Vst e scheda audio

[Aldus90]

Scusate l'ignoranza ma sono nuovo a tutto ciò. Non ho capito qual'è la funzione della scheda audio quando si stanno pilotando dei vst tramite master.
Mi spiego. Probabilmente non ho capito niente, ma quello che credo di aver capito é questo. La scheda audio riceve segnale analogico, lo converte in digitale e lo manda ad un pc( per esempio) e il suono può essere registrato. Ok.
Ma quando si sta usando una master al computer arriva solo un "indicazione" e il suono viene elaborato dal PC. Quindi la scheda audio in questo caso a cosa serve?

[kyuma]

E' tutto giusto, solo che poi il suono deve anche "uscire". Quindi, se è vero che quando hai una master attaccata al pc via usb la scheda audio non serve, è altrettanto vero che il suono generato dal vst uscirà, se non usi la scheda audio esterna, dalla scheda audio interna del computer e per suo tramite dall'impianto audio del tuo pc, con una qualità spesso e volentieri bassa. La comodità della scheda audio esterna è che è un'interfaccia dedicata, quindi il suono inevitabilmente uscirà meglio che dalla scheda interna.

[Aldus90]

Quindi in pratica aiuta a migliorare la qualità del suono. Ok.
Ma poi, faccio un esempio, se io quel suono "migliorato" voglio registrarlo, come devo procedere?
Il comando dalla master arriva al PC, viene trasformato in suono, dall'uscita audio del PC arriva nella scheda audio e poi? Torna nel PC?
Vi prego spiegatemelo come se fossi un bambino di sei anni perché davvero non ci sto capendo una mazza XD
Grazie kyuma per la disponibilità

[Pi3tronik]

Eheheeh no Aidus il suono non "torna" nel pc il suono è nel pc la scheda audio fornisce un hardware in grado di processare (in gergo sintetizzare) il suono e convertirlo da segnale digitale in analogico (cosa che ti permette poi di ascoltarlo tramite un altoparlante).
La capacità di sintesi che è assegnata a dei chip ad hoc e in caso di schede audio professionali a delle vere e proprie cpu dedicate permette di alleggerire il carico sul processore del computer e, essendo hardware ottimizzati alla gestione dell'audio consentono di poter garantire una qualità del suono di lavoro molto alta.

Ad esempio, per andare ancora più sul terra terra, con un pc dotato di una scheda audio integrata potrebbe essere impossibile lavorare con frequenze di campionamento e di gestione dei campioni molto elevate (tipo a 96kHz con profondità di suono tra i 24 e i 32bit), mentre ciò non accade con hardware dedicato.....
Scendiamo ancora un gradino...se giochi a un gioco di ultima generazione con il pc che ha una scheda video scarsa o ci giochi a una risoluzione molto bassa e quindi il video è fluido ma la qualità fa pena....oppure puoi aumentare la risoluzione ma il gioco o ti si blocca o scatterà moltissimo...questo è esattamente quello che succede quando lavori con un software di gestione audio...da un semplice sampler ad un sequencer...ecc. ecc., indipendentemente dal sistema audio.

[Pi3tronik]

...quasi dimenticavo... senza contare che alcune schede audio pro hanno DSP interni in grado di gestire gli effetti direttamente senza l'applicazioni di algoritmi digitali del "software" che in genere (ma non sempre) sporcano maggiormente il suono.

[Aldus90]

Ok ok allora facciamo un altro esempio. Nel caso io volessi registrare ciò che suono attraverso vst, devo passare dalla scheda audio prima? Giusto?

[kyuma]

Allora, vedo se ho le idee abbastanza chiare io stesso per spiegarti XD
Ti stai affacciando al mondo della registrazione studio che è un mondo parecchio vasto, e parecchio complicato. Il suono del VST che registri è sempre uguale in se stesso, la cosa che cambia sempre è invece la sorgente attraverso cui lo ascolti. Detto questo, tu non registri un suono migliorato con la scheda audio esterna, semplicemente sei in grado di sentirlo meglio di come lo sentiresti usando la scheda integrata del pc. Considerando la tua situazione, ovvero usi una master che controlla un VST, succede questo: la master invia un segnale MIDI, un protocollo che invia solo dati e non suoni, al VST, che quindi esegue quei comandi mantenendo tutte le dinamiche, il volume ecc che tu hai voluto dargli mentre suonavi. Il percorso che fa l'audio è più o meno questo: VST ---> applicazione che usi per registrare ---> scheda audio ---> monitor che usi per ascoltare. Il casino a questo punto, puoi già intuirlo da te, è che la tua percezione del suddetto suono varierà a seconda dei componenti che usi per ascoltarlo: il suono in sè è sempre uguale, solo che se lo ascolti da una cuffia da 5 euro piuttosto che da un impianto da 1000 noterai delle caratteristiche diverse. Tutto questo discorso evidentemente non è fine a se stesso ma devi vederlo nella prospettiva del mixing: per capire le dinamiche di un suono e la sua resa all'interno di un mix con altri strumenti è indispensabile poter ascoltare il tutto attraverso un impianto lineare il più possibile che ti consenta di capire come realmente il suono si comporta, e quindi chiaramente ti serve l'apparecchiatura dedicata.
Ora non so se ti ho chiarito o confuso ulteriormente le idee XD

[Aldus90]

Mi hai levato dei pesi assurdi. Grazie mille.. XD se hai qualche altro minuto da perdere con un povero ignorante come me ti sarei eternamente grato

[Pi3tronik]

kyuma non è propriamente così perchè con un qualunque software tipo Logic, Ableton...Cubase, quello che vuoi....se provi a lavorare su un prodotto con frequenze di campionamento e profondità di suono molto alte e non hai hardware adeguato il programma si impalla perchè il sistema non è in grado di gestire calcoli così complessi...quindi hai il problema di dover lavorare ed ottenere qualità audio inevitabilemnete più basse....
Un software da solo non può garantire nulla della qualità audio risultante ma ci vuole un hardware che abbia le giuste capacità di calcolo, di decompressione, sintesi, ricompressione dell'audio digitale...e poi, per finire, c'è anche la possibilità di avere buoni convertitori D/A che ti fanno "uscire" un suono degno...ma se fai suoni di bassa qualità anche con i convertitori migliori sentirai sempre una schifezza...

Per il sampling è la medesima cosa, solo al contrario...devi avere dei buoni convertitori A/D nella scheda ed un buon hardware che gestisca il campionamento a bitrate elevati, più alto è il bitrate (ossia i frammneti in cui il suono è campionato) meno il software deve inventarsi una struttura digitale con cui unire questi frammenti...più grande è il file e migliore è la resa.

In pratica non è che se assembli un brano al pc con la scheda integrata o con una motu...quando lo masterizzarai suonerà uguale...provare per credere.

[kyuma]

kyuma non è propriamente così perchè con un qualunque software tipo Logic, Ableton...Cubase, quello che vuoi....se provi a lavorare su un prodotto con frequenze di campionamento e profondità di suono molto alte e non hai hardware adeguato il programma si impalla perchè il sistema non è in grado di gestire calcoli così complessi...quindi hai il problema di dover lavorare ed ottenere qualità audio inevitabilemnete più basse....
Un software da solo non può garantire nulla della qualità audio risultante ma ci vuole un hardware che abbia le giuste capacità di calcolo, di decompressione, sintesi, ricompressione dell'audio digitale...e poi, per finire, c'è anche la possibilità di avere buoni convertitori D/A che ti fanno "uscire" un suono degno...ma se fai suoni di bassa qualità anche con i convertitori migliori sentirai sempre una schifezza...

Per il sampling è la medesima cosa, solo al contrario...devi avere dei buoni convertitori A/D nella scheda ed un buon hardware che gestisca il campionamento a bitrate elevati, più alto è il bitrate (ossia i frammneti in cui il suono è campionato) meno il software deve inventarsi una struttura digitale con cui unire questi frammenti...più grande è il file e migliore è la resa.

In pratica non è che se assembli un brano al pc con la scheda integrata o con una motu...quando lo masterizzarai suonerà uguale...provare per credere.

Si si chiaramente c'è anche questo da considerare, il mio discorso era molto generale, hai fatto bene a puntualizzare