by LuciusDeRais » Wed Sep 19, 2012 9:43 am
Per quanto riguarda le electribe, sono considerate un po' l'entry level per il loro genere, sono molto semplici da usare e i risultati sono quasi garantiti. Inutile dire che, essendo strumenti di base, hanno i loro limiti, ma secondo me possono essere un punto di partenza più che ottimo, a quel prezzo poi! A 300 euro, essendo anche quella blu, direi che sarebbe un'ottima cosa, male che vada la rivendi tra sei mesi allo stesso prezzo! Per la gestione con altri strumenti, dovrebbe essere fatta per quello, non per suonare live da sola, o meglio, lo puoi fare, ma idealmente sarebbe da accoppiare con un piccolo synth, roba del genere. Per contro, non credo sia stata pensata per l'uso che ne vuoi fare tu, quindi forse il rischio è di doverla adattare un'attimo ai tuoi scopi, ma nulla che una o due sere con in mano il manuale non possano risolvere.
Per quanto riguarda gestire i vst non è difficile, se hai cubase li lanci come plugin e poi li fai suonare con una traccia midi che o generi da uno spartito e importi, oppure scrivi direttamente con una piano roll. Non serve possedere strumenti fisici, anche perché puoi usare la tastiera del computer come controller a due ottave e un po', che alla fine è tutto quello che serve se devi programmare e non suonare. Se sei abituato a realizzare orchestrazioni non puoi trovarti male, il principio è lo stesso identico, le differenze stilistiche, ovviamente, le devi colmare facendo ascolto, ma penso che non ci siamo problemi se anzi che usare l'arpeggiatore del synth, tu debba scrivere l'arpeggio a note.
La scelta dei vst invece è molto arbitraria e varia anche un po' dal genere, ma in linea di massima puoi scaricare cose come Absynth, Massive e altri prodotti della Native Instrument, che non saranno orientate a quello che fai tu, ma hanno talmente tanti preset che anche senza saper programmare troverai cose interessanti. Successivamente, se ti piace, sono semplicissimi da usare e non sarà difficile imparare a programmare, campionare con kontakt e scaricare vst più particolari. C'è, ad esempio, un vst gratuito che emula in modo meraviglioso un minimoog.
La qualità in produzione, beh, dipende in parte dal computer e in parte dalla bravura tua, potenzialmente puoi avere risultati molto migliori, ma, anche se un po' difficile, anche decisamente scadenti.
Secondo me la cosa migliore che tu possa fare è scaricare un po' di roba sul pc e vedere di cosa si tratta, nel frattempo prendi confidenza con i vari parametri di sintesi, cosa moooolto utile in vista dell'acquisto di strumentazione fisica, e poi decidi sul da farsi. Se ti basta l'approccio software, hai risparmiato dei soldi, altrimenti ti butti sull'hardware con una consapevolezza diversa.
"Chi dice che l'arte non deve propagandare dottrine si riferisce di solito a dottrine contrarie alle sue."
-J.L.Borges
Setup: Microkorg XL, Monotron e
MIDItribe, Roland 700NX, Korg M50 73
