Synthonia • JORDAN RUDESS
Page 2 of 3

Re: JORDAN RUDESS

PostPosted: Wed Aug 29, 2012 2:45 am
by gilles
darthgrillus96 wrote:Vaivavalo , l'ultima cosa da te detta è orribile


un filo di logica ce l'ha...non è poi così orribile.
se vuoi sentire uno che Suona...senti un pianista.
un tastierista....per la scelta dello strumento...ha a che fare prima di tutto con un miliardo di tipi di suoni..che deve organizzarli...farli...sistemarli...ecc ecc.
puoi esser quanto tecnico vuoi...ma se poi non sai accenderti la tastiera...eh...auguri:P
la tastiera è un connubio tra pianoforte ( come tipologia di strumento) e a musica elettronica.
non si può pretendere di sapere solo far scale ecc:D

Re: JORDAN RUDESS

PostPosted: Wed Aug 29, 2012 8:28 am
by kyuma
Come al solito secondo me in medio stat virtus. Secondo me un tastierista non dev'essere un pianista che suona le tastiere (come è il pelato, e per questo non mi sta particolarmente simpatico XD), ma neanche uno che sale sul palco e manda solo le basi che si è fatto a casa. Senza voler fare del lecchinaggio, secondo me Gilles è il tastierista tipo: si fa un mazzo quadro per fare i suoni, si giostra tra millemila software e sa pure suonare : Lol :

Re: JORDAN RUDESS

PostPosted: Wed Aug 29, 2012 10:56 am
by gilles
kyuma wrote:Come al solito secondo me in medio stat virtus. Secondo me un tastierista non dev'essere un pianista che suona le tastiere (come è il pelato, e per questo non mi sta particolarmente simpatico XD), ma neanche uno che sale sul palco e manda solo le basi che si è fatto a casa. Senza voler fare del lecchinaggio, secondo me Gilles è il tastierista tipo: si fa un mazzo quadro per fare i suoni, si giostra tra millemila software e sa pure suonare : Lol :



non esagerare : Cowboy :

cmq esser programmatore non significa fare basi da mandare in live.
cioè un minimo di tecnica serve sempre ovviamente ( anche più di un minimo:P) però ecco....a saper fare mille scale con un preset.....e a saper fare 2 note con un suono che ti spacca i muri....bhè...il tastierista vero...è sul secondo esempio:D

Re: JORDAN RUDESS

PostPosted: Wed Aug 29, 2012 11:48 am
by kyuma
cmq esser programmatore non significa fare basi da mandare in live.
Si si su questo siamo d'accordo, stavo solo prendendo gli esempi estremi/paradossali.

Re: JORDAN RUDESS

PostPosted: Wed Aug 29, 2012 1:27 pm
by Ago
darthgrillus96 wrote:Vaivavalo , l'ultima cosa da te detta è orribile

Straquoto.

Occhio che l'argomento pianisti/tastieristi è caldissimo : Twisted :
Rudess non è nemmeno lontanamente un pianista che suona le tastiere, quei virtuosismi che caratterizzano il suo stile derivano sì dallo studio del pianoforte classico - che tutti i tastieristi dovrebbero avere -, ma con il "pianismo" (passatemi il termine) c'entrano proprio poco.
Tutti i musicisti nascono dalle ispirazioni di altri musicisti precedenti, e Jordan Rudess - e come lui tantissimissimi altri tastieristi dell'ambito del metal - si ispira molto a chitarristi quali Kirk Hammett, Dave Murray e affini.
Nel contesto del suo gruppo incarna alla perfezione il concetto di tastierista esattamente alla pari del chitarrista, à la Jon Lord se vogliamo, proprio perchè il suo stile non è che è vicinissimo a quello dei chitarristi metal, è quello dei chitarristi metal.
Che sono ben distanti dai pianisti, se non sbaglio : Wink :

Riguardo i poli "pianista" e "programmatore", c'è chi dice che se sai comporre riesci a fare buona musica anche su un organo Farfisa...
Senza arrivare a certe estremizzazioni, una buona musica deve avere un buon suono, moderno ed efficace. Anche senza essere deadmau5, è importante dare una sonorità come si deve al proprio brano, ma viene comunque prima la composizione.
Ricordiamoci anche che il produttore ha un ruolo particolarmente importante...

Re: JORDAN RUDESS

PostPosted: Wed Aug 29, 2012 3:02 pm
by Ultimauro
Mah...io sono più sul parere di Gilles invece. Sarà che di tecnica non ne ho un ciuffolo ma mi piace spippolare fuori dei suoni immondi... : Razz :

Re: JORDAN RUDESS

PostPosted: Thu Aug 30, 2012 8:55 am
by vaivavalo
gilles wrote:un filo di logica ce l'ha...non è poi così orribile

Ultimauro wrote:Mah...io sono più sul parere di Gilles invece. Sarà che di tecnica non ne ho un ciuffolo ma mi piace spippolare fuori dei suoni immondi... : Razz :

grazie del supporto!


Comunque, io ho dato un parere, mo arrivare a dire "orribile", mi sa un po esagerato eh.
Se vuoi fare il "musicista" che suona le tastiere, sei un pianista, che sa programmare (si spera), se vuoi fare il pianista con sotto le tastiere, ma non sai usarle, sei un pianista e basta, se vuoi programmare, fare suoni, organizzare sequencer, drum machine, automazioni con pc, etc etc...ma magari a suonare sei una mezza calzetta...beh, sei tastierista comunque! Al massimo, programmatore, toh! : CoolGun :

Re: JORDAN RUDESS

PostPosted: Fri Aug 31, 2012 9:02 am
by Ceskorg
Il buon vaivavalo mi chiama in causa con l'ultimo post : Cowboy : ti do anche io il mio supporto.. So che adesso mi meriterò 3 milioni di post a seguire, ma mi piace intendere il ruolo di tastierista come lo sta mostrando Moore negli ultimi album degli OSI.. pochi fronzoli ma tanta sostanza, molto vario e..innovativo. Quindi, meno tecnica e più idee, questo è quel che penso! poi se ci sono tutte e due.. beati voi : RedFace : : Blink : : Hurted :

Re: JORDAN RUDESS

PostPosted: Fri Aug 31, 2012 5:09 pm
by TheGreyMaster
Ummm...vedo che la discussione sta diventando di più ampio respiro, e forse è meglio così, visto che inizialmente era piutosto sterile!

Per quanto mi riguarda, non mi piace etichettare in giusto/sbagliato il modo di suonare di un musicista...si tratta semplicemente di approcci differenti. Insomma un tastierista è un tastierista se suona le tastiere. Potrà essere banale come affermazione ma quello che poi decide di fare con le tastiere è affar suo! XD

Se poi avrà un modo di suonare e delle idee musicali che mi piacciono sarà un tastierista che apprezzerò, viceversa non mi farà impazzire...ma tutto ciò indipendentemente dallo stile utilizzato e dalle capacità tecniche.

Poi anche il discorso che il tastierista deve essere per forza innovativo...e perchè? Innovazione = bello? Ci son certe innovazioni che era meglio non rinnovare, come ci sono alcuni approcci collaudati che, sfruttati in maniera originale, fresca e con una buona idea di partenza suonano e suoneranno sempre freschi ed interessanti...insomma io dico che il tastierista, come ogni musicista, deve tener presente prima di tutto la MUSICALITA'; come ottenerla lo deciderà a modo suo.

Re: JORDAN RUDESS

PostPosted: Sat Sep 01, 2012 9:17 am
by darthgrillus96
ok, alla fine era solo per capire... del fatto che gli programmassero gli strumenti non ne ero a conoscenza....ad esempio se prendete l'ultimo album c'è un suono che a me fa tremare....il solo di beneath the surface.....però se mi dite che glieli fanno è un altro discorso....

confermate che lui sia solo lo schiacciatore di tasti ben allenato o meglio pianista con espressività musicale?