Ho avuto un pochino la tua stessa esperienza, anche io ho provato ad insegnare a suonare il piano alla mia ragazza! ... purtroppo con scarsi risultati ..però ho capito una cosa fondamentale: io ho imparato quand'ero bambino, ho avuto un maestro pessimo che mi faceva fare solo scale, esercizi e pezzi tecnici senza mai farmi suonare qualcosa di divertente.. ho lasciato dopo qualche anno. Ora, che sono diventato più grande e ho ripreso in mano le tastiere ho capito che il tassello fondamentale è far appassionare ... anzi innamorare l'allievo dello strumento; ciò si può attuare facendogli/le suonare dei pezzi facili, divertenti tanto quando sedendosi al suo fianco e mostrandogli che con un po' di impegno si può raggiungere qualsiasi cosa! ..il secondo maestro che ho avuto faceva sempre così: esercizi, lettura, esercizi esercizi eserc... ma alla fine si sedeva di fronte al piano e suonava. Penso tu possa capire che effetto "devastante" possa avere vedere il proprio maestro suonare e dire "cavolo.. forse potrò diventare come lui..."
Scusate se vi ho annoiato! bei ricordi :D

Fra

sono d'accordo sull'approccio che indichi circa il non annoiare troppo l'allievo con troppi esercizi che sembrano un po' fine a se stessi.
io ho sospeso il mio esperimento perchè per fortuna la mia ragazza è un po' meno disoccupata di prima, ma conto nell'estate di riprendere e riprovarci.

grande la citazione degli area che hai in firma ;)

Non avrei potuto mettere altro

Ceskorg wrote:Ho avuto un pochino la tua stessa esperienza, anche io ho provato ad insegnare a suonare il piano alla mia ragazza! ... purtroppo con scarsi risultati ..però ho capito una cosa fondamentale: io ho imparato quand'ero bambino, ho avuto un maestro pessimo che mi faceva fare solo scale, esercizi e pezzi tecnici senza mai farmi suonare qualcosa di divertente.. ho lasciato dopo qualche anno. Ora, che sono diventato più grande e ho ripreso in mano le tastiere ho capito che il tassello fondamentale è far appassionare ... anzi innamorare l'allievo dello strumento; ciò si può attuare facendogli/le suonare dei pezzi facili, divertenti tanto quando sedendosi al suo fianco e mostrandogli che con un po' di impegno si può raggiungere qualsiasi cosa! ..il secondo maestro che ho avuto faceva sempre così: esercizi, lettura, esercizi esercizi eserc... ma alla fine si sedeva di fronte al piano e suonava. Penso tu possa capire che effetto "devastante" possa avere vedere il proprio maestro suonare e dire "cavolo.. forse potrò diventare come lui..."
Scusate se vi ho annoiato! bei ricordi :D

Fra

Abbiamo avuto la stessa esperienza, anche per me è stato così ma è servito moltissim quello che ho appreso da bambino e da ragazzino, ora posso cimentarmi a suonare molte delle cose che ascolto e poi più una cosa ti prende e più ore passi piacevolmente a suonarle (lo studio non pesa mai in questo modo).

Non posso che concordare, anzi, mi pento terribilmente di non aver studiato di più, adesso vivrei di rendita! Se avessi delle basi più solide non avrei problemi a imparare...più che altro le dinamiche e il tempo dei pezzi!

Ceskorg wrote:Non posso che concordare, anzi, mi pento terribilmente di non aver studiato di più, adesso vivrei di rendita! Se avessi delle basi più solide non avrei problemi a imparare...più che altro le dinamiche e il tempo dei pezzi!

Non è mai troppo tardi, noi vogliamo tutto e subito e invece ci vuole tempo per tutte le cose, un mio grande difetto è che cerco di riprodurre i pezzi già dopo i primi ascolti quando invece andrebbero ascoltati per giorni e poi bisognerebbe cimentarsi a riprodurli (dopo una buona assimilazione)

Sei per caso mio fratello/cugino/parente?

Comunque Valerio Scanu è mio cugino di secondo grado è una persona molto preparata, ha vinto anche bravo bravissimo, mi da fastidio si parli di persone non presenti...

Scherzavo eh -.-" ahah