PROGRAMMARE - Patch di metà strada: è sempre la migliore!!!

Non sò se vi è mai capitato di lavorare ad un suono e, dopo ore e ore di prove, vi accorgete che il risultato che avete ottenuto non vi piace tantissimo e che avreste voluto tornare indietro nel tempo perchè prima era meglio
.
A me spesso e volentieri, per fortuna sulle KORG esiste il tasto COMPARE che vi permette di provare "a step" un suono nel mentre lo programmate e quindi vi rendete conto di quanto vi state allontanando dal concetto di partenza.
Io mio consiglio è di lavorare con molta tranquillità, fare pause ogni tanto e lasciar perdere quel suono magari salvandolo con diversi nomi.
L'orecchio spesso entra in crisi e non vi permette di essere obbiettivi, spesso conviene lavorare ad un suono in più giorni e con diverse "condizioni mentali"

A me spesso e volentieri, per fortuna sulle KORG esiste il tasto COMPARE che vi permette di provare "a step" un suono nel mentre lo programmate e quindi vi rendete conto di quanto vi state allontanando dal concetto di partenza.
Io mio consiglio è di lavorare con molta tranquillità, fare pause ogni tanto e lasciar perdere quel suono magari salvandolo con diversi nomi.
L'orecchio spesso entra in crisi e non vi permette di essere obbiettivi, spesso conviene lavorare ad un suono in più giorni e con diverse "condizioni mentali"