Max wrote:wow complimenti, mi piacerebbe leggere la traduzione in italiano del testo -
Detto fatto! I nostri testi sono un po'...particolari! :D
La tematica ciave del disco, pur non essendo un vero e proprio concept, è il disagio, la malattia mentale, in diverse sue forme e accezioni, più o meno gravi!
Quante volte
tu e le tue maledette risate
mi svegliate all'improvviso
per farmi cadere nuovamente nella vergogna
di essere impotente di fronte alla mia vita
Neanche la notte
Può nascondermi dai tuoi freddi occhi
che paralizzano le mie mani
e mi fanno rivivere il passato,
come se il tempo non fosse trascorso ed io fossi ancora un bambino.
Dentro di me, adesso,
Sento le catene
che mi legano a te.
Lì, davanti ai miei occhi la tua sagoma nera
esce dalle tenebre per giudicare i miei errori
Ti vedo, sei di nuovo qui ...
Non voglio sentire la tua maledetta voce!
Non voglio vedere la tua brutta faccia!
Dentro di me, adesso,
il peso di queste catene
sta schiacciando la mia anima.
"... emergenza in sala 69 ..."
Lo trovarono a terra,
piangeva dietro al letto
al riparo della sua ombra ...
lo legarono ancora una volta,
mentre gridava contro il muro
"vi prego mandatelo via da qui!"
…ma nessuno vide niente,
nemmeno questa volta.
Dentro di sé, adesso,
quelle catene così strette
lo lasciarono andare via
adesso era libero e sorrise
ma non sarebbe durato ...
... papà sta tornando!