Mah, senti, io quoto in pieno quello che ha detto Mattone. Uno può essere un bravissimo pianista, ma se vuole insegnare DEVE assolutamente avere la capacità di passarti la propria passione, di farti piacere la disciplina che ti insegna, e non fartela odiare perchè magari ha un metodo di insegnamento da macchinetta, e il lato psicologico non se lo fila nemmeno....io ci sono passato, con una prof che si, bravissima, concerti dappertutto, internazionali....ma si è ritrovata un ragazzino di quindici anni alla prima esperienza in conservatorio...e quello è stato l'anno peggiore
poi lei è andata in pensione, ed è venuto un altro insegnante, con meno credenziali, ma con tanto più metodo e passione per l'insegnamento, che mi ha fatto affrontare il conservatorio mooooolto più tranquillamente!!! Quello che ti voglio dire è che tanto dipende dalla persona che ti ritrovi di fronte, e non dal nome della scuola, perchè sono proprio quelle, molte volte, che badano tanto alla forma e poco al contenuto. Se poi ti dovessi fare qualche nome beh...il mio professore di ora (quello "buono"
) viene dal conservatorio di Parma, che è uno dei modelli in Italia sia per organizzazione (quello di Firenze potrebbe chiudere, se fosse per questo aspetto
) che per qualità di insegnamento. C'è anche la scuola di musica di Fiesole, non tanto la Lizard, ma proprio la Scuola di Musica, che fra l'altro ha un ottimo dipartimento Jazz.....
E se vuoi specializzarti nel Jazz, e hai voglia (e mezzi anche
) di spostarti, ti consiglio il Conservatoriuum Van Amsterdam. Ci studia un mio amico, nel dipartimento di Jazz (che è uno dei più grandi ed eccezionali d' Europa) e di Musica Latino-Americana. Siccome è un conservatorio statale, non ci sono tasse assurde (non è la Juillard, privata) e il governo olandese ti fornisce anche un sussidio, se lavori per pagarti gli studi......magari non è ciò che avevi chiesto te, perchè purtroppo
non è in Italia, però io dico che sarebbe una delle soluzioni migliori.....