Synthonia

Ma si dai, è la cosa più semplice...è quello che deve fare anche un chitarrista tra i vari suoi pedali e suoni...
Di solito io "setto" tutto sullo stesso livello (ATTENZIONE non significa che metto tutti i suoni a 120 per esempio, potrebbe essere che un suono a 90 suoni più forte di uno a 127 o viceversa...è questione di sensazione sonora)
Se non riesci a aggiustare i suoni ad orecchio prova come ti ho detto con un indicatore dB.

Non ti aspettare che poi tutti i suoni saranno livellati perfettamente perchè ce ne sarà sempre uno che esce di più e uno che esce di meno, è una questione pure di EQ e frequenze in gioco.
Ad esempio un suono che da solo può far schifo perchè privato di alcune frequenze, insieme ad una band usirà alla meraviglia...

Ecco perchè di solito i suoni LIVE sono settati diversamente che studio...

personalmente, già l'utilizzo di un mixerino 4-track in cui entrano tutte le tastiere (così al fonico chiedo solo 2 DI...e se necessario i volumi singoli me li regolo io :D) mi ha aiutato, a parte quello che dicevo tra paretesi, nel tenere un volume fisso: già l'avere gli indicatori del volume di uscita vuol dire molto ;)
poi ovviamente c'è anche il discorso delle frequenze, per cui anche tenendo gli stessi db un suono magari annega nelle chitarre e non si sente mentre un altro "buca il mix"...e le orecchie di chi ascolta XD per queste cose può valer la pena un minimo di analisi spettrale del suono (con programmi e DAW vari...o con uno spettrografo da TLC :D)...oppure tanta esperienza e un fonico di fiducia che ti consiglia volta per volta, così magari il primo concerto dai fastidio, il secondo meno e il terzo per niente ;)

Attenzione io parlo di fare il lavoro a casa e poi salvare i settaggi. Al max live si fa qualche piccola rifinitura. il mixerino serve per mixare più tastiere insieme che però già tra di loro hanno le loro patches già ai volumi desiderati e testati...

Leon@rdo wrote:Attenzione io parlo di fare il lavoro a casa e poi salvare i settaggi. Al max live si fa qualche piccola rifinitura. il mixerino serve per mixare più tastiere insieme che però già tra di loro hanno le loro patches già ai volumi desiderati e testati...

hai ragione, io più che altro ragiono sul fatto che il livello d'uscita delle varie patch lo puoi vedere sul mixerino ;) ovviamente l'analisi la devi fare *prima* di salire sul palco, se no buonanotte

Tritone wrote:
hai ragione, io più che altro ragiono sul fatto che il livello d'uscita delle varie patch lo puoi vedere sul mixerino ;) ovviamente l'analisi la devi fare *prima* di salire sul palco, se no buonanotte

E certo!

E nonostante ciò mi ritrovo sempre, vuoi per il locale, vuoi per la situazione a dover leggermente modificare i vari volumi...

Però una cosa è una leggera modifica al sound check su una base solida, una cosa è dover gestire sempre una situazione dove i volumi non sono settati a dovere...

i fonici ti bestemmiano in faccia e ti dicono cavoli tuoi se dopo non ti senti...

infatti, il mixerino viene molto comodo per un livellamento di base, poi devi anche vedere tu se certe parti si devono sentire meno etc. etc. (io poi c'ho anche le basi da regolare con le tastiere, potrei spararmi XD)

Tritone wrote:infatti, il mixerino viene molto comodo per un livellamento di base, poi devi anche vedere tu se certe parti si devono sentire meno etc. etc. (io poi c'ho anche le basi da regolare con le tastiere, potrei spararmi XD)

a chi lo dici! tra basi, click volume in cuffia volume in uscita, 2 o più tastiere...eeeh uscirei pazzo

Leon@rdo wrote:....i fonici ti bestemmiano in faccia e ti dicono cavoli tuoi se dopo non ti senti...

e non solo se un attimo prima avevi un suono che faceva fatica a uscire dal mix e l'attimo dopo hai un suono che sfonda le casse, credo che il fonico non si limiti solo a bestemmiarti dietro ahah

ahaha

Tritone wrote:[...]poi ovviamente c'è anche il discorso delle frequenze, per cui anche tenendo gli stessi db un suono magari annega nelle chitarre e non si sente mentre un altro "buca il mix"...e le orecchie di chi ascolta XD per queste cose può valer la pena un minimo di analisi spettrale del suono (con programmi e DAW vari...o con uno spettrografo da TLC :D)...oppure tanta esperienza e un fonico di fiducia che ti consiglia volta per volta, così magari il primo concerto dai fastidio, il secondo meno e il terzo per niente ;)

Quindi per sapere quali dei nostri suoni verranno sottomessi dagli altri strumenti in situazione live la soluzione è di effettuare un'analisi spettrale dei suoni?