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[carlitos]

questa è la teoria di base e sul Rossi la trovi tutta, l'armonia è lo studio della sovrapposizione di suoni secondo varie concezioni musicali, propedeutico alla composizione e all'arrangiamento, ero sicuro che non cercassi questo

Ok, io cerco anche questo! Magari dopo aver finito il rossi...Mi puoi consigliare qualcosa?

[Sart]

Un libro meraviglioso che contenga un po' di tutto è l'Otto Karoly, una vera miniera infinita.
Un altra piccola perla nel mare dei libri è "Teoria Musicale" di Luisella Ginanni e del mio compianto Maestro Emilio Traverso (sponsorizzo, xkè oltre ad essere stati miei insegnanti sono anche i genitori di due care amiche).
Garanzia della profonda conoscenza di due organisti eccelsi nel panorama italiano!
Se invece cerchi un trattato di armonia snello e con qualche esercizio c'è il Delachi, oppure il trattato di armonia di Dubois, tanto costoso quanto completo e, alle volte, MOOOLTO magniloquente... Altrimenti il Piston, quello è sempre valido! Sono tutti basati sull'armonia classica, utilizzando 4 voci su 2 pentagrammi (tipica disposizione: Soprano Alto/Tenore Basso). Se padroneggi 4 voci puoi sbizzarrirti in arrangiamenti complicati quanto vuoi! Ma mai nulla sarà abbastanza valido come un sana ANALISI dei corali di Bach.
Volete un'ottima alternativa free?
Andate tutti su http://www.cpdl.org/wiki/index.php/Main_Pageed iniziate ad analizzare accordo x accordo, frase per frase, struttura per struttura tutte le cose che vi càpitano sotto mano!
Altra piccola perla che i grandi hanno insegnato a tutti noi: se qualcosa vi ispira, copiate, copiate, copiate su pentagramma nota per nota: o su programma di notazione. Si capiscono più cose così che a vedere la tecnica dei tastieristi su youtube.

[Lord Xeddy]

https://www.guitarworkshop.com/store/product.php?productid=137&cat=35&page=1

questa si che è la maestra più adatta per KS, troverai anche uno splendido Assolo Di METROPOLIS

Praticamente da prendere come oro colato allora!!!!!!!!! provvedo all'acquisto....

Comunque come libri di teoria credo che ce ne siano tanti buoni tra quelli già elencati......Però per l'armonia dipende tutto da cosa vuoi studiare perchè l'armonia che si studia per la musica classica non sempre combacia con quella che è la realtà della musica moderna, quindi se non ti interessa la classica credo potresti indirizzarti verso testi che analizzino la struttura armonica nella musica moderna e soprattutto nel jazz....

[carlitos]

Ecco i libri che uso adesso (quello verde era quello che dicevi tu DAVID???)

[david]

sì, è proprio quello, ci sono anche delle cose interessanti sul suono che possono tornare utili nell'uso dei synth... buon acquisto carlo!

[carlitos]

sì, è proprio quello, ci sono anche delle cose interessanti sul suono che possono tornare utili nell'uso dei synth... buon acquisto carlo!

Grazie!

[Niki]

Un libro meraviglioso che contenga un po' di tutto è l'Otto Karoly, una vera miniera infinita.
Un altra piccola perla nel mare dei libri è "Teoria Musicale" di Luisella Ginanni e del mio compianto Maestro Emilio Traverso (sponsorizzo, xkè oltre ad essere stati miei insegnanti sono anche i genitori di due care amiche).
Garanzia della profonda conoscenza di due organisti eccelsi nel panorama italiano!
Se invece cerchi un trattato di armonia snello e con qualche esercizio c'è il Delachi, oppure il trattato di armonia di Dubois, tanto costoso quanto completo e, alle volte, MOOOLTO magniloquente... Altrimenti il Piston, quello è sempre valido! Sono tutti basati sull'armonia classica, utilizzando 4 voci su 2 pentagrammi (tipica disposizione: Soprano Alto/Tenore Basso) ed è discretamente avanzato. Se padroneggi 4 voci puoi sbizzarrirti in arrangiamenti complicati quanto vuoi! Ma mai nulla sarà abbastanza valido come un sana ANALISI dei corali di Bach.
Volete un'ottima alternativa free?
Andate tutti su http://www.cpdl.org/wiki/index.php/Main_Pageed iniziate ad analizzare accordo x accordo, frase per frase, struttura per struttura tutte le cose che vi càpitano sotto mano!
Altra piccola perla che i grandi hanno insegnato a tutti noi: se qualcosa vi ispira, copiate, copiate, copiate su pentagramma nota per nota: o su programma di notazione. Si capiscono più cose così che a vedere la tecnica dei tastieristi su youtube.

Grande intervento, utilissimo, preciso e chiaro. L'approccio alla musica è matematico. Un manuale di armonia, come quello di Schoemberg che sto leggendo, chiarisce pienamente questo concetto. D'altra parte dice anche che le regole non sono fisse ma...ma solo conoscendole possiamo prenderci la responsabilità significante di trasgredirle.

[Sart]

Grazie dell'apprezzamento!
Piccola postilla:
Ovviamente tutti i limiti posti dall'utilizzo delle voci umane (S, A, T e B) possono essere valicati dagli strumenti e qui entrano in gioco i trattati di orchestrazione (Il solito Piston, i principi di orchestrazione di Rimsky-Korsakov, il trattato sull'orchestra moderna di Berlioz, il Casella-Mortari) e l'analisi delle partiture dei mostri sacri fino agli arrangiamenti dei grandi del nostro tempo - specie di film, di musical e di big band: cosa non fa fare Mingus alla sua orchestra??!??!

Un manuale di armonia, come quello di Schoemberg che sto leggendo, chiarisce pienamente questo concetto.

Un mito visionario, con una mente tanto geniale da teorizzare e mettere ampiamente in pratica la dodecafonia e tanto aperta da ammettere che c'è ancora tanta buona musica da scrivere in do maggiore...

[Niki]

La settimana scorsa ero in libreria a Reggio Emilia e, come di consueto, una volta entrato...sapevo che sarei uscito con qualcosa in mano e qualcosa in meno in tasca! A parte un brevissimo saggio di Enrico Menduni sulla fotografia (La fatografia, il Mulino, 2008) che consiglio a chi volesse accostarsi a quest'altra bellissima forma di espressione, ho adocchiato il manuale di armonia di Diether de la Motte. Per ora ho letto la sola introduzione ma sembra molto interessante: qualcuno lo conosce?

[Sart]

Allora, volendo passare per iperboli artistiche, il mio insegnante di composizione citava spesso passaggi di questo (raro) libro di Paul Klee: Teoria della forma e della figurazione, vol.I, (a cura di M. Spagnol e R. Sapper), Milano, Feltrinelli, 1959. E' incredibile come Klee avesse piena coscienza "musicale" di ciò che dipingeva!
Non conosco l'armonia di De La Motte, ma sulla fiducia ne direi molto bene. Interessante il suo libro "Il contrappunto", che ho studiato e che NON consiglio in questa sede, a meno che non vogliate farvi una panciata di fughe, mottetti e compagnia...