Usare basi dal vivo - configurazione?

[tritone]

Mi spiego: coi Winter Haze finora abbiamo mantenuto una mentalità molto "live", cioè totalmente senza basi (a parte un intro orchestrale che mando col sequencer della Triton) - ma ora ci stiamo rendendo conto che i pezzi del nuovo album stanno richiedendo sempre più parti multiple, arpeggiatori, orchestrazioni etc. etc.
L'idea che ho avuto sarebbe quella di portarmi dietro un computerino, con scheda audio esterna, con cui gestire sia le basi sia il metronomo. Dato che non mi serve editing ma solo playback di file preesistenti, non credo mi serva un pc ultrapotente (giusto?)
La vera domanda è: come posso gestire le tracce? mandare su un canale il metronomo e sull'altra le basi? avrei le basi in mono, ma dal vivo non dovrebbe cambiare molto...
oppure mi serve una scheda con due uscite?

[Rickeyboard]

Ti servirebbe una scheda con almeno 2 uscite, una per mandare al batterista il click (o, se lo usate tutti, per mandare la traccia di click al preamp per cuffie) e una per mandare le basi senza far sentire il click di sottofondo.
L'idea sarebbe di creare su un programma tipo Cubase 2 tracce per ogni backingtrack che devi mandare: quella col click, da mandare su un'uscita, e la backingtrack vera e propria, da mandare sull'altra uscita che andrà poi nel mixer.

[berzerg]

Ciao allora ti dico la mia configurazione per le basi live

Macbook pro - M-AUDIO 410 - Logic

Utilizzavo pc e cubase però mi dava troppa ansia visto che una volta a 5 min prima del concerto mi viene una bella schermata blu con annesso il panico che potrai immaginare e le bestemmie al caro zio bill.

Per il metronomo niente di più semplice.
Le tracce dei sequencer sono assegnabili al canale che preferisci (la mia scheda audio ad esempio ha 8 uscite per cui i canali sono 4 stereo 1-2 3-4 5-6 7-8)
Tutte le tracce audio le demandi alle uscite 1-2 che colleghi al tuo mixer, mentre il solo metronomo lo demandi alle uscite 3-4 così avrai il metronomo separato dal resto.
Consiglio, non usare il metronomo interno del sequencer da mandare al batterista in quanto può capitare che un cazzo qualunque lo può sfasare (capitato 2 volte a me) per cui quando registri le tracce sul sequencer datti una traccia midi quantizzata a seconda del tempo che usi e metti un colpo di campanaccio fisso, inutile considerare battere e levare, dagli solo i colpi che gli facciano tenere il tempo (dico campanaccio perchè è scentificamente provato dai ricercatori pampers che il suono del campanaccio si distingue meglio nel marasma di suoni che gli mandi in cuffia al poveretto perchè non cozza con quasi nessuna delle frequenze).
Successivamente fai un bel export a punto zero in audio della traccia midi col suono del campanaccio ed ecco il tuo metronomo audio pronto da mandare al canale 3-4.
Io invece faccio una cosa leggermente differente.Il mio batterista vuole altre al metronomo anche le basi i controcanti e i rinforzi contenuti nelle tracce per cui devo mandargli le uscite 1-2 (basi) e 3-4(metronomo), per cui anzichè collegare la sua cuffia alla traccia 3-4 ho impostato dal mixer interno della scheda audio che nell'uscita cuffie vengano mandate sia l'uscita 1-2 che la 3-4.
Ti consiglio di fare come me in quanto un metronomo che arriva al batterista gli da il tempo ma non il riferimento su dove ci si trova all'interno del pezzo per cui se si perde un beat oppure se va fuori tempo può sempre usare la base come riferimento per rimettersi a tempo, ricordati che se sbaglia lui tutti lo seguono per cui l'unico fuori tempo sarai tu!
Riassumendo; 1-2 vanno al mio mixer insieme alle altre tastiere e poi da li alla ciabatta fonica mentre dall'uscita cuffie faccio partire un cavo che va all'amplificatore per cuffie del mio batterista e da li alle sue orecchie belle che ormai credo non ci sentano più una bega.
Dico amplificatore per cuffie perchè il segnale che arriva da quelle uscite non è preamplificato per cui serve cmq qualcosa che alzi in volume altrimenti appena inizia a suonare non sentirà più nulla e con le basi non si scherza, se perdi un beat è la fine.
Noi usiamo il BEHRINGER AMP800 che ha il vantaggio di poter collegare 4 cuffie anche per gli altri qual'ora la necessità lo richedesse.

Spero di averti tolto ogni dubbio sull'uso delle basi live

[tritone]

moooolto utile per il pc va beh tutto, ma comprarmi un mac apposta sarebbe davvero troppo...se dovessi optare per Apple anche come pc per l'home recording, magari ci faccio un pensierino
se al posto delle cuffie usiamo gli ear-in monitor fa lo stesso no? (in realtà, il pentolaio potrebbe usare le cuffie senza problemi, ma per gli altri sarebbe antiestetico :P)

[berzerg]

moooolto utile per il pc va beh tutto, ma comprarmi un mac apposta sarebbe davvero troppo...se dovessi optare per Apple anche come pc per l'home recording, magari ci faccio un pensierino
se al posto delle cuffie usiamo gli ear-in monitor fa lo stesso no? (in realtà, il pentolaio potrebbe usare le cuffie senza problemi, ma per gli altri sarebbe antiestetico :P)

Si puoi usare le In-ear ma il "pentolaio" è meglio che usi delle cuffie isolanti dal resto proprio per non farsi confondere dagli altri.
Guarda io ho preso mac per un discorso di affidabilità, conta che usavo xp in quanto vista era una schifezza e 7 non esisteva ancora per cui presi mac, se il pc lo tieni bene, e soprattutto non ci vai mai su internet allora non avrai problemi.
Cerca però uno con almeno 2gb di ram e un processore dual core perchè altrimenti può darti qualche problema con molte traccie audio, e ultima cosa cerca di dividere le tracce con criterio, per esempio è inutile avere degli strings di accompagnamento separati, fatti una linea strings accompagnamento e al massimo una solista separata, stessa cosa per cori e suoni che svolgono funzioni simili in modo da non avere 20 tracce che suonano insieme ma di ridurle con intelligenza in modo da non sovraccaricare il processore.

Per il resto...buon lavoro