Una volta feci una discussione del genere con il buon Dladio. Mi disse "ascoltati i Porcupine tree e capirai".
Grazie Dladio, ti devo molto nella mia evoluzione tastieristica e non!
by Leonardo » Wed Aug 01, 2012 12:56 pm
by dladio » Wed Aug 01, 2012 1:12 pm
Leonardo wrote:Una volta feci una discussione del genere con il buon Dladio. Mi disse "ascoltati i Porcupine tree e capirai".
Grazie Dladio, ti devo molto nella mia evoluzione tastieristica e non!
by Ceskorg » Wed Aug 01, 2012 2:13 pm
fabio wrote:E' sempre una cosa soggettiva, per me uno dei peggiori, ho sempre avuto l'idea di un kevin con poca voglia che ha fatto il Cd tanto per farli contenti prima di andare via, ma ripeto è una cosa assolutamente soggettiva. Per me il top è I&W e Metropoli P2 l'apice è stato raggiunto in quel CD.
Un mio amico sostiene che il più bello è train of T. I gusti...
by fabio » Wed Aug 01, 2012 3:08 pm
by gilles » Wed Aug 01, 2012 5:59 pm
alexandros wrote:io penso che ormai non si debba più cercare un"evoluzione tatsieristica" in una band come i Dream Theater, e quindi aspettarsi chissà cosa da Rudess.... ha introdotto un nuovo modo di suonare dal vivo le tastiere, quello si...ma a livello di ricerca sonora, comunque sia suona in una band prog-metal e non potrà mai avventurarsi nei meandri dell'evoluzione sonora data dall'elettronica..perchè andrebbero fuori strada, o non avrebbe tutto quello spazio. Io trovo che l'evoluzione sonora risieda in band elettroniche spinte (come gli Infected) dove sperimentano di tutto per ottenere un suono con i mezzi oggi a disposizione...ma piccolo dubbio; non facevano forse lo stesso anche i Pink Floyd all'epoca? In questo periodo in realtà non vedo nessuna evoluzione o cambiamento in generale, nella musica e nel resto.
tastieristicamente parlando io invece adoro Sherinian, anche perchè si avvicina al mio modo di suonare: massimo una decina di suoni in tutto il disco, ma che ti trapassano da parte a parte (eh, lo so...sono tamarro!! ). Con lui i dream Theater avevano avuto secondo me un'evoluzione rispetto al periodo Moore...che può piacere o meno, ma in sostanza erano diversi. trovo che con Rudess dei primi tempi siano ritornati a quelle sonorità, semplicemente con un tatsierista più sfrontato e arzigogolato e con un bagaglio di suoni da far venire mal di testa..ma che la sostanza fosse comunque quella
by Keywiz83 » Thu Aug 02, 2012 12:45 am
gilles wrote:
posso dire che....in ambito solistico...l'unico che si è evoluto è moore.
che da un approccio prettamente di dita sui tasti...ora è più anche programmatore...sequencer...vst....e quant'altro.
sherinian...3 suoni ( fighi belli quel che volete) ma li usa in qualsiasi cd solista/non solista.
rudess...i suoi progetti solisti fan pena sinceramente.apparte morghenstein project. ma i suoi cd solisti solisti...bhè...fa quello che fa nei dream...con una batteria finta ( o vera dipende il cd)...e basta
by gilles » Thu Aug 02, 2012 5:35 am
Keywiz83 wrote:gilles wrote:
posso dire che....in ambito solistico...l'unico che si è evoluto è moore.
che da un approccio prettamente di dita sui tasti...ora è più anche programmatore...sequencer...vst....e quant'altro.
sherinian...3 suoni ( fighi belli quel che volete) ma li usa in qualsiasi cd solista/non solista.
rudess...i suoi progetti solisti fan pena sinceramente.apparte morghenstein project. ma i suoi cd solisti solisti...bhè...fa quello che fa nei dream...con una batteria finta ( o vera dipende il cd)...e basta
Si beh, ma ultimamente Moore è noccioloso come pochi, starà anche sperimentando all'inverosimile ma l'ultimo album di OSI non riesco proprio a farmelo piacere, come metà di Blood... ma in generale le melodie, poi ovvio tastieristicamente/suoni/atmosfere è 10 spanne sopra gli altri due, fa il tastierista appunto, non l'esecutore..
inoltre non trovo TUTTI i CD solisti di Jordan così inutili, qualcosa di interessante c'è, poi si... ripete le sue cose all'infinito, ma come creatività lo preferisco quando può esprimersi al meglio da solo...
diciamo che l'evoluzione, tutti e 3, forse l'han portata in una cosa, ovvero l'importanza del tastierista in una band, cosa spesso sottovalutata (nella musica italiana ce ne sono pochi che contano, oggi..)
by Keywiz83 » Thu Aug 02, 2012 8:06 am
by Ceskorg » Fri Aug 03, 2012 3:50 pm
by dladio » Mon Aug 06, 2012 2:49 pm
Keywiz83 wrote: A parte Andy.