Synthonia

Ciao a tutti!
Avrei un quesito da porre alla vostra attenzione sperando di non aver sbagliato il posto dove farla (chiedo perdono in anticipo)...dunque...da quando ho posato le mani sulla tastiera del mio piano verticale ho sempre suonato classico...ora sn entrato in questo fantastico mondo con il mio gruppo e ho acquistato una Yamaha MO6. Il quesito è questo...la nostalgia della pesata e degli 88 tasti vorrei placarla con uno stage piano ma vorrei riuscire anche a sfruttare al meglio il mio macbook. E' più opportuno che mi indirizzi verso una master per avere più possibilità di collegamenti vari oppure c'è uno stage piano che fa al caso mio???
Grazie mille!

In effetti devo sistemare il tuo argomento nella categoria giusta, cioè quella delle master/piano.
Comunque, il discorso è molto ampio.
Diciamo che di base una buona master è fondamentale per controllare tutto, dai Vst ai vari Expander e via dicendo.
Per il discorso Piano Stage invece dovresti valutare diverse possibilità.
Magari spiegaci con calma quali sono le tue esigenze e vediamo cosa verrà fuori.

P.S.
per caso ci siamo conosciuti su un'altro forum, o tramite mail?
Non ho ancora fatto pubblicità al forum quindi mi chiedevo come ti fossi unito a noi.

>In effetti devo sistemare il tuo argomento nella categoria giusta, cioè quella delle master/piano.
Perdono non l'avevo visto!


>Diciamo che di base una buona master è fondamentale per controllare tutto, dai Vst ai vari Expander e via dicendo.
>Per il discorso Piano Stage invece dovresti valutare diverse possibilità.
>Magari spiegaci con calma quali sono le tue esigenze e vediamo cosa verrà fuori.
Allora Con il mio gruppo siamo accomunati dalla passione per il Progressive (Dream Theater, Rush, Genesis andiamo da quella parte insomma)..quindi n lo so nemmeno io quale possa essere il set up migliore e quindi chiedo consiglio a voi che ne sapete...avevo pensato allo stage piano per la meccanica soprattutto...mi piacerebbe curare molto le sonorità spaziare dai caldi hammond o organi vari a lead freddi e cattivi ai vari string e un bel piano...con l'MO6 ne ho trovati alcuni molto belli altri n mi soddisfano a pieno.
Una master magari potrei integrarla con vari librerie via mac o con expander vari ma perdo nella meccanica.
Forse Chiedo troppo?

>P.S.
>per caso ci siamo conosciuti su un'altro forum, o tramite mail?
>Non ho ancora fatto pubblicità al forum quindi mi chiedevo come ti fossi unito a noi.
Girando per la rete sn capitato su SonicBands dove ho trovato un tipo che consigliava questo forum che stava nascendo e sn venuto a vedere e mi è piaciuto!Spero di non disturbare..

Ma che disturbo, sei il benvenuto, anzi sono contento che si parli bene di questa Board a 5 giorni dalla sua nascita e nonostante nn abbia fatto ancora pubblicità.ahahah

Posso dirti che nel giro di qualche tempo riuscirai a capire per bene tutto quello che ti serve per comprare e usare gli strumenti che fanno al caso tuo.

Ovviamente non è possibile darti un consiglio diretto, magari prova a leggere tra le righe di quello che si dirà in questo forum per trovare tu stesso la soluzione migliore.

Mi sembra di poterti dire con certezza che quello che stai cercando è qualcosa che si avvicini molto a Kurzweil e Korg.
Ovviamente ci sono tantissime altre macchine che potresti "studiare", diciamo che di base però punterei su queste 2.

Secondo me con una master risparmieresti un bel po di soldi e non è detto che i tasti siano male. Io ho pure una discreta esperienza col pianoforte acustico (ho passato l'esame di compimento inferiore) e ho sia il piano digitale Yamaha P250 che una master 88 tasti Oberheim MC 1000-88.. Trovo che la MC-1000-88 ha un'ottima meccanica, come peso del tasto è un pò piu leggero del peso medio dei pianoforti digitali, ma ti assicuro che suonando musica moderna (e non musica classica) questo non guasta per niente! La meccanica del tasto non va valutata solo per quanto riguarda il peso, ma anche su altri aspetti tra cui (secondo me) il comportamento che il tasto ha nella discesa e nel ritorno. L'MC-1000 ha un tasto che non "rimbalza" quando scendi giu e questo è stato uno dei motivi per cui l'ho scelta! Forse è una questione di gusti, ma a me piaceva così e a dirla tutta mi pare che anche i tasti dei pianoforti acustici non rimbalzano quando arrivano a fine corsa! Anche il p250 ha una meccanica di questo tipo (ovviamente è più pesante). Per esempio ho provato anche l'MC-2000 sempre Oberheim e mi è sembrato che le due meccaniche siano un po diverse! Ho preferito l'MC-1000 (qualcuno conferma quest'impressione?).

L'unica pecca dell'MC-1000 è che ha solo 2 uscite midi, mentre la 2000 ne ha 4 e la 3000 mi pare 8!!! Queste master della oberheim sono ottime, ti permettono di fare un sacco di settaggi midi in modo molto facile e salvi tutto nelle patch (128 per l'MC-1000, molte di più negli altri modelli).

Con una di queste master potresti collegarti contemporaneamente alla MO6 e al computer! Mi pare che anche la MO6 permette di avere patch con più suoni contemporanei (come i COMBI del triton).... tu setti i suoni che vuoi suonare con la tastiera del MO6 su un canale (l'1 per esempio), quelli che vuoi suonare con la master su un'altro (2) e praticamente è come se avessi due MO6 contemporaneamente (magari usi il suono del piano con la master e un'organo o un synth col MO6!)....
Oppure sulla master usi i suoni del computer! Oppure usi contemporaneamente suoni del computer e suoni del MO6 splittando la tastiera della master!
Le combinazioni sono davvero tantissime!

Io sono uno che ormai con le master e i cavi midi ci sguazza abbastanza dato che il mio "setup reale" è praticamente una WORKSTATION MODULARE!!
(appena capisco come si fa a mettere le foto nel forum mostrerò quello di cui parlo)

Spero di esserti stato un po utile.
ps. Io l'MC-1000-88 l'ho pagata 300 euro, l'MC-2000 si trova a 400 e la 3000 forse a 500 ..... usate

Confermo tutto quello che dice Clavi, bravo davvero anche nelle valutazioni finali

Comunque posso dirti che optare per una mc2000 per me è un buon punto di partenza, anche se riconosco l'utilità di avere una workstation classica.
Avere una master spesso ti fà perdere di vista l' obbiettivo primario: il suonare.
Cerca di non perdere mai di vista il fattore "sound" e magari concentrati + sull'espressività e sulle emozioni da trasmettere che sul puro, e inutile, complicarsi la vita nel cercare di avere 10000 strumenti che suonano contemporaneamente su una sola key splittata e piena di strati.

Per la mia esperienza, posso dirti che imparare a programmare midi è fondamentale, ma nn lasciare che la tua musica si basi sulla programmazione.

E' un discorso molto complesso, però se ci pensi non può essere un caso che i grandi tastieristi abbiamo sempre dei tecnici alle loro spalle.
Devono per forza concentrarsi sul "suonare", un pò come un pilota deve farlo sulla guida.

Detto questo, ti consiglio magari di cominciare a programmare il tuo yamaha, è comunque una macchina attuale quindi puoi tirar fuori molto.

Solo un appunto, le korg tipo triton, trinity ecc ecc non hanno la possibilità di essere controllate in multi channel.
I rack si, ad esempio il Tr-rack ha sia i Prog che le Combi ma ha anche la modalità MULTI.
In quel caso il discorso di Clavi è fattibile, nel senso mettere Programmi diversi su canali diversi ( sul Tr ad esempio sono 4).
Sulle workstation tipo TRiton invece puoi solo lavorare in General Channel, praticamente trasmetti e ricevi sul canale midi generico, in sostanza è come se avessi la tastiere "locale" sulla tua master, ma non puoi creare la patch sulla master, devi averla fatta sulla workstation.Questo perchè tastiere tipo Korg lavorano in Exclusive, cioè hanno una gestione interna dei canali midi.
Il viceversa è possibile, cioè puoi usare la Workstation come master e controllare in EXT expander e altro.

Il discorso è molto ampio, magari lo andiamo ad approfondire con esempi pratici

Esempio pratico: (non ho capito cosa vuoi dire circa il triton sul multi-channel etc...)

Io uso 2 master (MC1000 e una X-Board 49 tasti) collegate al Triton Rack, al Nord Rack 2 e a un modulo Clone Hammond.
Collegamenti midi:
- OUT dell' X-board nell' IN della MC1000.
- OUT-1 dell'MC1000 nell' IN del Triton Rack OUT-2 dell'MC1000 nell' IN del Clone Hammond.
- THRU del Triton nell' IN del Nord Rack 2

Io suono live quasi esclusivamente l'estate e dato che rispetto all'estate scorsa per quest'anno ho in mente di cambiare qualcosa per quanto riguarda il cambio delle patch tramite la master non entrerò troppo nei particolari...

Quello che vi posso dire è che dopo aver fatto le dovute programmazioni (operazioni rapide dopo averci preso la mano) in questo modo io posso decidere di far suonare uno qualsiasi dei 3 moduli sulla tastiera che preferisco!!

I COMBI del Triton Rack possono far suonare fino a 8 suoni puri contemporanei (pescati dai Program) e permettono di usare 5 effetti INSERT e 2 effetti MASTER. Usando solo il triton io posso per esempio mettere sulla stessa patch COMBI 3 suoni con il canale midi 1 e farli suonare sulla 88 tasti (i 3 suoni ovviamente formeranno un unico suono multitimbrico) e analogamente mettere altri 3 suoni con il canale 2 e farli suonare sulla 49 tasti! Ovviamente gli effetti utilizzabili sono sempre quei 7 di prima quindi l'unica difficoltà è quella di utilizzare al meglio gli slot di effetti disponibili per far suonare tutto al meglio.
Non so se ho reso l'idea.

Per quanto riguarda "gli eccessi dello splittagio" a volte sono molto utili, dipende da quello che fai, per esempio con la mia cover band di Vasco Rossi in cui faccio poche parti solistiche e moltissimi tappeti o effettini mi trovo benissimo! Quando devo fare dei soli mi riservo tutta una tastiera per il suono del solo!

Per quanto riguarda invece "gli eccessivi strati" posso darti ragione! Quest'estate ho fatto delle esagerazioni con suoni a 3 strati che poi in realtà non riuscivo a controllare adeguatamente! Anche se spesso anche il doppio strato mi torna molto utile!

Insomma potrei concludere dicendo che : sugli assoli strati multipli e split "NO" sulle parti di accompagnamento e riempimento split e strati multipli permettono di fare cose fantastiche!

PS
Daniele me lo ha detto più volte di vendere tutto e comprarmi un Nord-Stage-88, ma a me piace troppo la MODULARITA' della strumentazione !!..
e sinceramente ci sono molti lati positivi oltre a quelli negativi...
Secondo me per gente normale che non ha troppi soldi da spendere in strumentazione la MODULARITA' è una soluzione equivalente e non inferiore alle normali tastiere e workstation.... Ovviamente quasi tutti i tastieristi professionisti non fanno questa scelta, ma il discorso e lungo. Lo affronterò un'altra volta.

Il discorso del multi channel è possibile di solito sui rack Korg ecc ecc.
Sulle tastiere Korg invece non esiste la modalità Multi, quindi puoi controllare tutto in remoto ma devi creare la patch sulla Workstation.
Invece sui rack puoi usare i canali midi come meglio ti pare, ovviamente devi creare la patch sulla master.
Nn sò, sul TRITON RACK esiste la modalità Multi?

mmmh... parliamo di cose diverse!
Quello che faccio io è tutto con i COMBI, la modalità MULTI c'è ma sinceramente non ho ancora capito come si usa
Prima usavo solo i PROGRAM, da circa un anno e mezzo ho imparato a usare i COMBI! Io però il cambio di patch lo effettuo (almeno fin'ora) direttamente dal triton, non dalla master! Forse era questo il motivo per cui non ci capivamo!

Tu allora mi dirai: "Ma come, prima parli di patch della MC1000 e ora mi dici che cambi i suoni direttamente dai moduli?"
Ebbene si! Io fin'ora ho usato solo 3 patch della MC1000 che differiscono solo per la disposizione degli splittaggi e per i canali midi utilizzati e analogamente 2-3 patch della XBOARD! Tutti i cambi di suono gli effettuavo direttamente dai singoli rack! I rack infatti non li tengo lontani dalle tastiere ma proprio sopra (appena posso mostrerò una foto esplicativa)!! Tutto quello che dicevo circa la programmabilità della MC1000 sarà il mio prossimo passo!

Resta il fatto che con l'utilizzo da me fatto sin'ora potevo dare a ciascuna delle 8 parti di un singolo combi dei canali midi diversi e ciò significa controllarli con una o l'altra tastiera liberamente a seconda delle esigenze del brano da suonare!

Se hai voglia di farmi una panoramica della modalità MULTI sarei ben felice (magari si sposta la discussione su Workstation-Korg-Triton Rack) altrimenti fra poco comincerò ad analizzare il manuale, quindi no problem!

Il discorso è un pò troppo complesso.
In sostanza tu non controlli dalla master i canali della TRITON, semplicemente mandi alla TRITON il canale generico con i control change classici: note, velocity, modulation, ecc ecc.
Tu credi di controllare il canale midi per ciascun Program che hai nella combi, in reatà tu stai mandando al TRITON un unico canale midi che è lo stesso su cui lavora la tastiera "LOCALE".
Con la modalità multi di qualsiasi Rack, invece, puoi controllare e programmare direttamente sulla master tutto quello che ti serve.
In sostanza salvi la patch e la richiami direttamente sulla master senza toccare minimamente l'expander o la tastiere.

E' un pò difficile da capire, ma se entri nell' ottica il discorso è davvero semplice.