Geoffrey Downes

[Riven]

Si parla molto poco di questo tastierista. Sono certo che molti di voi conoscono, e forse qualcuno addirittura ricorda, Video Killed the Radio Star, dei Buggles, in assoluto il primo clip video mandato in onda da MTV.
I Buggles erano formati da due persone: Trevor Horn e, appunto, Geoffrey Downes.
Poco tempo dopo sia Horn che Downes furono chiamati dagli Yes per sostituire Jon Anderson e Rick Wakeman (in quel periodo incisero l'album Drama con l'hit single “does it really happen”).
Dopo l'esperienza con gli Yes, Downes creò assieme a John Wetton, Carl Palmer e Steve Howe gli “Asia”. Ha poi pubblicato album solisti o in collaborazione con altri musicisti.
Lo scorso luglio è uscito il nuovo album degli Yes che vede di nuovo alle tastiere Geoffrey Downes.
Non ricordo brani in cui Downes abbia fatto sfoggio di velocità, tecnica e quant'altro ma, se si ascoltano i brani dei gruppi nei quali ha militato si riconosce il suo inconfondibile stile, la sua “timbrica” (usa prevalentemente Roland), il suo modo di strutturare le linee di tastiere (a volte anche eccedendo).
Provate ad ascoltare qualcosa.

[cecchino]

Anche a me Downes piace, anche per i motivi che hai citato (non sfoggia parti ipertecniche, ma ha uno stile ed una sonorità inconfondibili), e per quanto riguarda la sua collaborazione con gli Yes citerei anche il contributo a "Brother of Mine" nel disco "non ufficialmente Yes" di Anderson, Bruford, Wakeman e Howe... però... posso dire che alle volte mi dà l'impressione di avere qualche caduta di stile evitabile?
Lasciamo perdere i Buggles, ma il periodo degli Asia dopo l'omonimo disco (secondo me fulminante) e prima di "Phoenix" (salvando parzialmente "Alpha") imho è assai deludente. In più, sentendo i concerti dell'ultimo periodo, trovo che alcune delle sue timbriche live siano state un po' sacrificate, forse in nome dell'endorsement Roland (se guardi - e ascolti - il DVD del concerto "Fantasia" del 2007 vedi che lì che usava [url]solo[/url] Roland, e che alcune sonorità originali dei brani del disco del 1982 erano riprodotte in modo qualitativamente scarso, nonostante un arsenale di una decina di tastiere).
Ciao
C.

[Riven]

Si, sono d'accodo con te. L'analisi che hai fatto di Fantasia è perfetta: una decina di tastiere Roland sul palco per finire con la pacchianata dell' AX Synth su Hit of the moment e delle timbriche che manco i preset di fabbrica sono così brutti.