mooger wrote:gilles wrote:20.000 dollari anche no ahahahah. cmq si lo conosco anche io sto armadio qua ehehe
cosa mi consigli per addentrarmi nell'analogico...non partendo proprio da zero zero..nel senso che un minimo ne so?
Per iniziare senza spendere un patrimonio,io consiglierei il little phatty!

Se vuoi spendere poco e andare subito "al sodo", si il Little Phatty potrebbe essere la scelta giusta.
Struttura semplice (come tutti i moog del resto...), e qualità sonora analogica potente e senza compromessi...
E' adattissimo per suoni lead Rudessiani distorti (tipo quelli che senti anche sul mio myspace...) e per qualsiasi altro lead tu voglia inventare.
Unico difetto: poche manopole...
Altrimenti se hai qualche soldo in più puoi mirare al Voyager, che però ha un suono meno aggressivo e più "classico"...
Tra l'altro non so se lo hai mai guardato da dietro:

Praticamente è un synth semi-modulare con ingressi e uscite CV per ogni suo modulo interno...
Se cerchi qualcosa di più versatile (per quanto un analogico possa esserlo...) allora dai un'occhiata all'Alesis Andromeda A6.
E' un synth potentissimo (interamente analogico, filtri inclusi) ed ha un suono molto simil-moog, ed è polifonico!!!
Anche l'A6 ha una struttura semi-modulare con una matrice delle modulazioni enorme e con patching interno dei "moduli" che lo compongono.
Una piccola nota da tenere in conto:
tutti i synth sopra citati hanno oscillatori analogici a controllo di voltaggio VCO e quindi ci vuole molta attenzione quando vengono portati sul palco.
Devono essere accesi almeno un quarto d'ora prima per essere scaldati (altrimenti sono stonati), temono sbalzi di corrente e soprattutto possono avere comportamenti imprevedibili se collegati ad impianti elettrici senza massa a terra...
L'anno scorso per esempio mi è capitato su un palco, quando ho collegato il mio Little Phatty alla presa di palco, che le manopole (a led) iniziassero a girare da sole!!!