LuciusDeRais wrote:Mah, se non sbaglio il juno Di ha una bella polifonia e se puoi fare combi con un numero sufficiente di tibri dovrebbe bastarti una master. Così dovresti farcela anche con meno del previsto.
Esattamente quello che intendevo io

.
Con la Juno hai 128 note di polifonia e la possibilità di creare performance usando fino a 16 parti. L'unico problema è che puoi splittare i suoni per intervalli di note per tutte le parti suonate dalla tastiera interna, ma NON per quelle pilotate dall'esterno se sono associate allo stesso canale MIDI. Se quindi prendi una master (o uno stage) capace di inviare i comandi di diverse (anche solo due

) zone della tastiera a canali MIDI diversi, puoi di fatto gestire 4 o più suoni della Juno usando le due tastiere, e dei suoni della seconda (se li ha) te ne puoi infischiare allegramente. Altrimenti potresti gestire 3 suoni della Juno più eventualmente uno della seconda tastiera.
Sulle master, aggiungerei a quelle citate da littledavid anche la Studiologic Acuna.
Ovviamente se invece vuoi un'altra tastiera che possa funzionare anche da sola, la master (a meno di trovarne una con suoni interni, ma non so se rientri nel budget) non va bene.
Considerando che il Casio CDP 120 ha pochi suoni e nessuna connessione MIDI standard (ha solo la USB, con la quale puoi collegarla al PC ma non alla Juno) lo sconsiglierei. Rimanendo su Casio, meglio qualcosa della serie Privia (NON il 130 per carenza MIDI - ci sono un PX-320 ed un PX-110 usati in Lombardia sul mercatino, tanto per fare un esempio, ovviamente andrebbero provati).
Yamaha P-95 ha i connettori MIDI, pochi suoni e nessuno split anche se non è male come stage piano di quella fascia di prezzo (stessa cosa per il P-85)
Per il momento non mi viene in mente altro...
Kurzweil PC4, Dexibell J7 Combo, Novation Ultranova, Zoom U44+EXH6, MacBook Pro 2012, Mainstage 3, iPad Pro 2020, Camelot Pro