cavi..cavi e cavi
Spazio dedicato al nostro setup, ideale o reale.....
cavi..cavi e cavi
by gilles » Mon Sep 08, 2008 5:13 pm
riprendo il topic dei mixer in cui si stava parlando dei cavi
come ben diceva ugum la "cavettistica" è una delle cose più importanti e da non sottovalutare soprattutto per noi che tra rack,tastiere,corrente,pedali,midi ecc ne siamo strapieni.
un cavo ( parlo di cavi audio) non è niente altro che una prolunga che va dal nostro strumento a ciò che attacchiamo per amplificarlo, sia un mixer, amplificatore, cassa ecc ecc.
detta così sembra semplice.
i cavi più usati da noi tastieristi sono i cosiddetti jack mono.
il nostro cavo è la cosa più importante che abbiamo. non deve alterare il suono che noi ci facciamo passare attraverso.deve mandarlo più pulito possibile dalla nostra fonte al ricevente.
capita molte volte, però, che per un motivo a noi noto o non funzionano più ( rottura del cavo) o iniziano a emettere strani suoni e rumori.
cosa succede?
il suono viene trasformato in un segnale elettrico. abbiamo 2 cose da tenere conto: l'accuratezza timbrica e dinamica
la prima significa che ciò che suoniamo deve suonare IDENTICO di come lo ascoltiamo normalmente, quindi comprende tutto il mondo delle varie frequenze...e per esso la capacità, resistenza e induttanza del cavo
la seconda riguarda il livello del segnale che non deve esser ridotto.
Per alterare il suono le varie componenti dell'impedenza devono presentare dei valori che alterano anche minimamente l'ambito delle frequenze
una alterazione più comune è data dalle RFI(Interferenze a Radio Frequenza)e dall' EMI (Interferenze ElettroMagnetiche).
per ovviare a questi 2 problemi si usano di solito i classici XLR o cavi canon ( poi spiego cosa sono).
i cavi per lo più venduti hanno una geometria interna di attorcigliamento che funziona molto bene contro l'elettromagnetismo ma un pò meno con le radio.
la cosa migliore per la radiofrequenza è schermare il cavo...ma non funziona così bene contro l'emi. perchè?
perchè la corrente che passa sul cavo...anche se minima...attira correnti "parassite" nella schermatura che degradano il suono.
per schermare un cavo intanto bisogna vedere la tipologia di problema e cosa dobbiamo farci:disturbi irradiati,campi elettromagneti,determinare le frequenze dei disturbi presenti nell'ambiente e sull'impianto, conoscere i movimenti che deve sostenere il cavo (flessione,torsione ecc)
da li si passa alla schermatura. esistono vari tipi di schermatura:
a nastro per:segnali tv e radio, diafonie con altri circuiti
schermo a spirale: per le elevate torsioni e flessioni
schermo a calza: per le basse impedente tipo alimentazioni motori da inverter o convertitori, cavi computer
schermo combinato a treccia + nastro alluminio/poliestere( si vendono molto spesso): per ambienti intensi di campi elettromagnetici e con rumori elevati di fondo.
come detto prima ora parlo dei canon o XLR
i più usati sono quelli a 3 poli (microfoni ad esempio) chiamati anche bilanciati.
son caratterizzati da un aggancio e da un rivestimento interno di plastica.
son convenzionali:il pin 2 si utilizza come segnale il positivo e il pin 3 come segnale negativo. il pin 1 è la massa
di solito il connettore maschio è usato come uscita e il connettore femmina come ingresso. I microfoni hanno un connettore maschio come uscita, mentre un cavo audio è di tipo maschio/femmina. Il mixer ha invece dei connettori femmina negli ingressi, mentre le uscite e i ritorni saranno maschi.
esistono connettori a più poli..fino a 7
e per finire abbiamo i cavi stereo.
la stereofonia consente di riprodurre il suono simulando le 3 dimensioni di larghezza altezza e profondità.
per far ciò abbiamo bisogno di 2 canali...uno destro e uno sinistro che posizionati in modo giusto si avrà la sensazione di avere il suono reale in un ambiente
pr far ciò in teoria avremmo bisogno di 2 cavi separati.
nei vari impianti audio è appunto così
ma se ho delle cuffie?
il cavo di una cuffia non è niente altro che la combinazione di 2 cavi.
se notate un jack stereo...ha 2 "tacche" nere a differenza di quello mono che ne ha 1.
ogni tacca rappresenta la divisione di un "filo"(canale) e l'altro.
avremmo così un cavo che porta dentro di se una massa e 2 conduttori.
i problemi più gravi si hanno in ambienti tipo palchi dove abbiamo interferenze di corrente...microfoni wireless..kilometri di cavi..casse ecc.
o in rack dove si ha vicinanza di corrente e audio.
la cosa migliore è per l'appunto avere cavi schermati o comunque cavi tenuti bene.
come tenere bene un cavo?
ne ho viste di tutti i colori: gente che tira fuori da zaini cavi attorcigliati....o che tira i cavi...che li annoda mentre li mette via.
queste son le cose da evitare.
un cavo ha un suo "giro".
con una mano tenete il cavo..e con l'altra fate dei cerchi pari.non annodatelo vi prego...e non stringetelo con nastro adesivo.
la cosa migliore è lo scotch carta. un giro di questo e siete apposto.
aver cura del proprio cavo è la cosa migliore che una persona può fare.
perdeteci 2 minuti in più...son solo soldi risparmiati.
p.s.: sarò strano ma io adoro fare su i cavi finito i concerti:D
come ben diceva ugum la "cavettistica" è una delle cose più importanti e da non sottovalutare soprattutto per noi che tra rack,tastiere,corrente,pedali,midi ecc ne siamo strapieni.
un cavo ( parlo di cavi audio) non è niente altro che una prolunga che va dal nostro strumento a ciò che attacchiamo per amplificarlo, sia un mixer, amplificatore, cassa ecc ecc.
detta così sembra semplice.
i cavi più usati da noi tastieristi sono i cosiddetti jack mono.
il nostro cavo è la cosa più importante che abbiamo. non deve alterare il suono che noi ci facciamo passare attraverso.deve mandarlo più pulito possibile dalla nostra fonte al ricevente.
capita molte volte, però, che per un motivo a noi noto o non funzionano più ( rottura del cavo) o iniziano a emettere strani suoni e rumori.
cosa succede?
il suono viene trasformato in un segnale elettrico. abbiamo 2 cose da tenere conto: l'accuratezza timbrica e dinamica
la prima significa che ciò che suoniamo deve suonare IDENTICO di come lo ascoltiamo normalmente, quindi comprende tutto il mondo delle varie frequenze...e per esso la capacità, resistenza e induttanza del cavo
la seconda riguarda il livello del segnale che non deve esser ridotto.
Per alterare il suono le varie componenti dell'impedenza devono presentare dei valori che alterano anche minimamente l'ambito delle frequenze
una alterazione più comune è data dalle RFI(Interferenze a Radio Frequenza)e dall' EMI (Interferenze ElettroMagnetiche).
per ovviare a questi 2 problemi si usano di solito i classici XLR o cavi canon ( poi spiego cosa sono).
i cavi per lo più venduti hanno una geometria interna di attorcigliamento che funziona molto bene contro l'elettromagnetismo ma un pò meno con le radio.
la cosa migliore per la radiofrequenza è schermare il cavo...ma non funziona così bene contro l'emi. perchè?
perchè la corrente che passa sul cavo...anche se minima...attira correnti "parassite" nella schermatura che degradano il suono.
per schermare un cavo intanto bisogna vedere la tipologia di problema e cosa dobbiamo farci:disturbi irradiati,campi elettromagneti,determinare le frequenze dei disturbi presenti nell'ambiente e sull'impianto, conoscere i movimenti che deve sostenere il cavo (flessione,torsione ecc)
da li si passa alla schermatura. esistono vari tipi di schermatura:
a nastro per:segnali tv e radio, diafonie con altri circuiti
schermo a spirale: per le elevate torsioni e flessioni
schermo a calza: per le basse impedente tipo alimentazioni motori da inverter o convertitori, cavi computer
schermo combinato a treccia + nastro alluminio/poliestere( si vendono molto spesso): per ambienti intensi di campi elettromagnetici e con rumori elevati di fondo.
come detto prima ora parlo dei canon o XLR
i più usati sono quelli a 3 poli (microfoni ad esempio) chiamati anche bilanciati.
son caratterizzati da un aggancio e da un rivestimento interno di plastica.
son convenzionali:il pin 2 si utilizza come segnale il positivo e il pin 3 come segnale negativo. il pin 1 è la massa
di solito il connettore maschio è usato come uscita e il connettore femmina come ingresso. I microfoni hanno un connettore maschio come uscita, mentre un cavo audio è di tipo maschio/femmina. Il mixer ha invece dei connettori femmina negli ingressi, mentre le uscite e i ritorni saranno maschi.
esistono connettori a più poli..fino a 7
e per finire abbiamo i cavi stereo.
la stereofonia consente di riprodurre il suono simulando le 3 dimensioni di larghezza altezza e profondità.
per far ciò abbiamo bisogno di 2 canali...uno destro e uno sinistro che posizionati in modo giusto si avrà la sensazione di avere il suono reale in un ambiente
pr far ciò in teoria avremmo bisogno di 2 cavi separati.
nei vari impianti audio è appunto così
ma se ho delle cuffie?
il cavo di una cuffia non è niente altro che la combinazione di 2 cavi.
se notate un jack stereo...ha 2 "tacche" nere a differenza di quello mono che ne ha 1.
ogni tacca rappresenta la divisione di un "filo"(canale) e l'altro.
avremmo così un cavo che porta dentro di se una massa e 2 conduttori.
i problemi più gravi si hanno in ambienti tipo palchi dove abbiamo interferenze di corrente...microfoni wireless..kilometri di cavi..casse ecc.
o in rack dove si ha vicinanza di corrente e audio.
la cosa migliore è per l'appunto avere cavi schermati o comunque cavi tenuti bene.
come tenere bene un cavo?
ne ho viste di tutti i colori: gente che tira fuori da zaini cavi attorcigliati....o che tira i cavi...che li annoda mentre li mette via.
queste son le cose da evitare.
un cavo ha un suo "giro".
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Re: cavi..cavi e cavi
by dladio » Mon Sep 08, 2008 5:14 pm
anche questo post è da tutorial/sito .. grande gilles 

Nord Lead 2X
Nord Electro 2
SampleTank & iRig Midi
Proel Die Hard Column Stand
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Re: cavi..cavi e cavi
by Support Synthonia » Tue Sep 09, 2008 9:05 am
Grossomodo io utilizzo sempre cavi Jack normalissimi, anche se in effetti per collegamenti molto lunghi i cavi Jack stereo bilanciati sono decisamente la soluzione migliore.
I cavi Proel sono un giusto compromesso tra qualità e prezzo
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Re: cavi..cavi e cavi
by Niki » Tue Sep 09, 2008 9:47 am
Ottimo intervento Gilles! Complimenti
Da poco ho iniziato a costruirmi i cavi da solo...è molto divertente e si risprmia (sioprattutto per adattatori e cavetti corti)

Da poco ho iniziato a costruirmi i cavi da solo...è molto divertente e si risprmia (sioprattutto per adattatori e cavetti corti)
Nascondi ciò che sono e aiutami a trovare la maschera più adatta alle mie intenzioni. (w.s.)
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Re: cavi..cavi e cavi
by gilles » Tue Sep 09, 2008 10:59 am
occhio alle saldature.
mai farle a freddo!!!!!!!!!!!
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Re: cavi..cavi e cavi
by Niki » Tue Sep 09, 2008 11:17 am
Porta pazienza...in che senso 'a freddo'? 

Nascondi ciò che sono e aiutami a trovare la maschera più adatta alle mie intenzioni. (w.s.)
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Re: cavi..cavi e cavi
by U-Gum » Tue Sep 09, 2008 11:38 am
Endless wrote:Porta pazienza...in che senso 'a freddo'?
Mai saldare o fare Jack quando all'esterno c'è una temperatura sotto i 10°c.




Scusate ma la dovevo dire!



I believe that music, like spirit, is everywhere. It is work of the musician to break down the walls of ego and overcome physical limitation in order to capture that living music and translate it into a beautiful sound on his instrument.
Jordan Rudess
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Re: cavi..cavi e cavi
by gilles » Tue Sep 09, 2008 11:54 am
U-Gum wrote:Endless wrote:Porta pazienza...in che senso 'a freddo'?
Mai saldare o fare Jack quando all'esterno c'è una temperatura sotto i 10°c.![]()
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Scusate ma la dovevo dire!![]()
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posso picchiarti?:P
allora...prima di tutto scaldare e mttere un pelino di stagno su entrambi i lati da saldare (filo e jack). poi saldarli insieme.
MAI e poi MAI saldare senza fare questa operazione. la saldatura può staccarsi facilmente odare cmq disturbi.
questo vale su tutti i tipi di saldatura.sempre scaldare e stagnare le parti da saldare e poi saldarle insieme
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Re: cavi..cavi e cavi
by Niki » Tue Sep 09, 2008 11:59 am
Ah ok! Allora lo faccio già...ma non sapevo come si chiamasse questa operazione 

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Re: cavi..cavi e cavi
by U-Gum » Tue Sep 09, 2008 12:13 pm
gilles wrote:posso picchiarti?:P
Nuuuu perchè...io sono un tipo mite e pacifico..


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