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Synthonia • Vocoder...???????????? E' un effetto?

Vocoder...???????????? E' un effetto?

Termini e sigle di cui vorremmo saperne di più
Forum rules In questo forum "TERMINOLOGIA" sarà possibile inserire domande e dare risposte su tutti i termini e sigle che nn conosciamo.
Credo che piano piano arriveremo a poter creare una sorta di enciclopedia per l'utente del nostro forum.

Re: Vocoder...

Postby Support Synthonia » Sun Nov 16, 2008 6:41 pm

TSK wrote:Hai ragione, la discussione è un pò "degenerata" :lol: . comunque dovrei aver capito come funziona un vocoder

Ottimo allora, terminologia RULEZ
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Re: Vocoder...

Postby gattobus » Sun Nov 16, 2008 10:01 pm

Claudio wrote:praticamente è una sintesi FM che usa come modulator un imput audio piuttosto che una forma d'onda giusto Gatto?


No, non c'è modulazione di frequenza (FM) bensì una modulazione di ampiezza (AM) su bande di frequenza separate.
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gattobus
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Re: Vocoder...

Postby Support Synthonia » Sun Nov 16, 2008 10:25 pm

gattobus wrote:
Claudio wrote:praticamente è una sintesi FM che usa come modulator un imput audio piuttosto che una forma d'onda giusto Gatto?


No, non c'è modulazione di frequenza (FM) bensì una modulazione di ampiezza (AM) su bande di frequenza separate.

Ragazzi comincio a non capire.

Allora prima di tutto vorrei capire se il vocoder di base interviene sul suono come un normale CC MIDI o in altro modo.

In sostanza dovrebbe praticamente controllare l'ampiezza dell'onda di quella determinata nota nell'istante di tempo.

Il discorso è molto complesso perchè fisicamente dai video che si trovano in giro sembra che il vocoder faccia tanto altro in più.


Ho trovato questa spiegazione che penso sia molto utile




Cosa è un VOCODER?

Un vocoder è un dispositivo per l'analisi e la sintesi vocale umano. Il termine viene da sé le parole 'voce' e 'encoder'. Ha molti usi, ma la sua funzione principale è di garantire la trasmissione della voce. Il vocoder è utile per la voce di crittografia che assicura che solo un'altra persona con la voce decodificatore può ascoltare ciò che è stato detto. Così, un vocoder è fondamentalmente una voce di cifratura o di codifica dispositivo.


È interessante notare, il vocoder è stato intorno dal 1928 (ed è stato ampiamente applicate nel settore della musica intorno al'70). Mentre la tecnologia ha fatto molto per migliorare il dispositivo, i suoi principi fondamentali e il funzionamento rimanere come sono stati quasi un secolo fa.

Come funziona uno vocoder
L'elemento chiave per ricordare circa il modo in cui l'opera vocoder è il fatto che la voce umana, in quanto è percepito, ha diverse contenuto armonico. Discorso umano inizia come suoni (in una forma d'onda periodica) prodotte nella corde vocali che passano attraverso il naso e della gola. In effetti, il suono originale viene filtrato attraverso un complesso sistema di risonanza prima che lascia la bocca.

Il processo di filtraggio ha un impatto sulla salute umana discorso. Il processo di resonation consente l'uomo a creare una vasta gamma di suoni che in ultima analisi comprendere discorso umano. Umani sono anche in grado di formare voce suoni (i suoni prodotti con vibrazione non corde vocali) e plosive suoni (quelli che sono prodotte da manipolare il flusso di aria mentre parla).

Il vocoder record di una persona di parola. Il programma individua la frequenza di base della voce e poi procede a misurare la variazione di armoniche. Queste misurazioni sono codificate in numeri che rappresentano un certo livello di frequenza. Queste sono quindi registrati prima della trasmissione.

Il risultato del processo è una drastica riduzione della quantità di larghezza di banda necessaria per memorizzare o trasmettere le parole. Piuttosto che una registrazione completa, ciò che avete individuato è un vettore d'onda e da una serie di numeri corrispondenti delle frequenze armoniche che è molto, molto più piccolo del discorso originale. Questo processo è un po 'paragonabile a ciò che accade a WAV e MP3 file - uno è il' originale 'intervento mentre il secondo è il' vocoded 'versione.

Un vocoder opera musicale più o meno nello stesso modo, tranne per il fatto che il musicista o tecnico può impostare la frequenza del vettore d'onda (ad esempio un suono gamma utilizzando uno strumento musicale), mentre le caratteristiche di un discorso o di una canzone (in particolare la chiave del suono o gamma frequenze) sono identificati, si separano e poi impresso sulla base delle onde. Il musical vocoder quindi adatta uno voce del cantante su un vettore d'onda musicale.

Voce di decodifica
Ricreare il discorso originale è una questione di invertire il processo: un oscillatore è usato per creare la prima ondata, che è poi fatto passare attraverso una fase in cui le altre variazioni sono integrati sulla base dei numeri originariamente individuati. Il risultato è, perlomeno, una sonda robotizzata-voce poiché il vocoder tende a lavare via alcune delle armoniche che comunica emozioni e altre sensazioni in normali condizioni di intervento.


qui trovate il testo integrale http://www.tech-faq.com/lang/it/vocoder.shtml
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Re: Vocoder...

Postby gattobus » Sun Nov 16, 2008 11:03 pm

Daniele, stai facendo un po' di confusione...

Cercherò di rispiegarti meglio, utilizzando dei grafici presi in prestito dal sito della Korg.

Analizziamo passo dopo passo, partendo dall'origine dei due segnali fondamentali: la voce (modulator) e un suono synth (carrier).

Il vocoder analizza la voce (modulator) e la divide per bande di frequenza (nel nostro caso 8)

Ecco l'analisi della voce (modulator): il grafico mostra il volume di ciascuna banda di frequenza.
Image

Adesso prendiamo il suono synth (carrier). Anche lui viene diviso prendendo come riferimento le stesse bande di frequenza del modulator.

Ecco l'analisi del synth (carrier): anche qui il grafico mostra i volumi di ciascuna banda.
Image

A questo punto accade questo:
Il vocoder prende i vari livelli delle bande che ha esaminato dal modulator e li applica uno per uno al carrier.
In questo modo il suono viene "equalizzato" dinamicamente dalla voce e si crea l'effetto di un synth "parlante".

Ecco il grafico del risultato di questo processo:
Il suono del synth viene suonato con i volumi delle bande (in verde) prese da quelli determinati dalla voce.
In giallo potete vedere i volumi delle bande del suono (carrier) originale.
Image

Tutto ciò riguarda solamente i volumi delle frequenze del suono, e non agisce in nessun modo sulla frequenza della nota suonata.
E' come se il suono venisse "equalizzato" in maniera dinamica dalla voce stessa.

A spiegarlo potrà sembrare complicato, ma è davvero più facile di quello che sembra...
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Re: Vocoder...

Postby Support Synthonia » Sun Nov 16, 2008 11:35 pm

grazie gattobus, teoricametne ho capito cosa è il vocoder.
Ma poi fisicamente come funziona?
Nel senso si trova solo in Synth analogici o VA? è fisicamente un "CONTROLLO" interno di un Synth?

Tutte quelle tipologie di utilizzo di cui si parlava sul V-synth e sul VP550 sono delle espansione del concetto Vocoder, ma non sono il Vocoder in se stesso, giusto?

In pratica se acquisto un Ms2000 o un MicroKorg ho semplicemente un ingresso VOCALE per controllare le mie note, punto.........?
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Re: Vocoder...

Postby gattobus » Sun Nov 16, 2008 11:53 pm

Il vocoder è un EFFETTO. Praticamente è un "equalizzatore" dinamico.
Di conseguenza può essere reale (analogico) oppure digitale.

L'unica sua particolarità sta nel fatto che lo si controlla attraverso la voce.

Il V-synth ha delle cose (molte) in più rispetto al classico vocoder.
Ha il Variphrase™ e degli algoritmi di voice modeling che permettono di trasformare completamente la propria voce modificandone le formanti ed il carattere.
Tutte queste cose, unite al vocoder, contribuiscono a creare effetti mostruosi con la voce.
Forse è per questo che ti sei un po' confuso...
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Re: Vocoder...

Postby Support Synthonia » Mon Nov 17, 2008 12:01 am

gattobus wrote:Il vocoder è un EFFETTO. Praticamente è un "equalizzatore" dinamico.
Di conseguenza può essere reale (analogico) oppure digitale.

L'unica sua particolarità sta nel fatto che lo si controlla attraverso la voce.

Il V-synth ha delle cose (molte) in più rispetto al classico vocoder.
Ha il Variphrase™ e degli algoritmi di voice modeling che permettono di trasformare completamente la propria voce modificandone le formanti ed il carattere.
Tutte queste cose, unite al vocoder, contribuiscono a creare effetti mostruosi con la voce.
Forse è per questo che ti sei un po' confuso...

No mi ero confuso perchè non avevo letto la parola chiave:"EFFETTO"

Quindi viene messo alla fine di tutto, era questo il mio problema, pensavo di avere a che fare con qualcosa di molto molto più complesso :mrgreen:
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Re: Vocoder...

Postby dladio » Mon Nov 17, 2008 10:55 am

gattobus wrote:
Claudio wrote:praticamente è una sintesi FM che usa come modulator un imput audio piuttosto che una forma d'onda giusto Gatto?


No, non c'è modulazione di frequenza (FM) bensì una modulazione di ampiezza (AM) su bande di frequenza separate.



mmh.. di ampiezza, quindi di volume! allora come fa la voce ad alzarsi di pitch in base alla nota? mi sto perdendo..
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Re: Vocoder...???????????? E' un effetto?

Postby valeciara » Mon Nov 17, 2008 11:02 am

Credo che sia possibile appunto perchè usi il segnale del synth per modularla..o sbaglio?
Puoi fare il suono più bello del mondo ma se non sai cosa dire verrà fuori sempre una cagata.. (cit. Dladio)--

Setup:Nord Stage 88 - Korg Trinity - Roland AX Synth - MAudio firewire 410
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Re: Vocoder...???????????? E' un effetto?

Postby Support Synthonia » Mon Nov 17, 2008 11:06 am

valeriomassimo wrote:Credo che sia possibile appunto perchè usi il segnale del synth per modularla..o sbaglio?


Ora che ho capito mi permetto di fare da GATTOBUS, non avete capito una capocchia ragazzi :mrgreen: , non è la voce che viene modulata dalla nota, è la nota che viene modulata dalla voce.
Potete anche essere stonati come una campana, tanto sono le mani che producono il suono, la voce serve solo per modulare il volume dell'onda, in sostanza la voce serve per ricreare sul suono un TIMBRO SIMIL VOCE :thumbup:
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