Rickeyboard wrote:La categoricità nasce da motivi molto molto semplici: le distorsioni che ho sentito della Behringer sono molto di cartone, quindi già una buona parte dei pedali va (a mio parere, per carità) esclusa.
Ah, ok. Non ho ancora avuto modo di testare booster/overdrive/distorsori Behringer, ergo come dico sbaglio. La mia intenzione era solo quella di puntualizzare, sulla base della mia esperienza, che l'equazione
Behringer = Dio te ne scampi e liberi va valutata caso per caso
la qualità costruttiva dei pedali lascia molto molto a desiderare
L'Echo Park di Line6, da questo punto di vista, in confronto è una roccia.
Inoltre entrambi davano un rumore di fondo in catena decisamente eccessivo
Questo invece non l'ho rilevato, ma torniamo a bomba, ovvero a chi ha provato quale pedale.
L'echopro è il mio delay preferito in assoluto, tanto più che ha anche la simulazione di echo a testine tipo il Binson Echorec, ma non l'ho messo nella lista perché è a rack e perché Leo aveva espressamente chiesto delay analogici
Quella macchina è una droga: ha sempre l'algoritmo di delay giusto, perdipiù facilmente programmabile. Alla luce di ciò, è vero: Leo ha chiesto un delay analogico, ma io gli suggerisco di valutare un delay digitale a modelli fisici che contempli anche - in un certo qual modo, pur sempre per approssimazione - il comportamento di un delay analogico. Già con un Echo Park c'è da divertirsi
Ciao!
Jacopo