Distorsioni uscite Korg X50

Tutto sotto controllo in un solo Touch.....

Re: Distorsioni uscite Korg X50

Postby Support Synthonia » Mon Mar 17, 2008 1:54 am

Mi chiedo:

1 un chitarrista nn farebbe mai un suo suono pensando alla tastiera, il tastierista invece è costretto a pensare a tutti gli altri perchè deve fare da tappeto?

2 un chitarrista ha un suono grossomodo sempre presente ad un volume +- sempre uniforme, il tastiesta invece deve essere costretto ad adattarsi alla situazione magari pensando anche alle regolazioni degli altri?

Nulla di + sbagliato, in studio tutti gli strumenti si registrano (in ingresso) sulla soglia di Clip, cioè si cerca di beccare il suono sempre allo stesso volume per tutti gli strumenti cercando di far rendere al massimo ogni tipo di sonorità.
Poi col missaggio si cerca di regolare tutto e creare la struttura del sound.

Live, secondo me, bisogna adottare la stessa filosofia, ogni strumento deve rendere al 100%, questo vuol dire che tutti devono cercare di "arrivare" al massimo dei volumi(massimo per modo di dire) per rendere in modo giusto e per permettere allo strumento di trasmettere le "vibrazioni" in modo appropriato.
Il punto è che poi il sound deve essere amalgamato dal fonico, che in teoria, dovrebbe produrre su Mixer degli stage momento per momento durante la performance.

Ora di fatto, noi poveri mortali nn abbiamo un fonico tutto per noi e soprattutto nn abbiamo la strumentazione da palco e da sala per fare questo tipo di discorso.

La filosofia della programmazione però nn deve essere presa considerando la tastiera come uno strumento secondario e come "il sottofondo" del sound.
In questo modo si sminuisce il nostro strumento e nn riusciremo mai a renderlo "appetibile" come una chitarra o una batteria agli occhi di chi comincia a suonare.

Fatta questa premessa, molto importante se vogliamo farci giustizia :evil: , direi di ritornare al discorso programmazione.
Albertinuz wrote:Montaggi fotografici a parte (appropriatissimi si intenda)... :D tornando al topic come chiedeva Alex ;)
Allora i volumi dei suoni che ho salvato sul seq del mio MO6 ho cercato di uniformarli soprattutto per i live.
In base poi ai volumi di uscita di basso chitarra e batteria trovo il volume master adatto e quindi ciascun suono è già settatto col volume di uscita che voglio...cioè se magari un pad voglio che si senta poco rispetto alla chitarra oppure un lead che "spacchi le casse" lo setto già da qui sbaglio?
Poi in live quando dò un volume master finale all' "uomo del mixer" non posso più toccarlo giusto? Se magari un suono esce troppo forte anche con il settaggio che gli avevo e lo voglio abbassare devo utilizzare un foot controller o ci sono altri modi??


Cerca di crearti dei suoni che abbiamo un volume +- alto e che ti "rendano" in uscita sul mixer tutti allo stesso modo.
Nel senso che numericamente devi cercare di avere gli stessi valori su mixer per tutti i tuoi suoni, dai pad ai lead, agli organi ecc ecc.
Una volta fatto questo nn ti resta che suonare col tuo gruppo e cercare di "abbassare" o far "abbassare" agli altri i volumi, parte dopo parte.
Nn è detto che tu sia quello che deve sempre regolare tutti i tuoi volumi, spesso sono gli altri che lo devono fare.
Non pensare mai di dover alzare il volume, i volumi partono dal valore "0db" e vanno solamente a scendere su mixer.

Questo è il mio modo di pensare, mi sono sempre trovato bene, anche se i chitarristi nn la penseranno mai così, sopratutto quelli che odiano la tastiera. :mrgreen:
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Re: Distorsioni uscite Korg X50

Postby Albertinuz » Mon Mar 17, 2008 1:15 pm

Daniele wrote:Mi chiedo:

1 un chitarrista nn farebbe mai un suo suono pensando alla tastiera, il tastierista invece è costretto a pensare a tutti gli altri perchè deve fare da tappeto?

2 un chitarrista ha un suono grossomodo sempre presente ad un volume +- sempre uniforme, il tastiesta invece deve essere costretto ad adattarsi alla situazione magari pensando anche alle regolazioni degli altri?

Nulla di + sbagliato, in studio tutti gli strumenti si registrano (in ingresso) sulla soglia di Clip, cioè si cerca di beccare il suono sempre allo stesso volume per tutti gli strumenti cercando di far rendere al massimo ogni tipo di sonorità.
Poi col missaggio si cerca di regolare tutto e creare la struttura del sound.

Live, secondo me, bisogna adottare la stessa filosofia, ogni strumento deve rendere al 100%, questo vuol dire che tutti devono cercare di "arrivare" al massimo dei volumi(massimo per modo di dire) per rendere in modo giusto e per permettere allo strumento di trasmettere le "vibrazioni" in modo appropriato.
Il punto è che poi il sound deve essere amalgamato dal fonico, che in teoria, dovrebbe produrre su Mixer degli stage momento per momento durante la performance.

Ora di fatto, noi poveri mortali nn abbiamo un fonico tutto per noi e soprattutto nn abbiamo la strumentazione da palco e da sala per fare questo tipo di discorso.

La filosofia della programmazione però nn deve essere presa considerando la tastiera come uno strumento secondario e come "il sottofondo" del sound.
In questo modo si sminuisce il nostro strumento e nn riusciremo mai a renderlo "appetibile" come una chitarra o una batteria agli occhi di chi comincia a suonare.

Cerca di crearti dei suoni che abbiamo un volume +- alto e che ti "rendano" in uscita sul mixer tutti allo stesso modo.
Nel senso che numericamente devi cercare di avere gli stessi valori su mixer per tutti i tuoi suoni, dai pad ai lead, agli organi ecc ecc.
Una volta fatto questo nn ti resta che suonare col tuo gruppo e cercare di "abbassare" o far "abbassare" agli altri i volumi, parte dopo parte.
Nn è detto che tu sia quello che deve sempre regolare tutti i tuoi volumi, spesso sono gli altri che lo devono fare.
Non pensare mai di dover alzare il volume, i volumi partono dal valore "0db" e vanno solamente a scendere su mixer.

Questo è il mio modo di pensare, mi sono sempre trovato bene, anche se i chitarristi nn la penseranno mai così, sopratutto quelli che odiano la tastiera. :mrgreen:


Daniele io sono completamente d'accordo con te: non ho scelto le tastiere per fare da tappezzeria.
Il tastierista è l'unico (o almeno nel mio caso) del gruppo che riesce a immaginarsi un possibile sound che potrebbe venir fuori e in base a quello cerca o crea il suono migliore per ottenerlo.
In registrazione si registra diciamo al massimo per ottenere le "migliori prestazioni" e in post registrazione si equalizza e ottimizza.
In live, avendo un fonico per modo di dire, affinchè il sound che voglio che ne esca fuori sia quello che ho in mente al momento devo alzarmi o abbassarmi a seconda delle situazioni e dei volumi degli altri che ancora forse non ne sentono la necessità.
Forse hai ragione tu dicendo che non devo essere io a farlo totalmente ma magari spiegare agli altri che in questo tot punto o in quell'altro i volumi devono essere variati.
Sarà che finora ho partecipato solo a diciamo concorsi per gruppi emergenti e quindi tanti gruppi tanta gente poca attenzione alle cose da parte dei fonici e tecini e tutto di corsa. Magari organizzando bene tutto il check e un fonico che ti segue le storie cambiano.
Per riuscire ad far uscire dal mixer i suoni tutti pressochè agli stessi numeri è possibile farlo con le forme d'onda? Nel senso che variando il volume la forma d'onda varia; è possibile farlo uniformando le forme d'onda di tutti i suoni o è una cazzata?
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Re: Distorsioni uscite Korg X50

Postby Support Synthonia » Mon Mar 17, 2008 2:51 pm

Nn ho capito cosa intendi per "forme d'onda".
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Re: Distorsioni uscite Korg X50

Postby Albertinuz » Mon Mar 17, 2008 6:22 pm

Scusami forse mi sono spiegato male...quando per esempio registro qualcosa su audacity o altri programmi ad ogni traccia corrisponde una forma d'onda del suono in questione. Impostare i volumi facendo in modo che tutti i suoni abbiamo più o meno per esempio la stessa forma o ampiezza d'onda potrebbe essere una soluzione?
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Re: Distorsioni uscite Korg X50

Postby dladio » Mon Mar 17, 2008 7:46 pm

secondo me ci tocca a fare a noi i volumi xke gli altri esseri non sono capaci..

tastieristi rules!!!! :D
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Re: Distorsioni uscite Korg X50

Postby dladio » Mon Mar 31, 2008 9:46 am

allora, affrontato il discorso su cubase mi sono sorti 2 dubbi:

1- da dove leggo a quanti db sono sotto il clip?
2- quindi il suono pulito deve arrivare a -5, con gli effetti a -1 giusto?
3- in mix, se un singolo strumento va appena sotto la soglia del clip, 2 strumenti sicuramente andranno sopra la soglia! in quel momento come si agisce? (se a questa domanda volete rispondere nella sezione appropriata mi va benissimo)

grazie anticipatamente dei chiarimenti.. ;)
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Re: Distorsioni uscite Korg X50

Postby Support Synthonia » Tue Apr 01, 2008 1:12 am

Il discorso del Clip è molto complesso.
Di base quando devi fare un Mix devi considerare la somma dei 2 suoni sempre e comunque.
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