 2012 7:19 pm

Mi inserisco in questo argomento dopo troppo tempo,ma lo faccio ugualmente, perchè volevo chiedere a chi ha affermato di aver cambiato diverse
volte l'alimentatore all'expander S2r, i sintomi riscontrati,perchè recentemente ne ho acquistato uno che appena preso ha funzionato regolarmente,
ma ieri l'ho riacceso per collegarlo ad una master si è acceso solo l'illuminazione del display e niente altro.
Chiedevo se era capitata la stessa cosa e se si possono trovare da qualche parte gli schemi elettrici e se c'è eventualmente ancora un centro
assistenza online a cui chiedere qualche dritta. : Hurted :
gibimax
 
Posts: 2
Joined: Mon Feb 20, 2012 7:08 pm

Previous

Return to Analogici / Vintage

Who is online

Users browsing this forum: No registered users and 6 guests