Lord Xeddy wrote:Esiste un plugin in grado di fare questo che è il Waves C4 (mi sembra)...
Tecnicamente stiamo parlando di un compressore multibanda, ovvero di un processore che tramite crossover separa il segnale in X bande di frequenza, ognuna delle quali viene autonomamente compressa/limitata. Esistono diverse alternative a C4, anche gratuite; personalmente conosco il Master X3 di TC Electronic, su piattaforma Powercore.
Inoltre è una delle tecniche strausate da molta gente in fase di mastering (soprattutto in ambito metal moderno...)...
Concettualmente è un processore che ha ragion d'essere in presenza di un segnale con un ampio range di frequenze: un mix, appunto, o una batteria, come diceva Boniz. Poi, chiaro: nulla vieta di usarlo con materiali più specifici.
Comunque anch'io aspetto una risposta di JM perchè sicuramente c'è qualcosa di oscuro dietro a questa tecnica..
Ma io chi sarei, lo stregone dell'home recording?
Scherzi a parte, personalmente non amo molto lavorare con il compressore multibanda. Sarà che, nel mio piccolo, curo i progetti dall'inizio alla fine, traccia per traccia, cercando di ottenere un buon mix che in fase di mastering abbia bisogno - il meno possibile, tra l'altro - di qualcosa di più semplice: di un compressore/limiter discreto, al massimo di un EQ con i guanti di velluto.
Breve parentesi sulla batteria: non è detto che debba essere ottenuta a partire da un unico generatore. In ogni caso, quello che tendo a fare è comprimerla - parallelamente o meno, a seconda dei casi - con processori come il Tape Simulator di Cakewalk, il Listen Mic Compressor di SSL, il Bittersweet II di Flux, il Character di TC Electronic, ecc. ecc., rettificando successivamente i
colori - se necessario - con un EQ (T-RacksEQ o TC-EQsat, solitamente; ma anche UsE di TAL e l'EQ offerto da Cubase LE possono risultare funzionali).
Ciao!
Jacopo