Thranduil93 wrote:Guarda, io ti consiglio di prendere delle lezioni private per arrivare ad un livello tecnico pari almeno al quinto anno di conservatorio, senza per forza frequentarlo. Una volta raggiunto quel livello, hai delle basi talmente solide da poter suonare di tutto, dal metal sinfonico, al power, allo speed, per poi giungere a stili jazz e simili :) Se sai leggere gli spartiti, se li suoni a prima vista ancora meglio, sei già a metà dell'opera. Stai attento alle scuole di musica, non tutte danno preparazioni serie, ma rischi di andare in alcune in cui ti fanno "giocare" con il pianoforte, assecondando le tue scelte e facendoti suonare "gli spartiti che scarichi da internet". Cerca piuttosto scuole, o insegnanti privati, per una preparazione da conservatorio, come tecnica e come postura. Fidati che una volta che hai la tecnica e la postura suoni di tutto ;)
Poche sono le scuole a buon mercato che insegnano seriamente a suonare un qualsiasi strumento musicale, persino quello più naturale possibile: la voce.
Pochi sono gli insegnanti privati degni di tale nome che non sanno dare una preparazione adeguata.
Tra i due concetti, purtroppo, c'è un abisso, che assume una connotazione conosciuta all'umanità intera: il denaro.
Se va da un qualsiasi insegnante privato e gli chiede di farsi preparare a livello da esame di pianoforte del quinto anno di conservatorio,
o l'insegnante si rifiuta di prenderlo come discepolo (c'è un motivo se non ho scritto studente), definendolo troppo vecchio per imparare
(e qui mi viene in mente Yoda quando voleva rifiutarsi di insegnare a Luke Skywalker a diventare un vero jedi),
oppure inizierà comunque da zero, costringendolo ad acquistare un pianoforte acustico da NON suonare, più tutti i libri per il solfeggio, parlato e cantato,
più quaderni pentagrammati per gli esercizi e per quando sarà il momento di fare le trascrizioni ad orecchio.
Reggerà?
Invece ad una scuola di musica poco importa tutto ciò.
Intanto gli chiederanno se vorrà perfezionarsi in pianoforte oppure in organo (non ricordo se prevedono anche corsi specifici di sintetizzatore),
poi anche loro (se sono seri) gli indicheranno quali libri comprare, di solfeggio, di esercitazioni tecniche, di scale, ecc.
Meno professionale, non da conservatorio, ma pure meno puntiglioso e magari più utile al suo scopo.
Di certo continuo a scoraggiare il metodo autodidatta, a meno che non si sia già esperti suonatori di un altro strumento musicale (in pratica a meno che non si conosca già la musica, in tutti i sensi).
Ovviamente, non me ne vengano gli autodidatti del forum, parlo solo per opinione strettamente personale, non esprimo alcun giudizio.
Ciao!