by Paga » Tue Oct 25, 2011 8:32 pm
Io non ci vedo niente di strano o furbo nel Mojo, al contrario lo reputo un prodotto intelligente, che per la prima volta trova in sè riuniti tutti i crismi del mondo organistico e concertistico, ovvero la tastiera di ottima qualità, la generazione sonora eccellente, i drawbars, ma allo stesso tempo la compattezza, la trasportabilità e l'interfaccia ottimizzata per l'utilizzo dal vivo, ad un prezzo accessibile. Chi poi fa dell'hammond una questione prettamente estetica spesso tralascia quello che veramente è il fulcro del clone, ovvero il compromesso in dimensioni senza perdere le caratteristiche sonore. Se poi uno vuole anche che l'occhio abbia la sua parte si prenda pure un hamichord o un hammond vero, poi però con quello vero quando esci a suonare non fai i conti con 17 kg di strumento ma con 200 + 80 di leslie. Non ha senso criticare un prodotto se poi si sa già di non volerlo prendere. È molto più "problematico" il clavia C2 secondo me, che costa e non garantisce tutto ciò che conta veramente.
L'unica cosa che a me personalmente non piace del mojo sono i pulsanti sulla parte superiore del pannello, li avrei preferiti a fianco dell'end check sinistra come i vecchi BX3 analogici, in modo da poter appoggiare un bel synth sopra........
Il keybduo è secondo me allo stesso livello ma con i fianchetti da C3 che sono più belli. Però secondo me costa effettivamente troppo, rispetto a ciò che offre rispetto ai prodotti BG. Allo stesso prezzo mi porto a casa un A100.
My Gear: Kurzweil PC3K8 OS 2.21, Nord Electro 4 SW 73, Nord Wave, Moog Little Phatty Stage II Black, Roland SH 201, Korg Triton Le 61, Hohner Pro Harp harmonica, Glockenspiel