by Riven » Thu Sep 13, 2012 7:27 am
Concordo con Musescore, veramente un bel programma. Ma, ancora di più, sono favorevole all'idea di matita e quaderno pentagrammato. Per amor del cielo, i software sono una gran comodità. Suono ed ottengo la mia partitura in pochi minuti, al massimo correggo qualche imperfezione. Però scrivere con la manina è fondamentale per non perdere l'abitudine alla "musica scritta". E' un gram bell esercizio. Se non si ha fretta è bene trasformarsi in amanuensi, di tanto in tanto.