Rickeyboard wrote:Io ti suggerisco innanzi tutto di capire bene quali processi entrano in gioco nella costruzione di un suono. Io per adesso ti consiglio di studiare (già, purtroppo si tratta di vero e proprio studio) la "catena" di creazione del suono e la differenza tra le principali forme d'onda e i principali tipi di filtro. Una volta assimilate queste cose molte verranno intuitive, ma se posso permettermi di suggerirtelo, benché non conosca il livello di partenza di programmazione che hai, è controproducente chiedersi subito come si fa questo o quel suono, perché altrimenti imparerai a programmare quello ma, al prossimo, sarai punto e a capo.
una lettura l'ho data, poi tra l'altro sono anche perito elettronico e mezzo ingegnere, quindi più o meno ho idea di cosa significhino le varie forme d'onda, con le loro armoniche, i filtri, ecc.
è proprio il passaggio allo step successivo che mi blocca, nel senso che cmq a naso mi accorgo che se voglio un synth brass tipo jump probabilmente partirò da dei denti di sega opportunamente filtrati, solo che per lo meno mi chiedevo se per suoni "standard" esistano dei parametri "standard" da modificare di volta in volta a piacimento. ovvero un po' l'equivalente applicato ai synth di questa roba quì: http://www.jazzitalia.net/lezioni/simon ... zione3.asp (seconda parte dell'articolo)