Allora, secondo me potresti mettere tipo un suonino elettronico durante l'intro, aprendo a tempo il cufoff, magari anche solo dalla valvola o se ci riesci dall'LFO, comunque con wave Sine, quindi sale-scende-sale-scende-sale-etc etc... altrimenti doppi la linea del basso con un lead leggero leggero, molto "morbidoso", poi vai di synth strings con attack lungo, tipo sulla 30ina, 25/30 mettiamo, su tutto il pezzo, e magari un pochina di release, circa 30/35. Ovviamente questi sono i valori della ADSR.
Poi ti prendi la tua parte durante il solo di chitarra (mi pare pure giusto) con un buon lead "chitarroso", potente, fai sentire chi sei con le tastiere, altrimenti lasci al chitarrista il suo momento di gloria, e sul bridge successivo, da "Where do we go now..." ti fai sotto te, prima più piano, magari giocando con la modulation, poi invece sul pezzo "ahiahiahiah..." prova a fare tipo un arpeggio dell'accordo ascendente-discendente-ascendente-discendente-ascendente-discendente dell'accordo (tipo se l'accordo fosse RE, fai RE1-LA1-RE2-LA2-RE3, poi vai a scendere LA2-RE2-LA1-RE1-LA0, i numeri stanno ad indicare le ottave, più alti i numeri più alte le ottave; come ti ho scritto è un arpeggio di quintine, puoi farle valere o come crome o come semicrome, questo dipende da te!). Cerca di evitare tutti i tappetti e basta, sfogati, non sei solo un sottofondo ca**o!
