KORG KRONOS

Un sound che ha fatto storia.....

Re: KORG KRONOS

Postby Leonardo » Sun Aug 14, 2011 8:49 am

L' expander di kronos è un pc in cui gira il software di kronos : Lol : : Lol :
Hammond C3, Leslie122, Rhodes MkI, FenderTwinAmp, Wurlitzer 200a, Minimoog voyager pe, Nord Stage2 HA76, M-audio Axiom 61, MacBookPro 13' Mainstage3, Custom Zen Riffer, GSI Burn
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Re: KORG KRONOS

Postby LoZioPino » Sun Aug 14, 2011 10:51 am

Covy wrote:nono per ora niente expander di kronos, penso che come modulo resterà quello di M3...anche perchè non avrebbe molto senso la tecnologia di kronos, come di oasys in rack...e non penso sia negli interessi di mercato di korg, altrimenti anche kronos avrebbe avuto un modulo estraibile come M3 presumo...ma sarebbero andati troppo in conflitto...poi magari stupiscono tutti e ce lo sparano fuori nuovo nuovo a gennaio!ma la vedo dura veramente!;)


penso che tu abbia ragione. Cmq sia, io credo che le Aziende quanto a tecnologia, siano più avanti di quanto noi immaginiamo, solo che, siccome devono strapparci gli occhi dal cranio e dissanguarci, ci elargiscono gli strumenti un pochino alla volta.
Io sto seriamente pensando di autocostruirmi un megasynth come dico io, che mi son scocciato di tutte queste tastierone che fanno 100.000 cose inutili.
Potenzialmente, non esiste un'azienda che ti prepara il synth come lo vuoi tu. Eppure oggi come oggi si potrebbe benissimo fare. Un po' come andare in gelateria. Ti scegli cono, cialda o coppetta? Come la vuoi la scocca? colore? dimensione? 49,61,73,76 oppure 88 tasti? leggeri? semipesati? pesati? E dentro cosa ci mettiamo? campionatore? che tecnologia vuoi? Im po' come assemblarsi un PC, scegli tu cosa ci vuoi mettere dentro. Questo secondo me dovrebbe essere il futuro!! Dove chiunque può configurarsi il Synth che vuole. Originalità, unicità, potenza, colore ecc...Ognuno avrebbe il proprio synth diverso da quello di chiunque altro!! Questo, per quanto mi riguarda sarebbe un godimento creativo incredibile. E visto che nessuno lo ha fatto... quasi quasi lo faccio io. Secondo voi se metto su un'aziendina così può funzionare?
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Re: KORG KRONOS

Postby DKS Synth Lab » Sun Aug 14, 2011 11:03 am

la tua idea, e secondo me dovresti aprire un topic a parte, così non intasiamo kronos, :) non è malaccio, solo che prima di tutto devi vedere i costi di gestione di una cosa simile...cioè, un conto è fare,in varie estensioni lo stesso synth con dentro lo stesso software etc, stessa vernire, è la produzione in serie, come per le automobili, che fa il prezzo basso, come per le chitarre custom, + vuoi + paghi...potresti provarci, ma il mercato che vai a combattere non è così buono...cioè, devi affrontarti colossi come yamaha, korg, clavia, kurzweil, roland...che non sono nate ieri ed è difficile fargli "le scarpe"...non so se ho reso l'idea...:)
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Re: KORG KRONOS

Postby Leonardo » Sun Aug 14, 2011 12:18 pm

Esiste il muse receptor, un rack dove dici tu cosa istallare e suonare. però ha il suo costo. Comunque c'era un topic in cui si parlava di queste cose...
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Re: KORG KRONOS

Postby baronbaldric67 » Sun Aug 14, 2011 12:28 pm

Non so quanto Zio Pino parlasse seriamente (ma l'idea e la volontà le ha di sicuro) però... sarebbe la strada giusta!!! Mi sono illuminato d'immenzo leggendolo, perché tutto sommato gli esempi di synth autocostruiti non mancano e non è affatto una missione impossibile. Io penso ad esempio all'unione tra un monofonico analogico artigianale (peraltro ci sono fabbriche che ti tirano dietro alcuni chips)ed usa sorta di vst player con software (anche free) in grado di generare pads e textures (e dàgli). In modo da poter splittare la tastiera. Vedo che anche il mio amico H.G.Fortune ha fatto un ibrido simile, basato sul suo synth Avatar. E perché cercare un'aziendina? Data la visibilità di Keyboardsolo, si offre il progetto, si cercano finanziatori e si fa noi ;-)
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Re: KORG KRONOS

Postby Leonardo » Sun Aug 14, 2011 1:26 pm

Quello che dite esiste già da moooolti anni. Ti fai unrack dove metti quello che ti pare e piloti tutto da una master... Se poi il rack lo implementi con un mac o un receptor stai apposto... Hai solo le cose che ti interessano senza fronzoli...

Però logico devi saper usare il midi, ma per bene proprio...
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Re: KORG KRONOS

Postby Abierto » Thu Sep 01, 2011 10:25 pm



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Re: KORG KRONOS

Postby Leonardo » Thu Sep 01, 2011 11:10 pm

Ecco perchè hanno regalato le espansioni per OASYS. dovevano uscirne delle altre.
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Re: KORG KRONOS

Postby Stefano » Fri Sep 02, 2011 8:49 am

Da quello che ho capito, bisogna aspettare a metà ottobre, per via dell'aggiornamento del sistema operativo. Con quell'aggiornamento si potranno scaricare le nuove espansioni, pero peccato che non si sappia se è gratis, o se te lo facciano pagare....
Il SO nuovo è ovviamente gratis per tutti gli utenti registrati :)
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Re: KORG KRONOS

Postby LoZioPino » Fri Sep 02, 2011 9:33 am

ciao raga,
quello che dice Leonardo sul fatto di personalizzarsi un setup è giusto, si sa, lo sappiamo che si può.
Ma quello che intendevo io è un po' diverso.
Non si tratta di personalizzarsi un setup ma, entrando ancor più nello specifico, nel personalizzarsi uno strumento!! Korg ha fatto Kronos, ok bello. Chi vuole Kronos se lo compri. Tutti i possessori di Kronos avranno lo stesso strumento, identico come un clone. Che poi ci sono quelli capaci di farsi i propri suoni ok ci sta... ma sono una minoranza e la generazione del suono è sempre Kronos. Idem con patate con Roland, Yamaha, Kurzweil ecc...
Io invece intendo l'avere la possibilità di ASSEMBLARE un synth a monte! Sarebbe interessante poter creare una struttura che, a blocchetti possa mettere a disposizione: oscillatori vco, lfo, filtri, sessioni ibride tra analogico e digitale, transwave, campionatori, effetti, scocche, manopole, sliders, display ecc... in modo tale da permettere all'utente di farsi la spesa e comprarsi i pezzi che comporranno il suo synth. Un po' come fare la spesa al mercatino. 3 zucchine, 4 peperoni, 8 mele, 2 cipolle e 1 testa d'aglio. Il tutto fatto in modo da permettere a tutti di assemblarsi il proprio synth, alloggiando queste scatolette all'interno di una scocca, un cavetto collega un blocchetto ad un altro e quest'altro ad un altro e il gioco è fatto. Così che, se uno vuole farsi un synth con 12 vco... se ha i soldi per farlo, lo fa. Dov'è il problema? Perchè devo spendere 3000 euro per una macchina che, può anche avere a bordo cose che non mi servono? Ad esempio: io odio gli arpeggiatori ma tutti oggi fanno i synth con sti xxxxx di arpeggiatori!! E mi devo sorbire il costo dell'arpeggiatore che non mi serve e non lo voglio! Invece io ritengo che, il futuro dovrebbe avere un'apertura mentale in questa direzione, dove io devo potermi scegliere non solo gli oscillatori analogici ma, poter scegliere anche quali. E qui le case produttrici dovrebbero orientarsi verso questo mercato aperto e costruire non più tanto i synth preconfezionati ma questi benedetti blocchetti. Così facendo potrò scegliere se farmi un synth con gli oscillatori Moog, gli effetti Digitech, gli lfo Doepfer o Shmidt, i filtri Kurzweil, Clavia, Korg, Yamaha o Roland ecc... Ovviamente dovranno poter leggere ogni tipo di formato, in modo da permettermi di caricare qualsiasi cosa e poterla manipolare, per poi salvarmi il tutto dove mi pare, internamente o esternamente. Inutile parlare delle varie opzioni e implementazioni. Qui c'è da sbizzarrirsi. Alla fine penso che si spenderebbe meno ma, ammesso anche che si spenda uguale, avremo sotto le mani lo strumento che vogliamo al 100% delle nostre esigenze. : Yahooo : Non sarebbe meraviglioso? Oppure sono un pazzo scatenato visionario sognatore irriducibile?
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