Pad che si sentono poco...
Fai ascoltare a tutti quello che sai fare!
Pad che si sentono poco...
by rhonin » Sun Apr 18, 2010 3:53 pm
Allora...vi è mai capitato di dover riprodurre un pad che però nel pezzo è poco influente e serve solo a dare "atmosfera"?
ad esempio in Impressioni di settembre il pad sotto l'arpeggio di chitarra...
come si procede?
premesso che nei preset sarebbe pressochè introvabile...
ci sono dei valori da tenere presente per creare un pad "fantasma"?
non si può ottenere qualcosa tramite la sovrapposizione di più suoni?(la mia pigrizia raggiunge livelli epici )
grazie in anticipo!!
ad esempio in Impressioni di settembre il pad sotto l'arpeggio di chitarra...
come si procede?
premesso che nei preset sarebbe pressochè introvabile...
ci sono dei valori da tenere presente per creare un pad "fantasma"?
non si può ottenere qualcosa tramite la sovrapposizione di più suoni?(la mia pigrizia raggiunge livelli epici )
grazie in anticipo!!
Gear: Roland Fantom G7; Korg Triton Extreme; Nord Electro 3 v3 SixtyOne
-
rhonin - Junior Member
- Posts: 130
- Joined: Mon Dec 28, 2009 12:39 am
- Location: Bari o giù di lì
Re: Pad che si sentono poco...
by calderonidavi » Sun Apr 18, 2010 4:22 pm
Innanzitutto l' attacco deve essere ritardato anche se il suono è lieve.
Se usi un filtro LPF allora non esagerare col CUTOFF.
Anche un po' di riverbero per non far sentire lo stacco se cambi nota (lo puoi fare altrimenti legato).
Se usi un filtro LPF allora non esagerare col CUTOFF.
Anche un po' di riverbero per non far sentire lo stacco se cambi nota (lo puoi fare altrimenti legato).
Roland SH-201 - Roland Juno 106 - Roland D-50 - Korg DW-8000
-
calderonidavi - Junior Member
- Posts: 107
- Joined: Mon Feb 15, 2010 9:22 pm
- Location: Parma
Re: Pad che si sentono poco...
by carlitos » Sun Apr 18, 2010 4:26 pm
calderonidavi wrote:Innanzitutto l' attacco deve essere ritardato anche se il suono è lieve.
Se usi un filtro LPF allora non esagerare col CUTOFF.
Anche un po' di riverbero per non far sentire lo stacco se cambi nota (lo puoi fare altrimenti legato).
Un pelo di portamento, se non guasta ;)
-
carlitos - Posts: 4336
- Joined: Mon Aug 11, 2008 4:11 pm
- Location: Chieti, CH
Re: Pad che si sentono poco...
by david » Mon Apr 19, 2010 5:17 pm
che senso ha il legato sul polifonico? idem per il portamento.
rallenta l'attack, spara il release e aggiungici un po' di ambiente (delay/rev)
rallenta l'attack, spara il release e aggiungici un po' di ambiente (delay/rev)
Setup: Kurzweil PC3K7 - Roland V-Synth v2.0 - Proel Die Hard DH KS10BK
http://www.facebook.com/iniquabari
http://www.facebook.com/iniquabari
-
david - Senior Member
- Posts: 1435
- Joined: Sat Oct 04, 2008 1:04 pm
- Location: Bæri
Re: Pad che si sentono poco...
by Rickeyboard » Mon Apr 19, 2010 10:56 pm
Il mio suggerimento è di mettere sempre il delay e MAI il riverbero, soprattutto se ne devi mettere molto per dare spazialità. Una quantità grossa di riverbero ti fa impastare tutto il suono finale, un delay settato con feedback moderato e ripetizioni brevi (nell'ordine di circa 300ms) rende molto molto meglio.
-
Rickeyboard - Platinum Member
- Posts: 824
- Joined: Mon Jan 11, 2010 11:33 am
- Location: Mesagne (BR)
Re: Pad che si sentono poco...
by Leonardo » Tue Apr 20, 2010 9:28 am
Rickeyboard wrote:Il mio suggerimento è di mettere sempre il delay e MAI il riverbero, soprattutto se ne devi mettere molto per dare spazialità. Una quantità grossa di riverbero ti fa impastare tutto il suono finale, un delay settato con feedback moderato e ripetizioni brevi (nell'ordine di circa 300ms) rende molto molto meglio.
non sono molto d' accordo...Il v-synth ha i suoi pad migliori che hanno un sacco di ambiente, ad esempio...
Hammond C3, Leslie122, Rhodes MkI, FenderTwinAmp, Wurlitzer 200a, Minimoog voyager pe, Nord Stage2 HA76, M-audio Axiom 61, MacBookPro 13' Mainstage3, Custom Zen Riffer, GSI Burn
-
Leonardo - Site Admin
- Posts: 7756
- Joined: Mon Mar 16, 2009 8:20 pm
- Location: Latina
Re: Pad che si sentono poco...
by vincenzoerre » Tue Apr 20, 2010 10:41 am
Il problema di molti suoni della categoria "PADS" è che risentono molto più di altri delle caratteristiche dell'ambiente in cui vengono ascoltati e contestualizzati.
Se li ascolti in cuffia/monitor sembrano bellissimi al contrario in un contesto di gruppo soprattutto nelle salette (quasi come i box) che si usano dalle nostre parti, senza un minimo di trattamento acustico vengono tutti impastati.
Sicuramente Rickeyboard intendeva proprio questo, non abusare del Riverbero per attenuare quest'effetto.
Come dice sempre Gilles, quasi quasi bisogna stare sempre ad equalizzare i propri suoni in base a dove vengono ascoltati.
I pad vengono chiamati così proprio perchè riempiono e di conseguenza coprono un range di frequenze molto più ampio rispetto ad esempio un liquid lead che bene o male il mix lo bucherà. I pad vanno a sovrapporsi agli accordoni di chitarra distorta e alle note più basse del basso
Ovviamente dipende dalle macchine, è ovvio che il V-Synt di Leo come quasi tutti i VA saranno sempre più facili da gestire (a livello di bilanciamento sonoro) rispetto alla mia Gem Equinox o le altre tastiere sfigate, io ho notato questa differenza già tra la Gem Equinox (appunto) e la Trinity..
Quindi il mio consiglio è quello di seguire il consiglio di rickeyboard soprattutto nelle salette dove suoniamo noi.. e Roberto sicuramente avrà capito cosa intendo. Quando andrai a suonare più spesso in una sala prove meglio trattata potrai sbizzarrirti con i pads (ovvero quando suonerai nella sala prove che compreremo vero robe? ahahah )
Con questo post ovviamente non voglio smentire l'affermazione di Leo, ma specificare ancora una volta che dipende dal contesto.
Se li ascolti in cuffia/monitor sembrano bellissimi al contrario in un contesto di gruppo soprattutto nelle salette (quasi come i box) che si usano dalle nostre parti, senza un minimo di trattamento acustico vengono tutti impastati.
Sicuramente Rickeyboard intendeva proprio questo, non abusare del Riverbero per attenuare quest'effetto.
Come dice sempre Gilles, quasi quasi bisogna stare sempre ad equalizzare i propri suoni in base a dove vengono ascoltati.
I pad vengono chiamati così proprio perchè riempiono e di conseguenza coprono un range di frequenze molto più ampio rispetto ad esempio un liquid lead che bene o male il mix lo bucherà. I pad vanno a sovrapporsi agli accordoni di chitarra distorta e alle note più basse del basso
Ovviamente dipende dalle macchine, è ovvio che il V-Synt di Leo come quasi tutti i VA saranno sempre più facili da gestire (a livello di bilanciamento sonoro) rispetto alla mia Gem Equinox o le altre tastiere sfigate, io ho notato questa differenza già tra la Gem Equinox (appunto) e la Trinity..
Quindi il mio consiglio è quello di seguire il consiglio di rickeyboard soprattutto nelle salette dove suoniamo noi.. e Roberto sicuramente avrà capito cosa intendo. Quando andrai a suonare più spesso in una sala prove meglio trattata potrai sbizzarrirti con i pads (ovvero quando suonerai nella sala prove che compreremo vero robe? ahahah )
Con questo post ovviamente non voglio smentire l'affermazione di Leo, ma specificare ancora una volta che dipende dal contesto.
-
vincenzoerre - Junior Member
- Posts: 411
- Joined: Fri Mar 20, 2009 1:41 pm
- Location: Bari
Re: Pad che si sentono poco...
by Riven » Tue Apr 20, 2010 10:52 am
vincenzoerre wrote:Il problema di molti suoni della categoria "PADS" è che risentono molto più di altri delle caratteristiche dell'ambiente in cui vengono ascoltati e contestualizzati.
Se li ascolti in cuffia/monitor sembrano bellissimi al contrario in un contesto di gruppo soprattutto nelle salette (quasi come i box) che si usano dalle nostre parti, senza un minimo di trattamento acustico vengono tutti impastati.
Sicuramente Rickeyboard intendeva proprio questo, non abusare del Riverbero per attenuare quest'effetto.
Come dice sempre Gilles, quasi quasi bisogna stare sempre ad equalizzare i propri suoni in base a dove vengono ascoltati.
Verissimo!!!!
La cosa divertente è che a casa ti prepari i suoni, in sala prove li correggi e pensi sia fatta, poi ti trovi sul palco durante il sound check e ti accorgi che devi cambiare di nuovo qualcosa.
-
Riven - Posts: 2328
- Joined: Wed Feb 11, 2009 11:52 am
Re: Pad che si sentono poco...
by Leonardo » Tue Apr 20, 2010 11:08 am
Io già da casa so quale pad uscirà e quale no e li programmo prima di andare in prova. Poi la seconda fase della programmazione avviene li che mi rendo conto bene dove e cosa andare a modificare. La terza fase è la fase di rifinitura post prova a casa...I miei suoni li faccio così...
Hammond C3, Leslie122, Rhodes MkI, FenderTwinAmp, Wurlitzer 200a, Minimoog voyager pe, Nord Stage2 HA76, M-audio Axiom 61, MacBookPro 13' Mainstage3, Custom Zen Riffer, GSI Burn
-
Leonardo - Site Admin
- Posts: 7756
- Joined: Mon Mar 16, 2009 8:20 pm
- Location: Latina
Re: Pad che si sentono poco...
by matrix » Tue Apr 20, 2010 12:02 pm
anch'io li faccio come Leo....al max nel sound check vado ad agire su qualke suono che esce meno parlando di volume....anke se deve essere proprio dififficile...mi è capitato poche volte....
-
matrix - Platinum Member
- Posts: 765
- Joined: Mon Sep 15, 2008 2:36 pm
33 posts
• Page 1 of 4 • 1, 2, 3, 4
Who is online
Users browsing this forum: No registered users and 2 guests
- The team • Delete all board cookies • All times are UTC [ DST ]