Dladio wrote:i pink floyd negli '80 erano stramorti
E qui permettimi di dissentire per almeno un paio di ragioni: la prima è che The Wall fu pubblicato nel '79, quindi non può essere preso a campione come espressione della produzione "ottantina" dei Floyd, ma al massimo come il passo più marcato verso quello che poi è stato con The Final Cut; sul discorso della bellezza di The Wall, invece, non mi soffermo, perché ovviamente è un album che può piacere come non piacere, ma va ascoltato tutto insieme, fatto proprio (soprattutto i suoi testi) e ha al suo interno pezzi che, già da soli, varrebbero l'album intero (come Comfortably Numb ed Hey You, ad esempio). In ogni caso, da amante di The Wall, capisco benissimo che possa risultare pesante e poco piacevole.
Per quanto riguarda la produzione floydiana degli '80s, abbiamo 2 fasi: la prima, che vede l'allontanamento dal gruppo di Wright, è quella del "Live '80-81: Is there anybody out there?" e di The Final Cut (1983), in cui in realtà si ha una specie di biografia di Waters con qualche parvenza di Pink Floyd. La secona fase è quella che vede la separazione tra Waters e gli altri 2 (Gilmour e Mason), che a loro volta si riavvicinano a Wright per iniziare un progetto che culminerà nel 1987 con la produzione dell'album "A momentary lapse of reason", che contiene veri e propri capolavori senza età come On the turning away, Sorrow, Learning to fly e Terminal Frost, secondo me davvero da brividi. A seguito di questo album ci fu poi un tour chiamato "Delicate sound of thunder", in cui si hanno riarrangiamenti live anche di alcuni pezzi come Comfortably numb, che vale la pena davvero sentire.
Insomma, la morale della favola dopo tutto questo parlare dei Pink Floyd, è che di certo non si può dire che negli anni '80 fossero stramorti: hanno avuto un periodo difficile soprattutto nei primi anni a causa di contrasti interni, ma con la pubblicazione di A momentary lapse of reason sono tornati I Floyd, regalando una produzione magari non all'altezza degli anni '70 (Meddle, Dark Side of The Moon, Animals, The Wall) ma comunque di uno spessore notevolissimo (provare ad ascoltare le canzoni di cui sopra per credere).
Scusate la lunghezza del post, e pace a tutti