verso metà novembre ho acquistato una PC3LE8 (nuova) in un negozio online a circa 1100 €. Appena scartata dall'imballo originale, è finita direttamente sul suo supporto, e da lì non è stata mai più spostata. Ovviamente, non ha mai preso nessuna botta da quando ne sono il possessore, essendo rimasta sempre al suo posto.
Circa un paio di settimane fa, ho notato che premendo un qualsiasi tasto delle prime tre ottave di sinistra, spesso si poteva sentire uno strano rumore meccanico (simile ad uno sfregamento) provenire dall'interno della tastiera (direi dalle parti di dove si trova il display).
In due occasioni nello stesso periodo, mentre stavo suonando, alcune note sono rimaste attive pur avendo lasciato il tasto. L'unico modo per terminarle è stato premere il tasto Panic.
Questa mattina, appena accesa, ho avuto l'ultima sorpresa: cinque tasti, ciascuno a distanza di 8 semitoni, non funzionavano. L'hard reset è stato completamente inutile.
Da quanto so sul funzionamento di questi strumenti, presumo che il rumore che sentivo qualche settimana fa fosse quello di un cavo (probabilmente uno di quelli che trasmette il segnale di scansione della tastiera al processore) che, mosso da qualche tasto tastiera, con l'usura abbia allentato il suo connettore, creando un contatto imperfetto (in teoria, questo spiegherebbe tutti i sintomi). In sostanza, verosimilmente si tratta di qualcosa che si potrebbe risolvere in dieci minuti aprendola e fissando meglio il connettore che probabilmente si sarà mosso. Ma ovviamente, essendo in garanzia, non mi permetto di metterci le mani.

Per cui, dopo aver passato la mattina a cercare di contattare un centro d'assistenza autorizzato che prendesse in considerazione la cosa (e dopo essere stato trattato con la solita cafoneria all'italiana di chi è cortese solo finché può venderti qualcosa), credo di essermi accordato con un centro d'assistenza che "dovrebbe" essere il più vicino a me (Perugia).
Tuttavia, dato che quando ricevetti la tastiera, la ricevetti integra per miracolo (il cartone era ammaccato, e con esso uno spigolo della tastiera: sarà stata quella l'occasione in cui si è danneggiata...), vorrei fare il possibile per evitare di spedirla di nuovo, magari recandomi di persona.
Per questo vi chiedo: qualcuno sa se esiste un centro d'assistenza Kurzweil nelle Marche, magari vicino alla provincia di Ancona?
Ad ogni modo, sulla base di quanto ho sentito in giro, mi restano parecchie perplessità sulla qualità costruttiva di questo marchio. Mi pare paradossale che strumenti con timbri e software così spettacolari, oltretutto così costosi, siano così fragili e inaffidabili. Direi che è uno spreco di risorse, e un rischio da portare sul palco.

Ora mi fa sorridere pensare che abbia suonato per 8 anni su una tastiera GEM (del quale ero secondo possessore, tra l'altro), pagata neanche duecentomila lire, e per due anni su un piano digitale Casio da trecento euro, entrambi portati ovunque e massacrati nei modi più impensati, e che alla fine li abbia rivenduti per nuovi, senza mai avere nessun minimo problema.
Ora che credevo di essere passato ad uno strumento "serio", mi ritrovo invece con un sistema operativo che si blocca ogni tre per due (capita pure a voi, oppure è il mio modello che è sfigato?) e con tasti che ti piantano in asso quando meno te l'aspetti. E tutto questo, a più di 1100 €. Ma come mai danno così tanti problemi? Pensate che sia un caso, o è una cosa sistematica?
Ciao,
Niki