Riven wrote:Aprile/Maggio 1986. Avevo iniziato a lavorare a febbraio e con i primi soldini acquistai il Poly 800. Mi costò 800 mila lire ..... rivenduto un paio di anni dopo per acquistare una DX 7 I usata per 1 milione e mezzo.
Adesso dimmi che anche tu acquistavi la rivista "Tastiere" che poi continuiamo il discorso in una casa di riposo con un plaid scozzese sulle ginocchia....
Scusa il ritardo, non trovavo più la dentiera

... scherzi a parte no, non compravo quella rivista... ma 800KL per il Poly-800 mi pare poco (il Poly-61 stava a 1800KL nel 1983) o forse era usato? Ora che ricordo meglio, avrei voluto il Poly-800 per via della maggiore editabilità, di qualche effetto che sulla Poly-61 non c'era e soprattutto del sequencer, però costicchiava assai, i suoni non erano così drammaticamente migliori (io per la 61 mi ero fatto i miei, salvati accuratamente su due diverse cassette mono) e poi 4 ottave per me erano troppo limitanti.
Comunque ha ragione CK, alcuni synth diventando "Vintage" hanno mantenuto prezzi molto sostenuti, altri hanno perso valore quasi completamente... forse dipende anche da quali macchine della stessa tipologia li hanno sostituiti nel tempo. Però vedere che la tanto bramata (presa usata nel 1992 a 1500KL, uno stipendio!) ed ancora celebrata DX7-II ora non ha praticamente mercato a meno di non svenderla mi fa una certa tristezza...
Kurzweil PC4, Dexibell J7 Combo, Novation Ultranova, Zoom U44+EXH6, MacBook Pro 2012, Mainstage 3, iPad Pro 2020, Camelot Pro