Composizione: Come approcciare?

[U-Gum]

Mi sembra la sezione giusta e il momento giusto per sollevare una questione:
Visto che stiamo parlando molto di come pensare in maniera nuova la tastiera all'interno di un gruppo quale miglior argomento di "Come scriviamo parti di tastiera"?
La domanda che vi pongo è quindi proprio questa e inizierei io a dare una risposta per dare slancio alla discussione.

Io faccio parte di un gruppo che suona progressive metal (Alt! ! Non facciamo i Dream Theater! !) e da quando ho una workstation potente come la Fusion sotto le mani ho scoperto il mondo di "scrivere con i suoni". Solitamente scriviamo tutti insieme (Chitarra, basso, batteria e tastiera) e inizio a scrivere le armonie e le modulazioni con suoni di hammond e pianoforte. Perchè, direte voi? Non è limitante scrivere le parti con due suoni così "standard"? Io ho trovato invece molto funzionale usare l'hammond e il piano perchè ti permettono di creare molto velocemente suoni percussivi, suoni melodici, distorti, armonie morbide o ritmiche e quindi di non fermare il processo compositivo perchè "il tastierista deve spippolare con il synth".
Una seconda fase è quella da solo. Con in mente il brano e il tipo di "parte" che ho immaginato mi siedo davanti alla tastiera è provo a tirare fuori il suono che voglio. A volte mi aiuto con i preset, ma molto spesso non mi vanno bene e parto da zero. Sto scoprendo da poco l'uso del Sequencer per alcune parti "solo key". Questa fase è fondamentale perchè, una volta stabilite più o meno le linee guida, la parte la scrivo sopra al suono, e il suono sopra la parte praticamente in contemporanea per poi modificarla e ritoccarla di nuovo in gruppo, sia la parte che il suono.


Voi come lavorate? Preferite partire da 0 o dai preset? Che tipo di suoni utilizzate sopratutto? Preferite un approccio "estemporaneo" al pianoforte o "meditativo" perdendo i capelli davanti al synth?

Spero sia una discussione gradita che coinvolga buona parte dell'utenza.
Stay Prog!

[Support Synthonia]

Ottimo argomento U-gum


Allora io, ai miei tempi, facevo lunghe e stancanti improvvisazioni con tutto il gruppo, cantante inclusa.
Poi registravamo su casetta a nastro, ahahhaahah, e poi riascolto serale con tanto di commenti.

Poi magari ulteriori prove tra i vari singoli elementi, tipo basso batteria, tastiera chitarra, voce e piano.
Insomma tutto molto "GARAGE" per intenderci, concetto molto anni 80 ma sicuramente molto valido e concreto

Poi si passava al mitio CUBASE e home recording, prove con i vari effetti e per finire registrazione in studio di Chitarra e batteria e voce.
Tastiere programmate a casa subito dopo per evitare spese inutili.

[gilles]

allora...argomento interessante perchè è una cosa che sto affrontando giusto in questo periodo con gli ashent.
ora ti spiego il nostro metodo di lavoro.
uno scrive la song ( di solito è il chitarrista..ma anche il batterista) e passa il tutto via midi agli altri.
il batterista si fa la sua parte ( sempre in midi)
poi il tutto passa a me.
praticamente mi arrivano solo gli accordi..e i vari riff di chitarra.
la song di persè è costruita...ora basta "solo" fare le tastiere partendo dagli accordi della canzone.
siccome è la prima volta che han a che fare con un tastierista un pò pazzo come me....mi lasciano carta bianca su tutto.
io ho il "difetto" di sapere gia che suono ci vuole e dove. addirittura di dire...qua ci vogliono 4 pad...uno che faccia così..uno colà..un piano al rovescio...un synth bass....ecc.
lavoro allo stesso tempo con il suono e con la "tecnica" che per me vanno di pari passo.
non mi faccio prima la parte delle note...e poi passo al suono..perchè poi potrebbe risultare uno schifo.
quindi prendo la song e inizio a mettermi in loop ogni sezione di song...e a costruire il suono giusto con la giusta parte di tastiera...che può esser benissimo solo accordi....o note singole...o parti più costruite...o linee melodiche...ma sempre tutto costruito con il suono che poi userò.
non mi do limiti alle parti di tastiera.
e registro tutto in cubase sia midi che audio così da avere sia le parti gia scritte...sia il suono con cui penso la parte.
ripasso tutto agli altri i quali valutano e danno consigli.
molte volte va bene..altre volte c'è da sistemare.
in questo periodo mi son dato delle linee guida che sono principalmente 2:
1 nessun solo lead spaccapalle....
2 nessun suono riconducibile a un suono gia esistente.se devo fare una parte di pianoforte....prendo il suono del piano...lo effetto.. lo metto al contrario...lo distorgo...gli metto delay...o quel che va bene alla parte....ma di certo non sarà un pianoforte puro:D

l'album a cui stiamo lavorando ora sarà registrato penso a fine 2009...quindi c'è molto tempo.....soprattutto per me viste le nuove direzioni del gruppo che puntano molto alla tastiera.

poi mi occupo di tutte le parti elettroniche che ci saranno...intermezzi...piccolissime parti tipo da 1 minuto da una song e un'altra...o introduzioni varie.
li o me le invento....o prendo spunto dalla song che verrà..per fare l'intro.....o capita a volte che sto cercando di fare un suono...e mi viene fuori qualcosa che non centra nulla...ma stupendo:D

[Keywiz83]

Eh bell'argomento...boooohhh!!!!

Questa in cui mi trovo ora è la prima esperienza compositiva con un gruppo..loro da quanto ho capito suonano pensando a qualche riff e poi strutturano la canzone in GuitarPro facendo i tabulati midi per ogni strumento..ma ancora devo capire bene..abbiam fatto solo due prove..

Personalmente prendo ispirazione da ogni cosa, mi siedo al piano e parto con un giro o una melodia, accendo il kurz e via con altre cose..è una cosa che non ha un metodo fisso per me..va un po' a ispirazione progressiva casuale..

Secondo me dipende un po' dalla musica che si fa, e quanto i chitarristi fanno in generale...secondo me per un gruppo la chiave sono i chitarristi...e quanto spazio ci lasciano...boh..non è facile comporre comunque.

[dladio]

in genere mi viene prima la parte degli altri strumenti.. e consiglio le parti agli altri componenti.. poi uso una scelta di suoni molto ristretta (archi organo piano lead ecc) fin quando finisce la bozza.. poi comincio a programmare i suoni reali, a volte da zero, a volte partendo da presets

per il progetto elettronico con la mia ragazza "DIPINGO" le note, quindi essendo un figuralista uso "macchie indefinite di suoni" che prendono forma man mano che le accosto.. è divertente

[U-Gum]

...quindi essendo un figuralista...

Guarda che non parlavamo dei tuoi feticismi eh...parlavamo di composizione...


Cavolate a parte è interessante il lavoro che fa Gilles. Ma in questo modo praticamente le canzoni partono sempre dallo stesso strumentista...cioè ad esempio tutto parte sempre con un riff o da una frase di chitarra? Oppure il chitarrista già in mente immagina le parti che potresti andare a metterci tu? Cioè è strano questo metodo di comporre "ognuno a casa sua" Fa molto "Side Project".

[gilles]

Cavolate a parte è interessante il lavoro che fa Gilles. Ma in questo modo praticamente le canzoni partono sempre dallo stesso strumentista...cioè ad esempio tutto parte sempre con un riff o da una frase di chitarra? Oppure il chitarrista già in mente immagina le parti che potresti andare a metterci tu? Cioè è strano questo metodo di comporre "ognuno a casa sua" Fa molto "Side Project".

allora...io son entrato da manco un anno ed è la prima esperienza con loro di stesura di un pezzo. cmq in linea di massima si hanno un miliardo di idee...midi..riff...di chiunque...e poi si mettono insieme.
io a suo tempo passai varie mie idee in midi al chitarrista...il quale facendo un collage le ha messe in varie parti.
una song può esser costruita in varie maniere...può esser gia completata da un singolo membro...come aver un collage di roba di tutti.
non è che tutto il cd viene scritto dal chitarrista:D ci son song e song.
per quanto riguarda la tastiera...loro avevano in mente qualcosa ...ma mi han lasciato carta bianca su tutto...e li ho spiazzati:D
poi ci son idee buone che piacciono a tutti e idee un pò troppo malsane:D

più che altro si...una buona fetta del lavoro viene fatta singolarmente a casa propria...senza avere influenze di nessuno. solo a parti completate si passano il tutto.
poi può piacere o non piacere...allora si sistema.o ci possono esser altre idee carine.
ma da parte mia per ora ho ricevuto solo sequenze di accordi:D
diciamo che è il metodo più bello che ho seguito visto che le parti di tastiera me le faccio io e come voglio io...tranquillamente a casa mia. poi ovvio se faccio cose oscene me lo dicono e le sistemo.

più che altro cerchiamo di andare in studio con gia una buona fetta di lavoro fatta. le tastiere saranno registrate tutte da me.
tutti avranno sia la parte midi di ogni strumento sia la parte audio delle tastiere.
lavoro molto con i suoni quindi mi è d'obbligo registrare suono per suono ogni volta che trovo la parte.
e registro midi e audio insieme..così è impossibile che vadano perse parti:D

cmq stesura fatta tutta in midi o audio..però a pc. niente improvvisazioni fusion/jazz in sala prove:D anche perchè sarebbe impossibile da parte mia visto la miriade di suoni che sto utilizzando:D

ah altra importantissima cosa....ogni suono di tastiera viene analizzato accuratamente da parte mia in previsione del mix finale.
non creerò mai un suono solo perchè è figo...ma perchè è bello e ci sta bene nel mix.
o anche...può fare schifo per conto suo come suono...ma se mi cambia la resa sonora del mix lo metto.
ci son tantissimi suoni..sopratuttto pad che in fase di mix si perdono perchè vanno a battere con frequenze di altri strumenti o con la voce.
quindi io agisco gia sapendo come deve venire fuori in mix.
ed è un lavoro che per forza di cose devo fare a casa e con calma....però....lo faccio ( e mi piace farlo)...mi ci vuole tempo..ma è tutto tempo risparmiato in studio...e soprattutto soldi risparmiati.
non potete immaginare quanto un fonico bravo rompa i coglioni per le parti di tastiera:D

[ClaviKorg]

La stragrande maggioranza delle cose che compongo da solo mi vengono in testa tipicamente quando sono lontano da una tastiera.... mentre cammino o mentre guido soprattutto.

Poi devo canticchairmi la cosa finchè non arrivo a casa e registro una bozza con cubase... poi col tempo man mano che mi vengono altre ispirazioni aggiungo, modifico, incollo.... il risultato è che ho 100 bozze e 1 un brano completo (che devo però registrare in maniera appropriata).

Col gruppo che avevo 3 anni fa invece si creava o improvvisando (spesso registrando l'improvvisazione) oppure sviluppando un'idea di qualcuno...
una sola volta ho fatto un brano prima interamente midi e poi suonato con la band... ma il risultato non mi entusiasmò troppo perchè purtroppo secondo me poi "suona comunque un po troppo midi".... magari così si rischia di forzare gli altri membri del gruppo a fare cose che non sono tipiche del proprio stile!
Ecco il brano in questione, che ve ne pare ?
Spirito.mp3
la registrazione era una demo registrata in modo casalingo.
E' una cosa molto acerba, io avevo 18 anni quando l'ho fatta e "tanta inesperienza",sul finale c'è un solo di lead veramente orribile ultimo appunto: quelle poche frasi di testo sembrano non avere senso, ma in realtà questo brano faceva parte di un concept di 8 brani e nel contesto aveva senso.

[U-Gum]

più che altro cerchiamo di andare in studio con gia una buona fetta di lavoro fatta. le tastiere saranno registrate tutte da me.
tutti avranno sia la parte midi di ogni strumento sia la parte audio delle tastiere.
lavoro molto con i suoni quindi mi è d'obbligo registrare suono per suono ogni volta che trovo la parte.
e registro midi e audio insieme..così è impossibile che vadano perse parti:D

cmq stesura fatta tutta in midi o audio..però a pc. niente improvvisazioni fusion/jazz in sala prove:D anche perchè sarebbe impossibile da parte mia visto la miriade di suoni che sto utilizzando:D

Quindi stai facendo un lavoro prettamente "per lo studio" quasi non considerando la sede live, ho capito bene?
Io ancora mi sento parecchio attaccato al "poter suonare tutte le parti scritte" e ho difficoltà a dire: "Allora qui ci metto questo pattern di seq e drum machine invece di una parte di synth", ma forse è anche una questione di genere. Non so se il filone che prenderete sarà contiguo a quello del primo lavoro degli Ashent, ma in effetti penso sia difficile trovare sonorità e parti che si sposino bene con un sound così duro...

[dladio]

La stragrande maggioranza delle cose che compongo da solo mi vengono in testa tipicamente quando sono lontano da una tastiera.... mentre cammino o mentre guido soprattutto.

Poi devo canticchairmi la cosa finchè non arrivo a casa e registro una bozza con cubase... poi col tempo man mano che mi vengono altre ispirazioni aggiungo, modifico, incollo.... il risultato è che ho 100 bozze e 1 un brano completo (che devo però registrare in maniera appropriata).

Col gruppo che avevo 3 anni fa invece si creava o improvvisando (spesso registrando l'improvvisazione) oppure sviluppando un'idea di qualcuno...
una sola volta ho fatto un brano prima interamente midi e poi suonato con la band... ma il risultato non mi entusiasmò troppo perchè purtroppo secondo me poi "suona comunque un po troppo midi".... magari così si rischia di forzare gli altri membri del gruppo a fare cose che non sono tipiche del proprio stile!
Ecco il brano in questione, che ve ne pare ?
<file che per ora non sono riuscito a caricare>
la registrazione era una demo registrata in modo casalingo.
E' una cosa molto acerba, io avevo 18 anni quando l'ho fatta e "tanta inesperienza",sul finale c'è un solo di lead veramente orribile ultimo appunto: quelle poche frasi di testo sembrano non avere senso, ma in realtà questo brano faceva parte di un concept di 8 brani e nel contesto aveva senso.

IO SONO PEGGIO... QUANDO MI VENGONO PER STRADA LE CANTICCHIO NEL REGISTRATORE DEL CELLULARE AHAHAHAH