Il detune è una variabile che nella maggior parte dei sintetizzatori può essere modificata nel raggio di mezzo semitono (50 cents) sia verso l'alto che verso il basso. Viene usata molto spesso nelle emulazioni di strumenti analogici come il Minimoog, noto per la sua proverbiale "scordatura" degli oscillatori che ne rende il suono così corposo e caratteristico, per aggiungere un chorus "naturale" tra due oscillatori o per simulare proprio uno strumento "scordato".
Correggetemi se sbaglio, e se avete qualcosa da aggiungere, fatelo

nono, penso sia una buona spiegazione

ovviamente ha senso solo se si usano 2 o più oscillatori eheh

Si infatti, ma si usa anche per detonare a priori, per fare qualcosa di particolare non solo per arricchire un lead..

Io da buon chitarrista usavo il TUNE del LP per farci i BENDING "SENSIBILI", aghahahahhaahha
Povero LP, che GATTOBUS mi fulmini

Bravo David! Spiegazione pratica che non fa una piega

si usa anche sulle orchestre hit giusto ? cioè in quella che ho fatto l'ho aggiunta proprio per fare tipo tonfo o cmq sugli strumenti d'orchestra la uso spesso li rende piu vivi...

Aethervision_key wrote:si usa anche sulle orchestre hit giusto ? cioè in quella che ho fatto l'ho aggiunta proprio per fare tipo tonfo o cmq sugli strumenti d'orchestra la uso spesso li rende piu vivi...

Sisi infatti, bell'esempio

ma anche il vco drift è una sorta di detune che però varia nel tempo??

mellotron wrote:ma anche il vco drift è una sorta di detune che però varia nel tempo??

E' una cosa che io fin'ora ho visto solo nel x-station! Penso di si, anche a me sembra che simuli le imperfezioni di tune come negli analogici.