by Stefano » Thu Sep 23, 2010 1:11 pm
Aspettate un momento, da quello che ho capito Bruno ha gia preso la m3 e penso che abbia fatto la scelta giusta perchè oggi è sicuramente una tecnologia piu avanzata rispetto alla triton extreme....ma a mio avviso però non di gran lunga. Ci sono tantissime cose che sulla extreme mancano proprio, ma è anche normale essendo piu recente.
I punti a favore però della M3 sono altri rispetto a quelli che dici.
Per quanto riguarda lo schermo a colori, si è fighissimo, ti fa dimenticare "i vecchi film muti degli anni 30", ma i colori....boh....per me una macchina deve essere ottima a livello di gestione sonora piu che per cose futili come questa....non te la prendere però è solo una mia opinione ;)
Per la sezione effect, non trovo queste grandissime assurdità in più, noto solo che hanno messo piu effetti rispetto alla Extreme, ma a livello di canali, sono gli stessi: 5 IFX + 2 MFX. La M3 in piu se non sbaglio ha un TOTAL effect.
Per quanto riguarda poi il discorso dei canali, si è vero che nella sezione COMBI la Extreme ha la possibilità di inserire "solo" 8 programs, ma dipende anche qui dalle esigenze....Se sulla extreme pero hai bisogno di sfuttare una combi fatta magari con 12 suoni cosa fai? Semplice.....Ti sposti su SEQ che ha 16 canali e da li lavori sul suono che vuoi creare. Ok è il seq e non il combi, ma cosa cambia in sostanza? Nulla, il seq è come se fosse la sez combi, ma con i piu la possibilità di registrare
Per quanto riguarda i campioni forniti da Korg Italia poi, ricordiamoci che sono sempre campioni eh....caricabili su qualunque macchina utilizzi il sampling mode.
Detto questo la mia non è una critica, anzi sono d'accordissimo con la scelta fatta da Bruno e anche sulla superiorità della M3 rispetto alla Extreme, pero ripeto per me i punti a favore sono altri....
Ps: comunque anche io l'ho provata tante volte la M3 e la sensazione di Alexandros che scrisse un po di tempo fa l'ho avuta anche io, sento molto piu ROCKKKKK e grintosa la Extreme rispetto alla M3, ma forse è solo una questione di abitudine e orecchio