Buonasera a tutti!
Sono un utente nuovo e inesperto, perciò mi affido a voi per un consiglio: sono un bassista (o almeno questo è lo strumento che sto studiando) e da quest'anno frequento oltre alle normali lezioni di basso un corso complementare di pianoforte, da qui nasce l'esigenza di acquistare una tastiera su cui fare pratica.
Il corso è di pianoforte ma volevo cogliere l'occasione per comprare una tastiera con suoni di strumenti differenti, oltre al calssico pianoforte, per poterla poi usare anche all'interno del gruppo in cui suono, il tutto senza grosse pretese. Non pretendo una grande qualità sonora, è diciamo più un pretesto per "sperimentare" con nuovi suoni all'interno del gruppo, giocare un po' con nuovi strumenti da inserire in qualche canzone, ripeto niente di troppo serio, ma neanche un vero e proprio giocattolo.
Leggendo qua e là mi orienterei quindi su un arranger o workstation, anche se, scusate la totale ignoranza, non ne ho ancora capito di preciso la differenza, o meglio, quello che ho capito è che entrambi hanno all'interno una banca dati con i suoni dei diversi strumenti (piano, organo, archi, chitarra, basso, fisarmonica e chi più ne ha più ne metta), che è la cosa che mi interesserebbe maggiormente, mentre la workstation possiede in più un campionatore che servirebbe per acquisire nuovi suoni, anche qui l'ignoranza dilaga.
Il budget sarebbe intorno ai 250 euro e preferirei andare sul nuovo.
Altre caratteristiche che vorrei, sulle quali comunque mi rifaccio sempre alla vostra esperienza, sarebbero:
- un buon numero di tasti, 60/70, o addirittura 88
- tasti dinamici
- tasti pesati/semipesati (necessari o se ne può fare a meno?)
- possibilità per esempio di poter suonare un giro di accordi con la tastiera e registrarlo per poi riprodurlo e poterci suonare sopra sempre con la tastiera (non so se sia fattibile ma potrebbe essere comodo)
Scusate se le domande e le richieste sono tante e il budget ristretto, spero possiate sciogliere un po' dei dubbi che ho e chiarirmi un attimo le idee!