Anch'io per Klaus Schulze ho una considerazione non del tutto positiva, diversamente invece da quando faceva parte dei Tangerine Dream, con i quali ha creato dei veri capolavori. Contesto in primis il lavoro solistico di Klaus Schulze per il semplce fatto che una produzione così sterminata non può essere tutta qualitativamente eccellente. Anche se non si dovrebbe dire, la rete è importante per poter accedere a dei contenuti che, purtroppo, si dovrebbero acquistare a scatola chiusa, spesso prendendo
sonore fregature
Ben venga quindi la possibiità di poter
ascoltare in anteprima le opere di Klaus Schulze, rendendosi conto che molto spesso si tratta di "atti di puro autoerotismo sintetistico", tra l'altro venduti a caro prezzo.
Il fatto è che se questi brani modello brodaglia allungata li compone Klaus Schulze, vengono presi in considerazione, se li fa il sottoscritto... non se li fila nessuno.
Su Jean Michel Jarre, possedendo gran parte della sua discografia in orignale, posso dire che l'apice è stata toccata con Zoolook, tutto il resto arrivato dopo è molto deludente e lo fa assomigliare più ad un pagliaccio ombra di se stesso, sopratutto nei concerti dove il playback regna sovrano.
Di Vangelis posso dire che ha una capacità innata di elaborare temi molto orecchiabili, che ripete fino alla nausea.
Ugualmente per i Tangerine Dream, c'è tutta la fase produttiva degli anni 70 - 80 che è parecchio interessante, ma quando sono sopravvenuti i ROMPler ed i campionatori la qualità compositiva è crollata miseramente, da Optical Race in poi è puro declino.
Aggiungo per completezza i Kraftwerk, storicamente importanti, molto interessanti a livello sperimentale, di recente ritornati in auge mantenendo il loro sound originale, attualizzandolo.
CP4 Montage 7 Motif XF7 Motif ES rack 2+PLG150-AN AN1x FS1R TG77 MU90R JX-10 MKS-70 Fantom XR+6SRX JD-990 JV-2080+8SR-JV80 MGS-64 JD-Xi D-05 Radias-R microKORG microKORG XL+ 2 Wavestation A/D M1REX 03R/W Proteus 2000 Morpheus Z8 Mininova Blofeld desktop