in effetti è la stessa idea che mi ha dato mio padre, però non avevo voglia di bucare il muro ulteriormente.
Ho risolto invece in maniera artigianale grazie al mio amicone Viz...abbaim piazzato il paino sullo stand a X e scricchiolava pericolosamente...lo reggeva, ma non mi fidavo a mettere altra roba sopra, così siam andati al brico e abbiam preso il seguente materiale:
Tavola di abete (120 X 40 X4 cm)
4 "gambe" di legno di abete (6 X 6 X 55 cm)
viti da legno
Spesa totale....48 euro. Il flatil per rendere il legno uguale al'arredamento c'era già in casa.
Abbiam montato questo tavolone (ci reggeva in 2 in piedi sopra, una volta montato)...e lo stand a X immediatamente sotto, che serve solo per i 2 synth.
Qui le foto dei lavori in corso (manca il montaggio del tavolo fatto sul balcone...)
Si smantella tutto per la nuova disposizione....

la mia adorata mogliettina mi aiuta a dare il flatil a l supporto autocostruito per il piano....

si comincia a intravedere la luce...

prima mano di flatil data....aspettiamo che asciughi per la successiva e per cablare tutti i cavi

Nota a parte merita l'abbigliamento metal casalingo....uahauahauahauahauha!!!!!!!!!!!!!!
curiosità...mentre davamo il flatil, avevam messo come accompagnamento il film "Howard e il destino del mondo" (gran filmone degli anni '80....), e notavamo (come facciam spesso) quanto i gruppi odierni scopiazzino dalle colonne sonore vecchie e recenti...nello specifico, qui i Nightwish han copiato spudoratamente un tema per la parte iniziale di "Poet and the Pendolum"...proprio la melodia in falsetto di Annette.....terribile!!!