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Synthonia • riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

Il nostro punto di vista
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Re: riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

Postby Hobbit » Wed Dec 29, 2010 9:34 am

gilles wrote:voto 10 alla produzione dei muse...fatta con reamp...tastiere midi e vst a nastro....voci iper campionate...batteria rimappata
voto 0 alla produzione dei dream theater che continuano a registrare come si registrava negli anni 80

e ai Nightwish? Fanno anche loro con midi, vst e reamp? (qualcuno usa un orchestra vera?)

Comunque questo metodo risparmia sicuramente soldi e dà migliori risultati, però ho paura che poi la differenza fra live e cd sia abissale!
«Non tutti coloro che vagano si sono persi» (John R. R. Tolkien)
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Re: riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

Postby Skyblade » Wed Dec 29, 2010 11:15 am

e ai Nightwish? Fanno anche loro con midi, vst e reamp? (qualcuno usa un orchestra vera?)


Non vorrei sbagliarmi, ma negli ultimi due album ("Once" e "Dark passion play"), Holopainen ha usufruito di una vera orchestra, la Sinfonica di Londra.
Comunque, per me, questo è uno dei thread più belli di S4K : Chessygrin :
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Re: riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

Postby gilles » Wed Dec 29, 2010 5:13 pm

Skyblade wrote:
e ai Nightwish? Fanno anche loro con midi, vst e reamp? (qualcuno usa un orchestra vera?)


Non vorrei sbagliarmi, ma negli ultimi due album ("Once" e "Dark passion play"), Holopainen ha usufruito di una vera orchestra, la Sinfonica di Londra.
Comunque, per me, questo è uno dei thread più belli di S4K : Chessygrin :



sisi negli ultimi 2 si.
concordo anche con la bellezza del thread:D
gandalf..per il discorso live...dipende.
nel senso....bisogna entrare nell'ottica delle basi. purtroppo o per fortuna servono sempre. non tanto per mettere cose che non si riescono a suonare...ma per rendere più potente il sound live.
ad esempio molti gruppi utilizzano il discorso di 2 chitarristi....e in base si hanno un tot di tastiere e i cori.

altri utilizzano anche tracce di chitarra nei live..soprattutto per le ritmiche.
i nightwish lo fanno...anche i rammstein. per rendere il suono più potente.

dipende sempre dal genere che uno fa.
se fai fusion...non hai bisogno di sti ammenicoli qua. suoni il tuo e basta e il 99% della gente viene a vedere te che suoni.

in altri generi vai a vedere il concerto.quindi lo spettacolo. compreso di luci...effetti...vedere la band.
vai a vedere uno spettacolo. ovvio tutto in base no...ma se ciò aiuta un pò alla resa sonora...ben venga.
l'importante è che lo spettacolo vada bene...e non che si dimostri chissà cosa a chi.
per dimostrare la tua bravura la dimostri durante i soli...o cmq...la dimostri anche con le basi.
se un kevin moore mi suona sopra alle basi...diresti che non è uno bravo?:D

molti son fissati sulla linea dei dream theater...quindi quello che riesci a fare...lo fai sia in studio sia in live. metti insieme 5/6 funamboli che fanno un assolo di 2 ore..2 ore e mezza.
molta gente vuole quello.
ma la maggior parte non vuole quello. vuole vedersi il concerto.
roger waters sta rifacendo il concerto di the wall.
non c'è l'orchestra come in live a berlino...ma le parti di orchestra ci sono lo stesso.
e senza l'orchestra determinate song sarebbero uno schifo.
ma lì vai a vedere the wall....vai a vedere uno spettacolo.

questo deve esser un cocenrto...uno spettacolo. e se si han bisogno di basi...si usano per il bene del gruppo.
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Re: riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

Postby alee » Wed Dec 29, 2010 8:55 pm

gilles wrote:in altri generi vai a vedere il concerto.quindi lo spettacolo. compreso di luci...effetti...vedere la band.
vai a vedere uno spettacolo. ovvio tutto in base no...ma se ciò aiuta un pò alla resa sonora...ben venga.
l'importante è che lo spettacolo vada bene...e non che si dimostri chissà cosa a chi.
per dimostrare la tua bravura la dimostri durante i soli...o cmq...la dimostri anche con le basi.
se un kevin moore mi suona sopra alle basi...diresti che non è uno bravo?:D

molti son fissati sulla linea dei dream theater...quindi quello che riesci a fare...lo fai sia in studio sia in live. metti insieme 5/6 funamboli che fanno un assolo di 2 ore..2 ore e mezza.
molta gente vuole quello.
ma la maggior parte non vuole quello. vuole vedersi il concerto.
roger waters sta rifacendo il concerto di the wall.
non c'è l'orchestra come in live a berlino...ma le parti di orchestra ci sono lo stesso.
e senza l'orchestra determinate song sarebbero uno schifo.
ma lì vai a vedere the wall....vai a vedere uno spettacolo.

questo deve esser un cocenrto...uno spettacolo. e se si han bisogno di basi...si usano per il bene del gruppo.


però sono convinto che la maggior parte della roba dovrebbe sempre essere suonata. Sennò che "live" è? Se per aumentare la cicciosità della chitarra c'è una base sotto che doppia quella del chitarrista, ok, ma se la base fa la ritmica e il chitarrista ritmico cazzeggia io che ho pagato per un live mi incazzo. Stessa cosa per le tastiere. All'ultimo live dei Depeche Mode, mentre Gahan cantava, Gore suonava la chitarra, il turnista suonava le tastiere e Fletcher batteva le mani. Ora, considerato che tutto il popo' di roba tastieristica che fuoriesce dalle casse dei DM non può essere suonato da una tastiera sola, Fletcher potrebbe impegnarsi un po' di più no? Invece delle basi, potrebbe suonare lui, oltre al turnista.
Dopotutto, pago il biglietto ANCHE per sentire qualcuno che suona. Se parte la base, e se viene iper-sfruttato questo concetto, mi girano un po'...

PS. mi unisco anch'io agli elogi per la discussione comunque : Thumbup : : Chessygrin :
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Re: riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

Postby gilles » Wed Dec 29, 2010 11:56 pm

alee wrote:
però sono convinto che la maggior parte della roba dovrebbe sempre essere suonata. Sennò che "live" è? Se per aumentare la cicciosità della chitarra c'è una base sotto che doppia quella del chitarrista, ok, ma se la base fa la ritmica e il chitarrista ritmico cazzeggia io che ho pagato per un live mi incazzo. Stessa cosa per le tastiere. All'ultimo live dei Depeche Mode, mentre Gahan cantava, Gore suonava la chitarra, il turnista suonava le tastiere e Fletcher batteva le mani. Ora, considerato che tutto il popo' di roba tastieristica che fuoriesce dalle casse dei DM non può essere suonato da una tastiera sola, Fletcher potrebbe impegnarsi un po' di più no? Invece delle basi, potrebbe suonare lui, oltre al turnista.
Dopotutto, pago il biglietto ANCHE per sentire qualcuno che suona. Se parte la base, e se viene iper-sfruttato questo concetto, mi girano un po'...

PS. mi unisco anch'io agli elogi per la discussione comunque : Thumbup : : Chessygrin :



sisi...la base deve aiutare il live...non sostituirlo. è come che le luci aiutano il live....la macchina del fumo aiuta li live.
le basi devono esser di "potenziamento" a una cosa gia potente di suo
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Re: riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

Postby alexandros » Thu Dec 30, 2010 5:28 pm

domattina intervengo e dico anch'io la mia...troppo da leggere e troppo poco tempo questa settimana per via del lavoro!
A proposito...sto andando a ri-registrare l'intro per il prossimo disco degli Opera IX...quando si dice il caso!!!
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Re: riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

Postby alexandros » Fri Dec 31, 2010 1:00 pm

Ordunque!!!

tutto quanto detto da Gilles è sacrosanto e vero. Oramai i promo devono avere un< qualità da cd ultraprodotto, altrimenti manco te lo ascoltano i produttori. Entrambi abbiamo esperienze ai New Sin ( io ci ho registrato 3 dischi), e quello che ha da insegnare Stefanini non ha eguali...consiglio a chi ha un buon budget da dedicare di registrare da lui perchè si imparano tante, tante cose...di mixaggio, di arrangiamento, di produzione artistica.
Poi ci sono anche i Fear Studio di Ravenna....studio più improntato al metal, e con una produzione delle chitarre da paura. e tanti, tanti altri.

Sul discorso del registrare in studio, io ho sempre scritto tutti i midi a casa, e poi passato in studio i suoni e registrato dal vivo pianoforte e gli assoli (inconcepibile per me scriverli!!!...anche perchè spesso e molto volentieri improvviso)
Negli ultimi due dischi che ho registrato invece ho avuto un'inversione di marcia... per il disco degli Overmaster ai Fear Studios avevo un ruolo più marginale come special guest...quindi meno parti rispetto al mio solito stile. Allora ho fatto direttamente tutto in una giornata, ho portato la mai fedele Extreme, l'ho attaccata via audio che via midi e registravo contemporaneamente in entrambi i midi...si quantizzava il midi per le parti suoante meno bene, e si passava poi il suono. Il tutto dalle 11 del mattino alle 7 di sera, un disco intero finito.

Per l'ultimo disco degli Opera IX, che uscirà a Marzo, son andato ancora più indietro. Innanzitutto la band è attiva da 20 anni, è il gruppo italiano di metal estremo più conosciuto in America, ancora più dei Necrodeath e hanno un seguito di fedelissimi che se si vedono arrivare una super produzione alla Dimmu Borgir gli tirano indietro il cd. Beh, peccato che io dovevo suonare delle tastiere alla Dimmu Borgir!! La band voleva un grande impatto sia in studio che dal vivo, niente metronomo o basi, quindi ho optato per non scrivere nulla e suonare tutto in studio al momento.
Ho portato l'Extreme per i suoni più alal Nightwish-Epica, e nel loro studio c'è uan vecchia 01/W attaccata via midi a vari vst (Orchestral e Kontakt). Ho programmato la master splittandola in diverse parti e assegnando le diverse sezioni (Brass, Full strings, Cori, percussioni, etc...) e abbiamo attivato il tasto rec.
Un intero disco registrato in 2 giorni...certo, ho fatto le 4 di notte, e son stato peggio che una macchina per sbagliare il meno possibile, ma il risultato mi soddisfa alla stragrande....suona vero, più caldo e impulsivo....forse non esserci stato troppo a ragionare sopra mi da questa impressione.

Invece per il nuovo promo dei Sound Storm (dedicato solo alle case discografiche),che in questi giorni stiamo facendo mixare e masterizzare in uno studio (perchè come ha detto Gilles...NON SIAMO FONICI!!), ho fatto una via di mezzo....Innanzitutto abbiam seguito tutti i clichè del caso, batteria triggerata, basso e chitarre suoante in pulito e amplificate poi in studio, voce registrata in uno studio di nostri amici con ottima attrezzatura. Io nello specifico ho scritto diverse parti via midi per farle poi suonare con i VST della East West, e altre parti ancora dalle mie bestioline....mentre il resto tutto suonato (pianoforti, assoli e i vari synth strings alla Nightwish che scritti non mi rendevano). Poi boh, sarà che dopo 12 anni di esperienza in studio ormai ho acquisito una precisione tale,ma....quando mi ci metto, non sento differenza tra le tracce scritte da quelle suonate. In più mi piace sentire bene il groove del pezzo andarci dietro e suonarlo, magari con qualche imprecisione, ma che almeno si senta il mio trasporto....ci rimasi scottato quando registrai per gli Highlord una parte di Hammond via midi...mai più!!!

Sono arrivato a questo metodo di lavoro, dopo aver sperimentato diverse tipologie, tra cui la super produzione con mille tracce, e sentito gli ultimi lavori usciti... al momento preferisco la via di mezzo, ancorarmi alla musica suonata perchè sto vedendo che ormai è una cosa di cui i gruppi ne stan facendo a meno...e con risultati terribili!! ad esempio gli ultimi dischi usciti di Dimmu Borgir e Kamelot avran si una produzione stratosferica e una cura dei dettagli maniacale...... ma musicalmente son delle porcate pazzesche! non un'idea, non una melodia che possa definirsi tale, non un pezzo che mi faccia dire "CAZZO!"...solo tante ideucole sparse qua e la e cucite tra di loro alla buona, ma condite con tanta orchestra, esplosivi e cotillon...BAH! (in misura minore, ci metto dentro anche i Nightwish....)

In sostanza, io son arrivato a un mio metodo di lavoro dopo diverse esperienze...tanto lavoro a casa, ma tanto, tanto suonare e esercitarsi allo strumento...tutto quello che registro a casa ormai è tutto via audio e salvo soltanto quando il risultato è di una precisione tale da essere confuso con un midi...ma che si senta cmq il tocco e la persona dietro le note. Questo per me è diventato fondamentale.
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Re: riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

Postby gilles » Mon Jan 03, 2011 7:53 am

Alexandros wrote:Ordunque!!!
.........




: Groupwave :
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Re: riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

Postby stefaneto » Thu Jan 13, 2011 7:35 pm

Vi faccio un'altra domandina che magari può servire ad altri, può sembrare stupida:
Mettete caso che voglia fare un disco di modo tale che sentito tutto dall'inizio alla fine non abbia stacchi effettivi tra canzona a canzone, in questo caso devo registrare dalla prima all'ultima in un unico file? O esistono altri metodi?

Altra domandina: discorso SIAE come funziona di preciso? Quando e come conviene farlo? Spero di non andare troppo fuori dalla discussione con questo quesito..
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Re: riflessione su cd demo/promo:ATTENZIONE

Postby Albertinuz » Fri Jan 14, 2011 12:45 am

Bell'argomento. Posso dirvi la mia prima esperienza di registrazione seria.
Concluse riprese di drum e bass mi sono fatto dare le tracce importate sul mio logic ho fatto i midi a casa, i vari suoni con la kurz e vst del logic.
Poi ho utilizzato la motu dello studio per trasportare tutto in audio. Il risultato mi ha soddisfatto molto e penso sia il modo giusto di lavorare: era la prima volta quindi è stata dura scriversi tutti i midi però ne è valsa la pena.
Una cosa che volevo aggiungere che ho provato sulla mia pelle a livello di gruppo è l'importanza di una pre-produzione, la quale ti permette di capire veramente a che punto si è arrivati e la consapevolezza di ri-registrare tutto in maniera sicura, mirata e vincente.
Utilizzando il midi per noi tastieristi viene molto più facile che non ri-registrare tutto da zero.
E poi diciamocela tutta, se sento un disco e mi piacciono le tastiere faccio presto ad andarli a sentire in live o a guardarmi qualche live su internet se il gruppo è grosso, quindi uno può metterci quanti midi vuole quanti suoni vuole ma se in live non rende ce ne si accorge subito.

stefaneto wrote:Mettete caso che voglia fare un disco di modo tale che sentito tutto dall'inizio alla fine non abbia stacchi effettivi tra canzona a canzone, in questo caso devo registrare dalla prima all'ultima in un unico file? O esistono altri metodi?


Bè per fare il master se non sbaglio devi importare tutte i pezzi in un unico progetto di cubase, ma la tua domanda penso sia riferita ad un impostazione che ti permette di togliere i secondi tra una canzone e l'altra così da sentirlo tutto di seguito.

stefaneto wrote:discorso SIAE come funziona di preciso? Quando e come conviene farlo? Spero di non andare troppo fuori dalla discussione con questo quesito..


Il discorso SIAE: devi iscriverti (tu o uno del gruppo) come compositore per poter depositare i tuoi pezzi per far si che siano protetti da copyright tutelati da plagio. C'è una quota annuale.
Farlo ovviamente prima di mandare in giro il tuo cd con gli inediti appena mixati e masterizzati perchè non sei coperto.
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