La musica dovrebbe essere fatta da chi sa far musica.
Musica è creatività, talento, dono e non un bene tecnologico di consumo che diventa un ludico giochino alla portata di tutti che, basta picchiettare a casaccio su dei tasti apparentemente musicali per far si che un determinato orripilante oggetto suoni da solo.
Il paragone dei sequencer non regge caro mio, la tecnologia deve aiutare l'uomo a snellire il lavoro e non a fare il lavoro per lui. Altrimenti addio ingegno, addio studio, addio stile e personalità.
Con quel coso tutti possono farlo suonare, e lui, suona sempre allo stesso modo, non esiste interazione tra talento e macchina, perchè la macchina, in questo caso abortisce ogni forma di talento.
In questi contesti il talento NON SERVE. Questa è la bestemmia!!
Chiunque picchietta su quella specie di tasti, fa suonare quel coso allo stesso modo, perchè è una macchina preimpostata alla faccia dell'interpretazione, del pathos, del tocco, della tecnica e della vena compositiva di ogni singolo musicista. MA STIAMO SCHERZANDO QUI???
Attenti cari miei, se si arriva ad accettare queste forme di pseudo musicalità, siamo tutti veramente in pericolo.
lozio

