by gattobus » Mon Jan 26, 2009 10:33 am
Sono tutte e tre delle belle bestioline...
A causa del mio "maledetto" lavoro, le conosco tutte e tre alla perfezione ed ecco alcune considerazioni:
Tra i VA, il Virus Snow è in assoluto la macchina che suona meglio.
Ha mille volti: bassi profondi, pad spaziosi e "vivi", arpeggi graffianti, lead incisivi, lead morbidi...
Ottimi filtri, veramente fluidi (aliasing ridotto al minimo) ed effetti (riverberi, modulazioni, echi, distorsioni) di ALTISSIMA qualità.
I suoi pregi sono anche i suoi maggiori difetti, ovvero: quantità ENORME di preset di ogni genere (ma che può impigrire anche a chi piace programmare) e Total Integration (con relativa latenza audio e sovraccarico di CPU). Io posseggo il "fratello maggiore" Desktop e ancora non ho trovato una macchina in grado di sostituirlo.
Il Blofeld come sonorità e caratteristiche gli assomiglia molto, ma mettendolo di fianco allo Snow si sente subito che è più povero.
Suona benissimo, per carità, se pensiamo a quello che costa... ma non è un Waldorf dei vecchi tempi e la differenza si sente eccome.
Carino, suona bene, è estremamente versatile, ma la differenza è proporzionale al prezzo.
L'Evolver è una categoria a parte... In parte digitale, in parte analogico (DCO), con filtri analogici, monofonico, monotimbrico, (anche se i suoi quattro oscillatori possono essere fatti "cantare" singolarmente), senza effetti, è un synth puro, ma dall'approccio ostico se non si è abituati a programmare macchine del genere (e la sua interfaccia non aiuta molto...). Per sfruttarlo al massimo è necessario mettere mano a i suoi 4 LFO e allo step sequencer, per "domare" ed imbrigliare la potenza dei suoi filtri e dei suoi oscillatori. Un volta preso la mano, ci si può tirare fuori timbri veramente "cattivi" e suoni veramente complessi.
Un synth creativo più che un synth da suonare...
Ultima considerazione: i prezzi.
Con il prezzo del Virus TI Snow, ti ci compri sia il Blofeld che l'Evolver...
A te la scelta!