grazie per tutti questi utilissimi elementi!
in effetti anche io ho provato il KORG SV1 e aggiungo qui alcune considerazioni personali.
io non sono un pianista (ho studiato pianoforte da piccolo, ho fatto un paio di esami al conservatorio in adolescenza ma poi ho piantato lì, per poi tornare a suonare dopo anni di inattività, quasi da autodidatta, con tecnica assolutamente organistica e NON pianistica).
ho un pianoforte acustico che ormai è solo un bel mobile di antiquariato a casa dei miei.
ora viaggio esclusivamente con i "cloni".
ho avuto per un pò di tempo un expander GEM Realpiano, poi son passato ad un ottimo PROMEGA3.
poi data la pesantezza e l'impossibilità di portarmelo in giro da solo, ho optato per la soluzione "ibrida": a casa una master Fatar/Studiologic e dal vivo mi accontento della tastiera del vecchio Fantom S.
La fonte sonora che utilizzo è la SRX 11 Roland per i pianoforti acustici e la SRX 07 per gli elettrici (installate nel Fantom XR, preso usato anni fa a ottimo prezzo). cioè, con meno di 1.500 euro (la master Fatar più il Fantom XR più le SRX) ho tutto ciò che mi serve, in termini di piano acustico e elettrico.
tutto ciò per dire che, provato il recentissimo KORG SV1, pur se molto accattivante nel look, non mi è nemmeno per un attimo venuto in mente di cambiare il mio set-up.
certo, il KORG è bello assai, e la tastiera (concordo con i commenti fatti qui) è ottima, ma poi per quello che devo farci io non vale la pena di spendere quei soldi per avere dei suoni che già sul Fantom XR ci sono in abbondanza (e gli hammond della SRX sono anche migliori! anzi no, sono PARECCHIO migliori!!!!!
).
confronti con i competitor.....
ho provato il V-Piano, con un buon impiato di riferimento.
la tastiera è di sicuro parecchio bella, e ti fa suonare al meglio.
ma alla fine resto dell'idea che una tastiera (se pur bella) non fa la differenza per arrivare al costo complessivo di una macchina mono-suono (il V-Piano) che suona certamente meglio della SRX 11, ma non al livello di VST come Ivory, per fare esempio. cioè, mi aspettavo (da una macchina che costa più di 5mila euro
) di rimanere sbalordito invece è un nuovo ottimo stage piano ma che non trovo così tatno superiore a una libreria come appunto IVORY (certo, c'è la tecnologia ibrida che sarà il futuro.....).
e ora è in arrivo questo nuovo gioiellino Yamaha che mi incuriosisce.
http://www.youtube.com/watch?v=BzL-e-0TR-4ottima tastiera IN LEGNO (già quella del precedente CP mi piaceva particolarmente).
suoni sfiziosi (FINALMENTE hanno messo il CP80 elettrico, e che ca22o!!!!! - che peraltro è buonissimo anche nel KORG SV-1, ma è ottimo anche nel mio vecchissimo EMU Vintage Keys, quindi..... -).
e chi mi dice che tra un anno e mezzo non sia tutto da buttare causa uscita di nuovo modello che si "mangerà" i precedenti? ovvio che 5000 euri per il modello top (CP1) non li spenderei, magari potrei essere interessato ai modelli intermedi e solo in caso di permuta di mia strumentazione vecchia.
da qui ai prossimi mesi (anche con il NAMM) ci saranno altre novità, da quel che ho capito, sul fronte degli Stage Piano.
per ora, su tutti (Yamaha, Korg e Roland), il primato di miglior rapporto qualità/prezzo direi che va al CP5 Yamaha, perchè a prezzo inferiore rispetto all'"ammiraglia" CP1 e all'"extraterrestre" V-Piano offre comunque ottima generazione sonora e tastiera superlativa.
Yamaha CP1 ha una certa varietà di suoni di ottima qualità, acustici ed elettrici.
Roland V-Piano privilegia il suono acustico (anche se sono previste implementazioni, ma bisogna vedere quanto costeranno). più o meno a pari prezzo.
Korg SV forse parte già "morto" perchè ancora si basa sui campionamenti (bella e sfiziosa la valvolina, ottimo il look, ma poi.....).
insomma, come detto attendiamo le altre novità del NAMM e poi se tutto va bene forse mi compro uno stage piano e ricomincio a studiare!
Buon Anno a tutti!