Consigli su assolo

[Kenny]

Ciao ragassi sono qui per parlarvi di un argomento molto molto comune: l'assolo.

Quando sentiamo un pezzo che ha un assolo non pensiamo nell'immediato a come il musicista sta "usando le mani" per generare quel solo...

Io sono autodidatta: con accordi (rivoltati), arpeggi e similari me la cavo bene: insomma, nessun problema per accompagnare.
Quello che mi lascia perplesso è come creare un assolo, cioé fare a capire cosa va in quale parte.
Immagino che ci siano diverse soluzioni a disposizione del tastierista, da usare con ritegno e con cervello per ottenere il risultato migliore.

Poi: un assolo di pianoforte è diverso da un assolo di hammond? un assolo di synth lead è diverso da un assolo di piano?

Io se devo mettermi a improvvisare un assolo finisco quasi sempre nella scala blues (indipendentemente dal tipo di accordo) però finisce per diventare tutto monotono così...
Mi consigliate delle alternative?

[Riven]

Diciamo che le tecniche esecutive sono diverse. Synth, hammond, pianoforte sono strumenti che hanno un diverso approccio esecutivo. La tipologia di solo varia, quindi, in funzione dello strumento e del genere. In linea generale un assolo si basa sulla conoscenza delle tonalità, delle scale e degli accordi. Una delle scale più (ab)usate nei soli è la pentatonica. Ci si può fare di tutto con la combinazione di queste 5 note. Poi, ripeto, dipende sempre dal genere di brano che stai suonando. Se fai blues la scalaè quella, monotona quanto vuoi, ma non ci sono molte alternative. Nel metal si usano spesso le scale minori armoniche. Una cosa che puoi fare, se non lo conosci già, è studiare il sistema modale e la costruzione delle relative scale. Ti si aprirà un mondo.

[carlitos]

A parte gli utilissimi consigli tecnici di Riven ti consiglierei di cantare in testa (o a voce se ne sei capace :D) dei fraseggi poi cercando di riprodurli sulla tastiera ;) Una delle mie più grandi difficoltà nell'improvvisazione è quando ho in mente la tonalità, ossia: la tonalità è questa? Suono questa scala. Quando invece, secondo me, bisognerebbe aprire di più le orecchie... Sembra facile eh?..

[Leonardo]

Altro consiglio iniziare a ascoltare per molto tempo i dischi jazz cominciando da quelli blues. La grande difficoltà sta nel fare l' assolo senza essere ripetitivi. E quando senti i grandi che ti "svisano" solo sulla pentatonica, ma non ti annoi mai capisci il motivo per cui sono grandi....

[Riven]

Un altro sistema è quello di ascoltare e studiare i soli dei tastieristi famosi (ma anche di quelli meno famosi). Si prende il solo di X, si vede innanzitutto su quale giro di accordi lo ha eseguito. Poi si vede quali note ha suonato su quel determinato giro e si fa un'analisi del tipo: sull'accordo di Do ha suonato: la, do, re, sol, mi ... toh, ha fatto una pentatonica ... e così via.

[Kenny]

Forte... in due righe hai dato una spiegazione chiarissima!

Quindi, in un assolo, c'è un gran mischione di scale, accordi rivoltati, note "improvvisate" (che siano nella scala maggiore, giusto?)
Come fai a sapere quale scala/accordo metterci in un pezzo, conoscendo la sua tonalità?

Esempio: http://www.youtube.com/watch?v=5FVp2rw1BFQ#t=4m24s

Negli assoli di chitarra e piano (tra l'altro uno dei miei preferiti ) usano entrambi fondamentalmente scale maggiori che seguono il giro di accordi della canzone, tranne per un frammento di scala cromatica della chitarra (correggetemi se sbaglio!).
Perché Jordan e John non hanno potuto/voluto inserire scale minori armoniche/melodiche o che so, cromatiche? Anche gli accordi sono tutti maggiori...

Avevo sentito parlare dei "modi", però se devo essere sincero non sono mai riuscito a capire con chiarezza che cosa sono e per cosa possono essere utili.
Ad esempio: scala di DO maggiore. DO RE MI FA SOL LA SI DO
La scala Misolidia (Wikipedia ) parte dal 5° grado della scala, quindi le note sono: LA SI DO RE MI FA SOL LA

C'è qualche esempio concreto (audio/video) sull'applicazione dei modi?
Anzi, credo che ci starebbe bene anche qualche esempio dei vari tipi di assolo magari da youtube (allunghiamo a dismisura questo thread )

@ Carlitos
Sì quello deve essere un ottimo esercizio. Con l'orecchio sono messo direi più che bene se consideriamo che ho suonato il pianoforte sempre e solo ad orecchio. Tuttora, nonostante sia in grado di leggere la musica (anche se non con troppa fluidità) suono ad orecchio. Secondo me nell'improvvisazione non si può andare a spartito, soprattutto se i giri di accordi cambiano o se si allunga/accorcia lo spazio per il solo.
Comunque nonostante l'orecchio giochi una parte fondamentale, credo, almeno nel mio caso, che senza una conoscenza approfondita si può rischiare di sbagliare (ovvero mettere note "a caso" che non ci stanno per niente ) oppure limitarsi a fare quelle due cose in croce, come ad esempio una scala maggiore semplice e pura, con qualche semplicissimo fraseggio (= melodia improvvisata?)......

@ Riven e Leonardo (reprise)
Per questo chiedo la vostra collaborazione per conoscere i vari tipi di assolo... E' logico, se tutti i miei artisti preferiti usano solo pentatoniche non potrò mai scoprire quanto sono belli i modi, ad esempio.
Se avete dei belli (chiari) assoli anche di jazz/blues sono tutto orecchie...

Grazie delle risposte!

[Riven]

Per iniziare ad approfondire il sistema modale guarda un pochino qui:
www.raffaelloindri.it/pages/didattica/m ... modale.doc
Rispetto alla domanda che hai fatto, se il giro di accordi su cui si basa il solo è maggiore si possono certamente inserire delle scale minori ma dipende dalla tonalità. Ad esempio, se ho come struttura il Do maggiore posso suonare su di questo la scala di La misolidia (ricordi l'esempio che hai fatto sulla misolidia? ottimo) che è la scala di la minore naturale. Oppure posso usare la scala di mi minore naturale. Se utilizzassi la scala di Fa# minore armonica otterrei un pasticcio. Prova a farlo e senti l'effetto. La scelta di una scala piuttosto che di un'altra dipende, oltre che dalla tonalità, dal gusto dell'esecutore. Prova a suonare con la sinistra il classico giro di Do e ad improvvisare su questo cambiando di volta in volta le scale.

[Leonardo]

Il disco "padre" per eccellenza che inaugura il modale nel jazz è "kind of blue"
http://it.wikipedia.org/wiki/Kind_of_Blue

Fanno un brano per modo...

[Kenny]

Ah ok....... Mi metto subito a sperimentare, grazie!

[Kenny]

Comunque sulla tonalità di DO maggiore la scala misolidia che parte in LA da lo stesso effetto di una scala di DO maggiore, quindi....... che senso avrebbe?

Non mi torna!