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Synthonia • DT: A Dramatic Turn Of Events

DT: A Dramatic Turn Of Events

I nostri "Miti"

DT: A Dramatic Turn Of Events

Postby fabio » Sat Sep 03, 2011 11:57 am

Ormai si trova su you tube! in attesa di comprarlo originale do le mie prime impressioni.
Mangini mi piace ma non so voi, io il rullante proprio non lo sento!
A parte questo dopo aver sentito il CD una decina di volte no stop, oserei quasi dire che è il CD che mi piace di più dopo Metropolis P.2 e SixD.O.I.T..
La cosa che viene in mente e che non ci sono scazzate di Jordan, niente pianoforte a 1000km/h (spesso fuori luogo sopratutto nei lenti), o assoli con suoni synth/lead indecifrabili che sembrano inventati sul momento magari sopra un continuum, niente di tutto ciò!
Se non ricordo male sentiamo le freak (o la sua modifica) sul continuum giusto per una quindicina di secondi non di più.
Nel complesso i suoni di tastiera mi sembrano migliorati, cioè gli hammond sono più veri del solito, idem per quanto riguarda il pianoforte ad anche gli archi in alcuni tratti!
Forse è il CD che aspettavo, ho proprio difficoltà a memorizzare i pezzi, le suoe linee vocali, mi immagino una cosa e loro vanno da un altra, finalmente non ci sono canzoni troppo scontate come forsaken...se voglio quello vado sui modà :D.
Ci sono tante parti calme (non troppo scontate come abbiamo visto ultimamente) ma anche parti molto "cattive", belli anche i pezzi super incasinatissimi prensenti in quantità massiccia!
A voi la parola...
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Re: DT: A Dramatic Turn Of Events

Postby Leonardo » Sat Sep 03, 2011 12:26 pm

Ho sentito solo le prime 3, e ti posso già dire però che in realtà l' hammond non mi sembra proprio migliorato. non capisco perchè non si degna di usare un clone decente ma continua a usare il cx-3 dell' OASYS. è quello li non mi dite di no.

Poi vi dirò le impressioni finali una volta che ho finito di ascoltarlo...
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Re: DT: A Dramatic Turn Of Events

Postby Leonardo » Sat Sep 03, 2011 1:07 pm

Comunque ho l' impressione che per il piano abbia usato oltre ad ivory anche la registrazione audio del suo piano a coda stainway. I cori sono di omnisphere, si riconoscono subito.

La quinta traccia è zeppa di v-synth compreso il vocoder...
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Re: DT: A Dramatic Turn Of Events

Postby Abierto » Sat Sep 03, 2011 1:24 pm

Leonardo wrote:La quinta traccia è zeppa di v-synth compreso il vocoder...

In attesa di rendere anche le mie sonorità piene zeppe di vsynth, tastieristicamente parlando, musicalmente sono un po' + "moderni", anche se le parti del Giordano sono sempre sul suo stesso stile...
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Re: DT: A Dramatic Turn Of Events

Postby fabio » Sat Sep 03, 2011 1:32 pm

http://marketplace.space4keys.com/downl ... nload/1062
ho cercato ri riprodurre il lead di Beneath The Surface...
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Re: DT: A Dramatic Turn Of Events

Postby Leonardo » Sat Sep 03, 2011 1:35 pm

abierto wrote:
Leonardo wrote:La quinta traccia è zeppa di v-synth compreso il vocoder...

In attesa di rendere anche le mie sonorità piene zeppe di vsynth, tastieristicamente parlando, musicalmente sono un po' + "moderni", anche se le parti del Giordano sono sempre sul suo stesso stile...

il passo c' è ma è ancora troppo piccolo. quando eliminerà quei violini layerati dai cori e modificherà quel lead tutto chorus made in korg ne riparliamo.

comunque non è affatto male sto cd. sono arrivato alla 6a traccia... mi piace per ora
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Re: DT: A Dramatic Turn Of Events

Postby Support Synthonia » Sat Sep 03, 2011 4:08 pm

il disco non mi sembra male, anche se non è nemmeno così diverso da quello che sarebbe stato con Portnoy...a questo punto confermo la mia teoria..

Mike Mangini è solamente una trovata commerciale, presto il vero MIKE tornerà alla carica.

Un pò come succede nelle più grandi band, si fanno queste operazioni per creare i MITI..un mangini che suona così basso e così "vuoto" non può che essere voluto..

Altrimenti vuol dire che Portnoy è mostruosamente superiore, non nella tecnica ma nell'espressività, in questo disco la batteria non "PARLA" ma porta il tempo e nei DT non è mai stato così.
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Re: DT: A Dramatic Turn Of Events

Postby TheGreyMaster » Sun Sep 04, 2011 11:30 am

Dopo averlo ascoltato diverse volte (adesso l' ho messo in macchina) mi ritrovo sempre a cercare le ultime 4 tracce...

Comunque boh...non è male, ma è discontinuo e non costante dal punto di vista qualitativo! Sinceramente nel complesso mi aspettavo un po' di più.

Discorso a parte da fare sulle tastiere: i gusti son gusti, ma oramai mi rendo conto che, soprattuto a livello di scelta sonora e tavolozza timbrica, mi trovo agli antipodi rispetto alle scelte di Jordan...insomma quando usa tutte quelle fanfare, quegli specie di clavinet, i violinoni epici con coro gotico annesso...non capisco come si posano amalgamare al pezzo! Sembra roba agiunta sopra alla struttura del pezzo un po' così...boh!

Altro discorso a parte lo faccio su James, e dico che ha fatto un ottimo lavoro! gran parte del mio gradimento lo devo a lui ed alle ottime ed efficaci linee vocali che ha tirato fuori!
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Re: DT: A Dramatic Turn Of Events

Postby Leonardo » Sun Sep 04, 2011 12:00 pm

Vi avevo promesso le mie impressioni una volta che l' avevo finito di ascoltare ebbene.... mi piace. Complessivamente credo che vada in crescendo verso la seconda metà come diceva "thegraymaster".
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Re: DT: A Dramatic Turn Of Events

Postby fabio » Sun Sep 04, 2011 12:30 pm

Per quanto mi riguarda il migliore degli ultimi Cd non ho dubbi...almeno fanno i DT...
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