Ci stavo impiegando secoli a rispondere e avete fatto prima voi di me

Si ovviamente anche io penso che le prove in sala debbano essere fatte con la strumentazione al completo, tastieristi quanto chitarristi (ho rotto molto le scatole al mio chitarrista che veniva in sala prove senza la sua testata perchè era pesante da trasportare ogni volta...), ma non è questo il mio caso perchè sono incontri quasi in unplugged, in una stanza improvvisata, per tirar fuori e collaudare idee.
Ad avere i soldi una Nord Stage 2 la prenderei ad occhi chiusi ma mi accorgo che per quello che faccio io non basta e sono sicuro che, viste le dimensioni (non tanto il peso), ci sarebbe sempre il solito problema di dover trasportare in due la tastiera in quelle scale col rischio che se dovesse scivolare di mano ad uno dei due finirebbero a terra 3000€ di strumentazione (assieme a tutti i santi

).
Poi non devo portare solo la tastiera e lo stand ma anche l'amplificazione e i cavi (visto che come ho detto la stanza è improvvisata e quindi non attrezzata), il mio portatile per avere lo spartito davanti nel caso ci siano nuove idee scritte da provare e correggere (per quanto preferisca i fogli pentagrammati me ne servirebbero molti e faccio prima con Finale o il più comune Guitar Pro) e occasionalmente la scheda audio per registrare.
Acquistare una master decente mi permettere di sfruttarla in queste occasioni e in svariate altre, provare un po' di Vst e all'occorrenza usarla come "prestatasti leggeri" della Kronos
@cecchino: valuta bene perchè un conto è trovarsi già in sala una master 88 tasti mentre un altro conto è trasportarsela assieme ad un'altra workstation. Io provai con Motif ES6 e master 88 tasti (rispettivamente 17 e 20 kg) e mi sono dovuto ricredere, tant'è che ho ripiegato su Kronos sia per aggiornare il setup sia per l'opportunità di avere i tasti pesati in una sola tastiera da peso e dimensioni contenute