Synthonia • Tempi dispari e tempi composti
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Tempi dispari e tempi composti

PostPosted: Mon Dec 01, 2008 5:42 pm
by david
Proprio in questo periodo ho suonato con il mio gruppo Money dei Pink Floyd e Firth of Fifth dei Genesis, e come ben saprete la prima è sostanzialmente in 7/4, e l'altra presenta roba come 13/16, 15/16 e altre zozzerie, e sto iniziando a comprendere alcune cose sui tempi dispari che studiandoli teoricamente risultavano ancora arcane... Beh, ci siamo messi d'impegno e oltre a Money e a Firth of Fifth abbiamo scritto un nostro pezzo, in cui utilizziamo 5/4 e 9/8... voi che uso fate dei tempi dispari quando suonate con i vostri gruppi? Vi riesce naturale non pensare più "in 2" o "in 3" oppure trovate qualche difficoltà?

Re: Tempi dispari

PostPosted: Mon Dec 01, 2008 7:45 pm
by Support Synthonia
david wrote:Proprio in questo periodo ho suonato con il mio gruppo Money dei Pink Floyd e Firth of Fifth dei Genesis, e come ben saprete la prima è sostanzialmente in 7/4, e l'altra presenta roba come 13/16, 15/16 e altre zozzerie, e sto iniziando a comprendere alcune cose sui tempi dispari che studiandoli teoricamente risultavano ancora arcane... Beh, ci siamo messi d'impegno e oltre a Money e a Firth of Fifthabbiamo scritto un nostro pezzo, in cui utilizziamo 5/4 e 9/8... voi che uso fate dei tempi dispari quando suonate con i vostri gruppi? Vi riesce naturale non pensare più "in 2" o "in 3" oppure trovate qualche difficoltà?

Bell'argomento, sisi.

Be devo dire che è quasi impossibile nn imbattersi in questo tipo di "musicalità", sopratutto se si fà Rock Progressive.

Io credo che il tempo in se non sia fondamentale, nel senso non è la tipologia del tempo che quel senso di "MOVIMENTO" o STATICITA' che è tipico della progressive.
Direi più che altro che in quel caso si parla di senso del Groove e direzione armonica.
Il tempo in se ci è utile per incastrare questi 2 caratteri in strutture numeriche che servono di "COMPROMESSO" ai musicisti.

Un esempio assurdo e opposto a questo ragionamento è invece 2116 dei PLANETX, dove la parte numerica viene prima del senso armonico e del riff.

Il mio primo approccio ai tempi dispari è stato quello che ho trovato nei METALLICA, dove non si parla di veri e propri schemi matematici, ma di riff che hanno uno svolgimento nel tempo non sempre "ricorsivo".

Per esempio nell'ultimo disco hanno dato un saggio di questa loro peculiarità. ;)

Il mio tempo dispari preferito è il 3/4 ci faccio "Romagna Mia" :mrgreen:

Re: Tempi dispari

PostPosted: Mon Dec 01, 2008 7:49 pm
by Niki
Daniele wrote:Il mio tempo dispari preferito è il 3/4 ci faccio "Romagna Mia" :mrgreen:


Altra perla di saggezza che esce dal cu...ore del nostro maestro :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Io ho conosciuto i tempi dispari con i Dream Theater e sto ancora studiando per renderlmeli naturali. Concordo con Daniele: il modo più logico sia pensare al riff e non sempre alla divisione in senso stretto. :thumbup:

Re: Tempi dispari

PostPosted: Mon Dec 01, 2008 7:57 pm
by david
concordo anche io con voi, del resto come vi spieghereste firth of fifth? solo un pazzo riuscirebbe a contarci sopra :D

Re: Tempi dispari

PostPosted: Mon Dec 01, 2008 8:36 pm
by dladio
david wrote:concordo anche io con voi, del resto come vi spieghereste firth of fifth? solo un pazzo riuscirebbe a contarci sopra :D


naaa.. i tempi dispari si chiamano anche "tempi composti".. basta scomporli e sono quasi "semplici" da utilizzare ;)

Re: Tempi dispari

PostPosted: Mon Dec 01, 2008 8:40 pm
by david
Claudio wrote:
david wrote:concordo anche io con voi, del resto come vi spieghereste firth of fifth? solo un pazzo riuscirebbe a contarci sopra :D


naaa.. i tempi dispari si chiamano anche "tempi composti".. basta scomporli e sono quasi "semplici" da utilizzare ;)

lo so, ma già pensare a suonare un pezzo di una certa difficolta non è il massimo della semplicità, poi contarci sopra 1-2-3-4/1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13 e così via è complicatuccio, tu vuoi anche SCOMPORRE? :D
a questo punto, come ha detto il buon Daniele, si suona pensando al riff e non al tempo astruso, magari vedendo di non zompare movimenti e si sta egregiamente :geek:

Re: Tempi dispari

PostPosted: Mon Dec 01, 2008 8:44 pm
by dladio
david wrote:
Claudio wrote:
david wrote:concordo anche io con voi, del resto come vi spieghereste firth of fifth? solo un pazzo riuscirebbe a contarci sopra :D


naaa.. i tempi dispari si chiamano anche "tempi composti".. basta scomporli e sono quasi "semplici" da utilizzare ;)

lo so, ma già pensare a suonare un pezzo di una certa difficolta non è il massimo della semplicità, poi contarci sopra 1-2-3-4/1-2-3-4-5-6-7-8-9-10-11-12-13 e così via è complicatuccio, tu vuoi anche SCOMPORRE? :D
a questo punto, come ha detto il buon Daniele, si suona pensando al riff e non al tempo astruso, magari vedendo di non zompare movimenti e si sta egregiamente :geek:


no non devi contare così.. devi contare un 7/8 come un 2/4 più un 3/8.. quindi
u-no du-e unduetre u-no du-e unduetre al posto di 1234567 1234567 ;)

Re: Tempi dispari/composti

PostPosted: Mon Dec 01, 2008 8:49 pm
by david
Claudio hai ragione, sembra molto più facile così, sento che con questi presupposti altro che il conservatorio online del pelato, KeyboardSolo diventerà veramente una risorsa per i tastieristi italiani e non solo... :thumbup:

Re: Tempi dispari/composti

PostPosted: Mon Dec 01, 2008 9:05 pm
by dladio
david wrote:Claudio hai ragione, sembra molto più facile così, sento che con questi presupposti altro che il conservatorio online del pelato, KeyboardSolo diventerà veramente una risorsa per i tastieristi italiani e non solo... :thumbup:


;)

ti consiglio di partire dai classici.. 7/8 e 5/4 ti devono entrare nel sangue.. ;)

Re: Tempi dispari/composti

PostPosted: Mon Dec 01, 2008 9:18 pm
by ClaviKorg
è questione di abitudine, se l'idea del tempo dispari ti piace poi, non ci metterai molto ad abituarti! Con i Ritratto di un Mattino li usavamo molto... 7/8, 15/8 , 5/8 (uno dei più belli!!!), e poi altri ancora che non ricordo forse 11/8 :D la passione per il Prog anni 70 effettivamente porta a simili deviazioni!

Io amo molto invece fare un'altra cosa: tempi semplici (pari) con gli accenti spostati in modo da creare un'illusione dispari!!!