Progredire
Tecnica allo stato puro, esercizi, metodi,....
Re: Progredire
by WARMACHINE » Fri Jul 22, 2011 6:42 pm
* consigli
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Re: Progredire
by Stefano » Fri Jul 22, 2011 7:28 pm
Gilles, le domande erano rivolte a Tyler......per la fretta mi ero scordato la parte piu importante della domanda AHAHAHAH. Pero mi farebbe piacere sentire anche come sia tu che gli altri strutturate lo studio sulla tastiera :)
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Re: Progredire
by TheGreyMaster » Sat Jul 23, 2011 2:17 am
Io credo che sarà fondamentale creare qualcosa di solido e fato bene con la sezione didattica di keyboardsolo (quella seria, che deve partire)...sarebbe bello offire online dei tutorial veramente detagliati e fatti bene, sui vari argomenti, ognuno dove è più ferrato.
Però lo standard deve essere alto, devono essere fatti veramente bene! Ed essere esplicativi! Ci proveremo!!!
Comunque, per l'approccio improvvisativo in generale, prescindendo dallo strumento suonato, di base è NECESSARIA una conoscenza BUONA (se non ottima) dell' armonia...senza aver capito le leggi di quest' ultima, e non aver studiato sistema tonale e sistema modale, è praticamente impossibile andare avanti seriamente con l' improvvisazione...e spesso ci si ritrova a macinare pentatoniche (che fan da bosco e da riviera) e scale blues su e giù, a gran velocità, con una buona tecnica ma non sapendo assolutamente come fare a "piegare la musica ai nostri capricci". Poi certamente si possono già ottenere risultati pregevoli se si ha buon orecchio e si capisce, analizzando i soli di altri, un po' il modus operandi. Ma questo di solito permette di acquisire una buona capacità compositiva (sempre parlando di soli, in questo caso SCRITTI e non improvvisati), piuttosto che improvvisativa.
Per fare un esempio, può essere utile come supporto una serie di video didattici, magari sulla tecnica ed il fraseggio con il lead, in cui si toccano scale, arpeggi e fraseggi spiegando esattamente il perchè si opta per determinate scelte, dovute dai rapporti armonico/melodici piuttosto che altri? In questo modo si affronterebbe l' improvisazione dal punto di vista stilistico ma anche tecnico/compositivo/strutturale...


Comunque, per l'approccio improvvisativo in generale, prescindendo dallo strumento suonato, di base è NECESSARIA una conoscenza BUONA (se non ottima) dell' armonia...senza aver capito le leggi di quest' ultima, e non aver studiato sistema tonale e sistema modale, è praticamente impossibile andare avanti seriamente con l' improvvisazione...e spesso ci si ritrova a macinare pentatoniche (che fan da bosco e da riviera) e scale blues su e giù, a gran velocità, con una buona tecnica ma non sapendo assolutamente come fare a "piegare la musica ai nostri capricci". Poi certamente si possono già ottenere risultati pregevoli se si ha buon orecchio e si capisce, analizzando i soli di altri, un po' il modus operandi. Ma questo di solito permette di acquisire una buona capacità compositiva (sempre parlando di soli, in questo caso SCRITTI e non improvvisati), piuttosto che improvvisativa.
Per fare un esempio, può essere utile come supporto una serie di video didattici, magari sulla tecnica ed il fraseggio con il lead, in cui si toccano scale, arpeggi e fraseggi spiegando esattamente il perchè si opta per determinate scelte, dovute dai rapporti armonico/melodici piuttosto che altri? In questo modo si affronterebbe l' improvisazione dal punto di vista stilistico ma anche tecnico/compositivo/strutturale...

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Re: Progredire
by Tyler » Sat Jul 23, 2011 12:01 pm
Stefano wrote:Bene vedi? Le idee chiare ce le hai ;) Questa è LA cosa importante. Comunque a brave partiranno anche i video didattici di s4k e anche le lezioni online via skype per gli utenti che vorrebbero capirne di piu. Purtroppo pero i tempi non te li so dire....
Hai ragione quando dici che se vuoi imparare qualcosa di chitarra apri youtube e trovi il mondo, mentre dal punto di vista tastieristico c'è poca roba. Questo perchè purtroppo le tastiere vengono spesso sottovalutate, senza contare il fatto che sembra quasi un tabu ancora oggi saper suonare le tastiere... Speriamo che con il tempo ci saranno piu risolre, pero per quanto ti possa essere utile se hai bisogno di qualunque cosa almeno qui, puoi chiedere e cercheremo tutti di darti una mano per quanto si riesce ;)
Intanto grazie per la disponibilità a te ed a tutto lo staff del forum ^^
Una cosa che ho riscontrato spesso quando ho chiesto consigli sono due tipi di risposte:
1. leggiti questo libro (equivalente al RTFM dei forum di informatica)
2. ascolta e rifatti questo solo
Ok, capisco che la pratica sia fondamentale e sono d'accordo...la cosa che vedo manca è un "supporto didattico". Non so se sia contro la netiquette del forum, ma mi piacerebbe linkare un video che ho trovato tempo fa dove spiegava la tecnica per un solo in shredding, giusto per fare un esempio di qlc che ho trovato molto utile

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Re: Progredire
by Tyler » Sat Jul 23, 2011 12:11 pm
Stefano wrote:Volevo chiederti anche un altra cosa, giusto per capire un po come esserti utile.
Che strumentazione utilizzi? Ti spiego, esistono per esempio sul discorso dei bending, alcune tastiere hanno il pitch programmabile altre invece no, e qui sorgerebbe solo un problema fisico per effettuare alcune cose.
Poi altra domanda che volevo farti è cosa usi per imparare i pezzi? Spartiti, brani in mp3, cd, o anche midi files? Con i midi per esempio determinati programmi ti permettono di aprire la partitura e le partiture comprendono anche la programmazione dei bending. Mentre con gli mp3 magari c'è la possibilità di rallentare il brano per poter studiare determinate parti difficilmente comprensibili. Ti chiedo questo solo per il fatto di capire come darti una mano nel caso di esercizi mirati. ovviamente pero bisogna capire cosa ti interesserebbe sviluppare di piu rispetto al altro nel quale sei gia preparato
come strumentazione per ora ho un Korg m50 61 tasti..più qualche vst che uso per complementare ma vorrei tirarli fuori dal setup live per non portare il pc sempre in giro (Korg collection, soprattutto la wavestation). Penso di prendere una seconda tastiera ma sto aspettando di chiarirmi le idee e di avere qualcosina da parte (le candidate attualmente sono mox6/motif es6 e pc3le6). Stiamo iniziando a lavorare anche con basi su mp3 con la band, ma è ancora una fase embrionale del lavoro...
Attualmente, per imparare i brani mi baso molto sugli mp3 e spartiti trovati in rete, raramente su midi.
Su cosa sono preparato? Mmmmh...beh un po' di indipendenza la ho, come un bagaglio decente di tecnica pianistica anche se un po' arrugginita (e che per buona parte è poco utile su una tastiera entry level data la meccanica, però ci si adatta

Quello che totalmente mi manca sono le tecniche "non pianistiche"...lead monofonici, vibrati e bending (che faccio un po' a ca....beh, ci siamo capiti


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Re: Progredire
by Tyler » Sat Jul 23, 2011 12:15 pm
TheGreyMaster wrote:Io credo che sarà fondamentale creare qualcosa di solido e fato bene con la sezione didattica di keyboardsolo (quella seria, che deve partire)...sarebbe bello offire online dei tutorial veramente detagliati e fatti bene, sui vari argomenti, ognuno dove è più ferrato.Però lo standard deve essere alto, devono essere fatti veramente bene! Ed essere esplicativi! Ci proveremo!!!
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Concordo...credo però sia importante tenere una terminologia ed un approccio alla portata di non dico tutti ma quasi...se deve essere una sezione didattica deve puntare a chi non sa, non a chi già sa ;)
Per fare un esempio, può essere utile come supporto una serie di video didattici, magari sulla tecnica ed il fraseggio con il lead, in cui si toccano scale, arpeggi e fraseggi spiegando esattamente il perchè si opta per determinate scelte, dovute dai rapporti armonico/melodici piuttosto che altri? In questo modo si affronterebbe l' improvisazione dal punto di vista stilistico ma anche tecnico/compositivo/strutturale...
Molto figa come cosa, sarebbe una ottima risorsa!!


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Re: Progredire
by Stefano » Sat Jul 23, 2011 5:51 pm
Se voi postare video come esempio non è un problema anzi se in rete si trovano risorse utili, fa sempre bene mostrarle a chi ha voglia di imparare e capire.
Un solo shred pero, se parliamo di scale "veloci" e fraseggio di un certo tipo come dicevo dipende dal contesto...Potrei anche dire, fai tanto esercizio meccanico sulle scale pentatonche o blues o minori e maggiori, ma sarebbe solo fine a se stesso in un ottica meccanica....Il modo di suonare e principalmentre sentire e far sentire cio che dovrebbe essere naturale è un altra cosa
Come studi degli mp3 per esempio, studi solo i brani che fai della tua band? Oppure cerchi di studiare anche altre cose che magari sono prettamente piu personali? Lo so che sembra una domanda idiota eh...pero fidati, ho trovato tantissime persone che oltre alla band, non andavano avanti a studiare nient'altro per progredire personalmente, e questo ovviamente non fa bene alle capacità che con il tempo vanno a bloccarsi.
Sulla questione bending per esempio, che da quanto ho capito è un punto che vuoi sviluppare bene, dato che arrivi dallo studio pianistico, hai mai preso come esempio piu che esercizi (video o spartiti), proprio delle parti di brani che sfruttano quella tecnica abbassandone la velocità? Programmi come Transcribe o anche gli stessi cubase o sequencer audio ti danno la possibilità di agire in questo modo permettendoti poi di avere una maggiore coscienza di quello che senti sul pezzo cosi da riuscire a riprodurlo...man mano che acquisisci padronanza con il tempo e la parte, prendi e aumenti ancora la velocità fino a quando non arrivi al punto di esserne padrone de cosi via. Questo è solo un esempio semplice da applicare, perchè magari ti trovi in giro ascoltando i tuoi mp3 sul lettore e senti una parte che ti piacerebbe fare. Bene, prendi nota di brano e minuto in cui c'è la parte che ti interessa, e come torni a casa provi ad applicare questo metodo. Comunque il discorso non cambia dal modo di vedere lo studio in un contesto classico, cambiano appunto i generi e le parti come dicevo.
Un solo shred pero, se parliamo di scale "veloci" e fraseggio di un certo tipo come dicevo dipende dal contesto...Potrei anche dire, fai tanto esercizio meccanico sulle scale pentatonche o blues o minori e maggiori, ma sarebbe solo fine a se stesso in un ottica meccanica....Il modo di suonare e principalmentre sentire e far sentire cio che dovrebbe essere naturale è un altra cosa
Come studi degli mp3 per esempio, studi solo i brani che fai della tua band? Oppure cerchi di studiare anche altre cose che magari sono prettamente piu personali? Lo so che sembra una domanda idiota eh...pero fidati, ho trovato tantissime persone che oltre alla band, non andavano avanti a studiare nient'altro per progredire personalmente, e questo ovviamente non fa bene alle capacità che con il tempo vanno a bloccarsi.
Sulla questione bending per esempio, che da quanto ho capito è un punto che vuoi sviluppare bene, dato che arrivi dallo studio pianistico, hai mai preso come esempio piu che esercizi (video o spartiti), proprio delle parti di brani che sfruttano quella tecnica abbassandone la velocità? Programmi come Transcribe o anche gli stessi cubase o sequencer audio ti danno la possibilità di agire in questo modo permettendoti poi di avere una maggiore coscienza di quello che senti sul pezzo cosi da riuscire a riprodurlo...man mano che acquisisci padronanza con il tempo e la parte, prendi e aumenti ancora la velocità fino a quando non arrivi al punto di esserne padrone de cosi via. Questo è solo un esempio semplice da applicare, perchè magari ti trovi in giro ascoltando i tuoi mp3 sul lettore e senti una parte che ti piacerebbe fare. Bene, prendi nota di brano e minuto in cui c'è la parte che ti interessa, e come torni a casa provi ad applicare questo metodo. Comunque il discorso non cambia dal modo di vedere lo studio in un contesto classico, cambiano appunto i generi e le parti come dicevo.
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Re: Progredire
by Tyler » Sat Jul 23, 2011 8:57 pm
Stefano wrote:Se voi postare video come esempio non è un problema anzi se in rete si trovano risorse utili, fa sempre bene mostrarle a chi ha voglia di imparare e capire.
Un solo shred pero, se parliamo di scale "veloci" e fraseggio di un certo tipo come dicevo dipende dal contesto...Potrei anche dire, fai tanto esercizio meccanico sulle scale pentatonche o blues o minori e maggiori, ma sarebbe solo fine a se stesso in un ottica meccanica....Il modo di suonare e principalmentre sentire e far sentire cio che dovrebbe essere naturale è un altra cosa
Il video è questo:
http://www.youtube.com/watch?v=BrCxt2uOmvw
sinceramente, nella mia assoluta ignoranza, l'ho trovato molto utile e chiaro...fondamentalmente sono arpeggini sui rivolti di quattro accordi in croce ok, però spiega nel dettaglio come scomporre, il problema dello staccato per non avere problemi di suoni che si spezzano per la monofonia etc...
Come studi degli mp3 per esempio, studi solo i brani che fai della tua band? Oppure cerchi di studiare anche altre cose che magari sono prettamente piu personali? Lo so che sembra una domanda idiota eh...pero fidati, ho trovato tantissime persone che oltre alla band, non andavano avanti a studiare nient'altro per progredire personalmente, e questo ovviamente non fa bene alle capacità che con il tempo vanno a bloccarsi.
Beh con la mia band faccio soprattutto inediti per cui ascolto quello che mi interessa in senso generale, anche per crescere, sonorità che vorrei imparare a portare dentro i nostri brani...in più ascolto un po' di tutto...pop pochissimo, ma poi dal jazz al rock al prog ed al metal (e i vari sottogeneri di metal) all' hard rock...un po' di tutto, se è buona musica e ha spunti interessanti la ascolto sempre molto volentieri

Sulla questione bending per esempio, che da quanto ho capito è un punto che vuoi sviluppare bene, dato che arrivi dallo studio pianistico, hai mai preso come esempio piu che esercizi (video o spartiti), proprio delle parti di brani che sfruttano quella tecnica abbassandone la velocità? Programmi come Transcribe o anche gli stessi cubase o sequencer audio ti danno la possibilità di agire in questo modo permettendoti poi di avere una maggiore coscienza di quello che senti sul pezzo cosi da riuscire a riprodurlo...man mano che acquisisci padronanza con il tempo e la parte, prendi e aumenti ancora la velocità fino a quando non arrivi al punto di esserne padrone de cosi via. Questo è solo un esempio semplice da applicare, perchè magari ti trovi in giro ascoltando i tuoi mp3 sul lettore e senti una parte che ti piacerebbe fare. Bene, prendi nota di brano e minuto in cui c'è la parte che ti interessa, e come torni a casa provi ad applicare questo metodo. Comunque il discorso non cambia dal modo di vedere lo studio in un contesto classico, cambiano appunto i generi e le parti come dicevo.
Il discorso bending è un po' un esempio...come dire "cose tastieristiche che qualcuno con una formazione prettamente pianistica non sa dove stiano di casa"...in ogni caso, credo che il consiglio di rallentare l'audio e cercare di scomporlo valga cmq :)
E' un mondo vasto ed affascinante quello del "tastierismo", in un certo senso persino più vasto di quello pianistico...tra il modellare i suoni agendo su oscillatori, forme, lfo ed effetti, ed il mescolarsi di tecniche appartententi a strumenti diversi..affascinante, non c'è che dire



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Re: Progredire
by TheGreyMaster » Sun Jul 24, 2011 1:40 am
Bhe ma il video che hai postato con l' improvvisazione e l' approccio improvisativo c' entra ben poco...sicuramente spiega piuttosto bene quello che spiega, ma è un po' fine a se stesso! Secondo me i tutorial che si basano esclusivmente su frasi e licks precisi servono fino ad un certo punto...difficilmente danno in mano al fruitore i mezzi per progredire, appunto.
L' ideale sarebbe affiancare a video simili una parte esplicativa in cui si spiegano e si contestualizzano i rapporti causa/effetto, il perchè di certe scelte e così via, il tuto in maniera semplice e comprensibile da tutti. A quel punto non insegni semplicemente una frase, insegni come costruire frasi efficaci per una data armonia o contesto da zero...
L' ideale sarebbe affiancare a video simili una parte esplicativa in cui si spiegano e si contestualizzano i rapporti causa/effetto, il perchè di certe scelte e così via, il tuto in maniera semplice e comprensibile da tutti. A quel punto non insegni semplicemente una frase, insegni come costruire frasi efficaci per una data armonia o contesto da zero...
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Re: Progredire
by Hobbit » Sun Jul 24, 2011 5:59 pm
Eccomi di ritorno... dunque, vedo che tyler è in una situazione abbastanza simile alla mia... la mia domanda però era più concretamente se avete qualche video o qualche testo da segnalare che ritenete valido su argomenti come tecniche tastieristiche e creazione del suono (improvvisare bene -quindi senza pentatoniche su e giù- non mi interessa a tal punto da studiarmi un pacco di armonia, quindi, seguendo anche i consigli di chi dice "chi troppo vuole nulla stringe" lascio per il momento stare questo argomento).
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