Yuri1988 wrote:riassumo:
1. sulla libreria di patch.
intendevo esattamente quanto riportato da g_five!
Non abbiamo bisogno di effetti per la voce: intendevo piuttosto una banca dati con ricerca suoni per cantante o per canzone e ringrazio lo stesso g_five per la spiegazione che più chiara di così si muore!!!
Temo che sia abbastanza difficile trovare tutto già fatto, quello che potrai fare è - una volta selezionato lo strumento prescelto - cercare o creare i suoni che ti servono e poi organizzarteli usando un software librarian (molte tastiere ed expander li hanno, ufficiali o di terze parti)
2. riguardo all'osservazione di wave sui limiti della DGX come controller MIDI...
ho capito il concetto, ma, domanda da un milione di dollari:
Il "minimo sindacale" di cui parli può essere sufficiente a soddisfare le mie esigenze in modo adeguato?
Correggimi se sbaglio, mi stai dicendo che con una DGX non pui lavorare più di tanto sui suoni nel rack e quindi o ti vanno bene quelli che hai o che trovi o niente...
Quello che voleva dire wave è che - durante i live - non basta trasmettere un numero limitato di parametri (come intensità e valore della nota quando premi un tasto) per pilotare al meglio i suoni di un expander, ma sono utili se non indispensabili altri parametri / controlli che aumentano l'espressività (es.: pitch bend, modulazione, aftertouch) e controlli vari come volume, cambio patch etc. sui quali il DGX è limitato perché nasce come stage piano. La possibilità di elaborare, programmare e/o aggiungere suoni all'expander non ha invece nulla a che fare con il DGX, si fa da pannello dello strumento (sconsigliabilissimo) oppure più comodamente usando software editor / librarian per computer che sono praticamente a corredo di qualsiasi expander attuale.
3. riguardo all'ulteriore osservazione di wave, ossia alla necessità di installare un mixer di linea ammetto di non averci capito una mazza! ahahah
Cioè, non mi basta, come sembrava lasciare intendere g_five, collegare via MIDI il rack alla dgx e la dgx al mixer dove vanno anche i microfoni ecc...?
No, semmai se sei a corto di canali nel mixer generale potresti fare il contrario (rinunciando ai suoni del DGX) collegandovi solo l'expander (essendo un generatore sonoro, i suoni escono dalle sue uscite audio e non da quelle del DGX) ed usando il DGX solo come master. Ma nulla vieta di usare ad es.: 4 canali mono oppure 2 canali stereo del mixer generale per collegare sia il DGX che l'expander.
4. Infine, sul "forse per la cantante un po' di pitch correction via TC-Helicon VoiceWorks Plus non sarebbe poi così malvagia"... con tutto il rispetto, ma credo che l'idea sarebbe decisamente malvagia, innanzitutto, perché non ce n'è alcun bisogno e, comunque, perché su un genere pop/soul pieno di variazioni sarebbe impossibile rendere il tutto "naturale".
Su quest'ultimo punto non mi esprimo. Tornando invece "a bomba", cioè allo strumento da acquistare, propendo decisamente, viste le carenze della tastiera in tuo possesso come controller, per un synth dotato di tastiera. Oppure, rinunciando al DGX, potresti sostituirlo con una workstation dello stesso livello qualitativo come tastiera, ma dotata di molti più suoni - modificabili e con un buon numero di librerie reperibili in rete magari a pagamento e possibilità (arpeggiatore, sequencer) che potrebbero esserti utili, come ad es.: la MoX8 sempre di Yamaha, ma non so se ci rientreresti come budget (forse con una MO8 lo potresti fare, è un po' più vecchia e pesante ed ha alcune funzioni in meno, però).
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