Alexandros wrote:Per Lord Xeddy:
Penso anch'io che sia stato praticamente quasi tutto ormai....penso altresì che sia invece molto efficace rimescolare le carte.
Io ad esempio ultimamente mi son impallato con le campane...belle, grosse, maestose! ho creato un suono appposta per un pezzo del prossimo disco dei Sound Storm, in cui ci saranno atmosfere molto orrorifiche e gotiche...e allora sona ndato giù di clavicembalo organo e violini msicelati insime per creare un suono che possa detsreggiarsi sia sui pad che sui temi, con campane e cori a dare glia ccenti... non è nulla di innovativo...ma boia se buca le casse!! e soprattutto ho smesso di usare quei "orchestar hit" che mi avevan fatto venire la nausea
Ummmh fatto tutto è veramente dura...pensa ai milioni di possibili suoni che possono saltar fuori da 32 osc con altrettante frequenze d'onda, filtri ecc....di un k2600...cioè sono davvero possibilità infinite...comunque anche rimanendo su suoni più "classici", come quelli che stai programmando ora, il fatto dell'innovatività è dato da come il timbro si presenta sul brano...mi spiego...La timbrica di un suono non può essere rapportata solo al suono stesso, ma al contesto in cui il suono viene utilizzato. Se utilizziamo un suono di per se conosciutissimo in un contesto completamente nuovo, siamo innovativi...Il discorso potrebbe sfociare in una vera e propria discussione sulle possibilità timbriche che abbiamo e soprattutto su come queste possano far suonare due canzoni identiche a livello note in modo completamente diverso o su come possano far sembrare l'ascolto di un pezzo, magari armonicamente privo di sostanza, assolutamente piacevole ed interessante.(bisognerebbe aprire un topic sull'arrangiamento...)...Ritornando a noi.... Il suono e il suo timbro sono le nostre armi per creare quell'atmosfera in più che da senso a tutta una canzone...quindi ben vengano le tue campane, organi, violini..ecc...se ben usati bucheranno il mix!!!
